L'ORA DEL PASTO. LO SAI? DICONO DI LEI...

LIBRI | 27/05/2022 | 08:08
di Marco Pastonesi

L’Agnese andava in bicicletta: “S’avventurò traballando sulla passerella, e prese la bicicletta in spalla. A metà credette di cadere nel fiume, le assi oscillavano, e la corrente rapida sotto di lei le faceva girare la testa” (Renata Viganò, “L’Agnese va a morire”).


Anche il prete bello pedalava: “Nelle ore meno fredde del pomeriggio ci si allenava sul viale della Stazione: scoprimmo così che nessuno dei due arrivava con le proprie gambe dalla sella ai pedali; allora si risolse il problema infilando una gamba nel telaio” (Goffredo Parise, “Il prete bello”).


E quanto si pedalava lungo il Po: “Apparve lo Smilzo sulla bicicletta da corsa e frenò all’americana: roba speciale che consiste nel saltar giù di sella per di dietro sedendosi a cavalcioni sulla ruota. Don Camillo stava leggendo il giornale seduto sulla panchetta davanti alla canonica e sollevò il capo. ‘Te li passa Stalin i calzoni?’ si informò pacatamente” (Giovanni Guareschi, “Il mondo piccolo”).

Si pedala sempre e comunque: “Andavo a prenderla. Con una gamba ingessata arrancavo furiosamente sulle stampelle. E lei era già ad aspettarmi. Cominciai a pedalare. Le stampelle avevano messo due ruote, una sgangherata bicicletta sia pure, bicicletta però. Ma facevo un’orrenda figura” (Dino Buzzati, “In quel preciso momento”).

Da Giovanni Pascoli a Federico Fellini, da Lord Byron a Ernest Hemingway, da Luigi Meneghello a Giovanni Comisso, da Cesare Pavese a Italo Calvino, ecco “La bicicletta” (Elleboro, 268 pagine, 15 euro), un’antologia di pedalate d’autore, tagliate e incollate, cucite e ricamate, salvate e illustrate (testi di Lorenzo Notte e disegni di Maria F. Del Vecchio). Estratti più o meno conosciuti, più o meno ciclistici, più o meno collegati in itinerari letterari. Un po’ guida e un po’ bigino, regala immagini leggere e rotonde.

Cesare Zavattini (“Straparole”) ha il senso dello spirito: “Gli emiliani non usano la bicicletta per tragitti faticosi, laboriosi, ma corti, cortissimi, o per nulla, la usano dunque come il cappello, che non si può abbandonare, poiché fa parte della persona anche quando è inopportuno. La bicicletta ha da noi qualche cosa del cane”.

Vittorio Sereni (“La poesia è passione? Gli strumenti umani”) ritrae Fausto Coppi: “Il campione che dicono finito, / che pareva intoccabile dallo scherno del tempo / e per minimi segni da una stagione all’altra / di sé fa dire che non ce la fa e invece / nella corsa che per lui è alla morte / ancora ce la fa, è quello il suo campione...”.

Meno gioia in Giuseppe Berto (“Il male oscuro”), che racconta di quella bicicletta promessa come premio. Scelto un modello da corsa, si ritroverà con uno da donna: “Con la retina alla ruota di dietro perché non si impiglino le gonne nei raggi, e mi dicono che dopo averci pensato sopra l’hanno comprata da donna perché così serve anche per le sorelle e tanto io l’adopero solo nei tre mesi dell’estate e per il resto dell’anno vado in collegio”.

 

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
In relazione alle notizie diffuse circa la squalifica dell’atleta Giorgia Pellizotti dopo lo svolgimento dei campionati europei di ciclocross di sabato 8 novembre, Guerciotti tiene a precisare la correttezza dell'operato tecnico e delle condotte poste in essere. Inoltre conferma che l'atleta...


Allan Peiper torna nel WorldTour: l'esperto tecnico australiano assume il ruolo di Consulente Strategico all'interno del Dipartimento Sportivo di Red Bull – BORA – hansgrohe. Peiper porta con sé non solo un bagaglio di conoscenze ed esperienza, ma anche un...


Questa mattina Flanders Classics e il comune di Middelkerke hanno annunciato una partnership per i prossimi 10 anni. Dal prossimo anno fino al 2035, la Gent-Wevelgem Elite maschile partirà dalla costa belga: in Flanders Fields, da Middelkerke a Wevelgem. La...


Milano torna a respirare aria di Sei Giorni? Sembra proprio di sì visto che verrà ultimato tra meno di un mese il restauro del Palazzo delle Scintille, ribattezzato CityOval. E sarà proprio il palazzetto liberty all’ombra delle tre torri a...


Che l’attuale Israel Premier Tech fosse al lavoro per rinnovare la propria identità in vista della prossima stagione era cosa nota, ma la conferma della fine della sponsorizzazione di Premier Tech, arrivata nei giorni scorsi dall’azienda canadese, apre diversi scenari...


Quando la stagione ciclistica su strada sta per finire, arriva il momento di fare qualche analisi. E tra le cose più interessanti c'è l'andare a vedere chi sono quei giovani che si sono distinti e che domani potrebbero avvicinarsi a...


Per Simone Gualdi è giunto il momento di fare ancora di più sul serio. Con la Japan Cup di metà ottobre, infatti, il ventenne di Alzano Lombardo ha ufficialmente concluso la sua parentesi con la formazione Devo dell’Intermarchè-Wanty e...


A 40 anni Greg Van Avermaet sale nuovamente sul tetto del mondo: il campione olimpico di Rio 2016, si è infatti laureato campione del mondo Ironman nella categoria 40-44 anni. L'ex professionista è stato uno dei protagonisti dei Campionati del Mondo...


La data fatidica del 1° agosto ha dato il via al ciclomercato in vista della prossima stagione e tanti sono gli accordi già annunciati. Ecco i movimenti di mercato che hanno avuto per protagoniste le formazioni che faranno parte del...


Se praticate ciclismo da tempo,  saprete certamente quanto possa essere utile un gilet, un capo passe-partout che trova infinite declinazioni a seconda della stagione. Il modello Alpha™ Insulated Vest di Santini è a mio avviso uno dei migliori gilet per l’autunno-inverno,...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024