L'ORA DEL PASTO. CASALOLDO, LA VOLONTA' DEL 3.14

NEWS | 28/07/2022 | 07:55
di Marco Pastonesi

L’unicità del ciclismo è che ogni strada, ogni piazza, ogni viale, ogni montagna, ogni lungomare può diventarne teatro, allo stesso tempo platea e palcoscenico. Via Roma (Milano-Sanremo) e piazza Duomo (Giro d’Italia), Passo Fedaia e Forcella Staulanza, il Vigorelli o una ciclabile. Un autentico privilegio.


E’ accaduto anche a Casaloldo. E’ un paesino (piatto) nella provincia (piatta) di Mantova, dove qualche settimana fa il Pedale Castenovese ha organizzato il Trofeo Amici del Ciclismo per gli esordienti del primo e del secondo anno. Una di quelle corse giovanili, trascurate, tralasciate, scordate, e invece fondamentali, meritevoli, encomiabili, perché alimentano la base, nutrono i vivai, sostengono i giovani. E se a premiare c’erano Renato Moreni, presidente del Pedale Casatenovese, Emma Raschi, sindaco di Casaloldo, Fausto Armanini, presidente provinciale della Federciclismo, e Corrado Lodi, componente dell’Organismo Nazionale di Vigilanza, a essere premiato ci sarebbe dovuto essere anche Luca Scappi del 3.14.


3.14 non è una squadra di corridori né un’accademia di ciclismo: è una pizzeria pasticceria caffetteria, a Casaloldo. Uno di quei luoghi dove il ciclismo si guarda e se ne discute, dove le tappe si mangiano e si bevono, dove le classiche si festeggiano con l’amaro o con un dolce, dove si brinda ancora per Coppi e Bartali o per Pogacar e Vingegaard magari con un Pinot (Thibaut) o con un Moser (51,151). Qua e là, cimeli ciclistici: bici, maglie, cappellini, borracce, perfino libri da chiedere in prestito.

3.14 è un gran bel numero, leggendario e misterioso, addirittura imprendibile in quella che viene considerata la scienza esatta, precisa, perfetta. Trattasi comunque di ciclismo, perché 3.14 è il rapporto fra la lunghezza della circonferenza e il suo diametro, dunque si parla di ruote, cerchi e cerchioni. Detto pi greco come iniziale della parola circonferenza in greco (“perifereia”), 3.14 è un numero definito irrazionale (cioè con infinite cifre decimali che non seguono nessuno schema ripetitivo) e trascendente (cioè che non può venire fuori da un numero finito di operazioni numeriche). C’è chi lo festeggia il giorno numero 14 del mese numero 3 (sarà un caso che Albert Einstein è nato proprio il 14 marzo del 1879?), c’è chi si danna a calcolarlo (uno scienziato americano e un ingegnere giapponese sono arrivati a 12mila miliardi di cifre), c’è chi si ostina a imparare a memoria tutti i decimali (pare che un cinese sia arrivato a 67890).

Ma il 3.14 di Casaloldo ha, anzi, fa qualcosa di speciale. Ogni anno organizza una rassegna letteraria, anche sportiva, anche ciclistica. Nei suoi locali, o fuori dai suoi locali, dipende dal tempo e dalla stagione. Fra una margherita e una napoletana, una al prosciutto e una ai funghi, o il caratteristico giropizza, uno spicchio di ogni specie. Fra una birra alla spina e un bicchiere di spuma. Fra un caffè Arabica o uno Liberica. Così 3.14 ha ospitato libri su Massignan e Senna, Venturelli e Varzi, Pantani e Lomu. Un atto di fede, ma anche di coraggio. Una prova di intelligenza, ma anche di volontà.

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
La maglia di campione africano Elite Uomini resta sulle spalle di eritreo. Sul traguardo in salita esulta l'esperto Kudus Merhawi, della Burgos Burpellet BH, arrivato in parata con il connazionale Aman Awet, giovane prodotto del centro sviluppo dell'Uci. Podio completato...


Torna ed è subito protagonista Sara Casasola! Secondo posto in Coppa del Mondo per la friulana della Crelan Corendon che s'inchina soltanto a sua maestà Lucinda Brand. Al rientro dopo i malanni di stagione Casasola ha disputato una stupenda gara...


Ancora un bel podio per i colori azzurri nella Coppa del Mondo di Ciclocross. Dopo Grigolini e Pellizotti tra gli juniores questa volta a salire sul podio è Stefano Viezzi che nella gara di Tabor riservata agli Under 23 si...


Non è certo un addio da passerella, quello che sta vivendo Elia Viviani, ma può diventare un addio col botto! Il campione veronese ed il suo compagno di coppia Jasper De Buyst sono volati in testa alla classifica generale della...


Si apre nel segno del francese Bruyere Joumard la Coppa del Mondo di Ciclocross Juniores. Nella prima manche di Tabor, nella Repubblica Ceca, grande prova degli azzurri Grigolini e Pezzo Rosola che al termine di una gara tiratissima e spettacolare...


Nel ciclismo il segreto per vincere è l’armonia e la coralità: tanto più una squadra è coesa, tanto più le sue possibilità di arrivare al successo aumentano. Di tutto ciò ne è consapevole il diesse Matteo Berti che conquista il...


Come nella gara maschile anche tra le ragazze arriva un terzo e un quarto posto per merito di Pellizotti e Bianchi. E' Barbora Bukovska ceka di Ostrava 17 anni a vincere la prima prova della Coppa del Mondo di Ciclocross...


Altri due corridori italiani rimasti senza contratto, a causa della chiusura delle formazioni in cui militavano, hanno trovato un ingaggio per la prossima stagione. Entrambi scenderanno di categoria ma sono determinati a sfruttare l’occasione per riconquistarsi un posto nel ciclismo che...


Nella giornata dedicata ai festeggiamenti dell’agenzia A&J è stato l’atleta più richiesto, d’altronde ormai è sempre così, quando Tadej Pogacar compare si accende l’attenzione di tutti i tifosi ed addetti ai lavori. Al torneo di padel organizzato dai fratelli Johnny...


Questa sera andrà in scena l’ultimo ballo di Elia Viviani, il campione azzurro che nei suoi anni da professionista ha ottenuto 90 vittorie. Il  veneto ha scelto la Zesdaagse per chiudere la sua carriera. La Sei Giorni di Gand, l’iconico...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024