HIRT. «VINCE UNA TAPPA AL GIRO ERA UNO DEI MIEI SOGNI»

GIRO D'ITALIA | 24/05/2022 | 17:37
di Francesca Monzone

La Intermachè Wanty Gobert, è la squadra rivelazione di questo Giro d’Italia e dopo il successo con Girmay, oggi è arrivata la seconda vittoria in squadra, grazie a Jan Hirt. Il trentunenne ceco faceva parte di un gruppo di corridori in fuga e grazie alla differenza che ha fatto negli ultimi 2 chilometri sull'ultima salita di giornata, oltre alla tappa è entrato anche nella top 10 della classifica generale.


«Volevo fare qualcosa di buono oggi e andare in fuga – ha detto il vincitore della sedicesima tappa -. In corsa ho avuto dei momenti difficili, soprattutto all'inizio. Il gruppo non andava molto d'accordo nella prima parte della giornata, così ho dovuto faticare molto sul Mortirolo».


Quella di oggi era una delle frazioni più attese dell’ultima settimana, ma se lo spettacolo tra gli uomini di classifica non è stato tra i più interessanti, ci sono stati gli attaccanti di giornata che hanno animato la tappa dedicata al Mortirolo.

«I miei problemi non sono stati solo all’inizio quando mancava un accordo, verso la fine della gara ho avuto guai al deragliatore, non riuscivo più a cambiare il rapporto, poi ho avuto i crampi in discesa, ho sofferto molto, ma volevo vincere così tanto che ho lottato fino alla fine». 

Per Jan Hirt questa è la vittoria più importante in carriera e grazie a questo risultato adesso è nono nella classifica generale. «Non so se cambierà la mia carriera aver vinto questa tappa. Ogni volta che mi chiedevano quale corsa avrei voluto vincere, rispondevo sempre che il mio sogno era quello di conquistare una tappa al Giro. Quindi sono contento ma adesso non voglio fermarmi».

La Intermachè-Wanty Gobert questa vittoria l’aveva cercata e già prima della gara, il direttore sportivo Piva, aveva parlato con i suoi ragazzi per entrare nella fuga di giornata.

«Quando sono iniziati gli attacchi sull'ultima salita sono rimasto calmo perchè sapevo che la parte finale era quella più dura. Nel momento in cui Arensman ha attaccato ho capito che non potevo più aspettare e ho deciso di muovermi e attaccare a mia volta. Volevo staccarlo e ce l'ho fatta».

A Hirt la corsa rosa piace e ha sempre desiderato conquistare una tappa sulle strade della corsa italiana. « Mi piace il Mortirolo, è una salita davvero storica. Ogni volta che la affronto al Giro vado in fuga, è la mia terza volta. Sicuramente è una salita che mi dà grande motivazione. Mi piacciono le salite ripide come il Mortirolo. Anche l'Italia mi piace molto. Mi piacciono la cultura, il cibo, la natura e le montagne, in particolare le Dolomiti e le Alpi».

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
A 21 anni Giulio Pellizzari ha conquistato la sua prima vittoria da professionista e la prima in un grande giro. Il marchigiano che corre con i colori della Red Bull – Bora hansgrohe oggi ha tagliato per primo il traguardo...


Giulio PELLIZZARI. 10 e lode. Sulla montagna nera risplende la maglia bianca del Duca di Camerino. Prima vittoria in carriera per Giulio, la numero 24 per la Red Bull Hansgrohe. Soffia il vento e sbuffa Giulio. Corre di testa e...


Un capolavoro tutto italiano. Giulio Pellizzari vince la sua prima tappa in carriera alla Vuelta a España 2025, la O Barco de Valdeorras-Alto de El Morredero di 143, 2 chilometri. Un'azione decisa, senza troppi ripensamenti, un attacco efficace grazie anche...


Arriva un importante aggiornamento riguardante Specialized Italia,  una vera e propria svolta storica. Dopo 36 anni di straordinario servizio,  Ermanno Leonardi lascerà il ruolo di Amministratore Unico di Specialized Italia a partire dal 1° ottobre. Dal 1993, anno di fondazione della filiale, Ermanno ha contribuito...


Se a qualcuno i favori del pronostico possono spaventare, questo non vale per Isaac del Toro che in un modo praticamente perfetto si è preso il primo Giro della Toscana della carriera. Si tratta del secondo successo in pochi giorni...


Nubi sempre più nere si addensano sull’Arkea-B&B Hotels. La formazione francese, da mesi in difficoltà nel reperimento dei necessari sponsor e fondi per continuare la propria attività, è ancora lontana dal vedere la luce in fondo al tunnel e...


È uno degli uomini dell’anno, forse il nuovo dell’anno. Isaac Del Toro è una sorta di continuazione della “cantera” targata Uae Team Emirates XRG, il nuovo che avanza a rapidi passi, un rebranding di Tadej Pogacar, una sorta di continuazione...


Vuoi vendere la tua bici, magari per comprarne un'altra? Gli ascoltatori di BlaBlaBike ormai conoscono buycycle.com, il sito per acquistare e vendere biciclette usate, in modo semplice, sicuro e senza complicazioni, in più di 30 Paesi. Il procedimento è semplice e richiede solo...


Non è un momento sereno per il ciclismo... La seconda tappa del Tour féminin de l’Ardèche è stata annullata all'ultimo momento, quando in pratica le atlete si stavano schierando sulla linea di partenza. Si era già svolta anche la presentazione...


La premessa, ormai, vale ogni giorno ed è grande così: riusciranno i corridori ad affrontare l'intera tappa numero 17 della Vuelta oppure si va verso un'altra frazione condizionata dalle proteste Pro Pal? In programma oggi c'è un nuovo arrivo in...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024