NERVIANO. ROCCHETTA VINCE LA COPPA CADUTI NERVIANESI, SECONDO GIORDANI GALLERY

DILETTANTI | 25/04/2022 | 13:00

La 75esima edizione della Coppa Caduti Nervianesi regala la prima vittoria della stagione al velocista Cristian Rocchetta della Zalf Euromobil Desiree Fior. Il veronese ha avuto la meglio del conterraneo Carloalbeto Giordani (Biesse – Carrera), secondo, e terzo si è classificato Elia Menegale della Viris Vigevano. Epilogo allo sprint come prevedibile, ma l’arrivo in volata non è stato così scontato fino all’ultimo (foto Photobicicailotto).


Alla partenza della manifestazione ciclistica per Elite e Under 23 organizzata dall’Us Nervianese si schierano 168 concorrenti, in rappresentanza di 27 squadre, tra le quali cinque straniere. C’è anche la Nazionale Ucraina a cui è riservato un particolare tributo. Prima del via, il tradizionale cerimoniale al monumento dei caduti in Piazza della Vittoria a Nerviano nel giorno della festa della Liberazione con il sindaco e i rappresentanti dell’A.N.P.I. locale. Dopo un minuto di raccoglimento in onore delle vittime della guerra, sono proprio il sindaco di Nerviano Daniela Colombo, insieme ad Enrico Fontana, presidente del sodalizio organizzatore, ad abbassare la bandierina dello start.


Confermato il percorso dell’ultima edizione con un totale di 153 km suddivisi su 5 giri iniziali di un circuito a lungo raggio di circa 25 km e 4 finali a breve raggio di circa 10 km.

Contrariamente a quanto previsto, tarda a prendere il largo la fuga di giornata. Bisogna attende oltre settanta chilometri per vedere finalmente un drappello evadere. Si muove un gruppetto di 17 atleti: Zurlo, Griggion (Zalf), Porta, Ferri (Hopplà), Giani (Overall), Cheula, Carrò (Aries), Rigatti (Sissio Team), Tshaor (Team Mazzola), D’Amore, Saligari (Vc Mendrisio), Di Felice (Gallina), Re Sartò (Pregnana), Ferrari (Rostese), Gazzola (Pedale Scaligero), Ambrosini (Colpack) e Belleri (Biesse Carrera).

I 17 uomini al comando arrivano a guadagnare fino a 1’05”. Poi il gruppo si organizza e riduce il gap. Allora dal drappello di testa esce solitario Tommaso Rigatti (Sissio Team), raggiunto poco dopo dal figlio d’arte Giacomo Saligari (Vc Mendrisio). I due guadagnano subito una trentina di secondi sugli ex compagni di avventura, più indietro il gruppo.

Al passaggio sotto il traguardo, con il cartello indicatore di meno 4 giri alla conclusione, la coppia di testa vanta 35 secondi di vantaggio sul gruppo che, nel frattempo, si è ricompattato alle loro spalle. Prima del successivo passaggio sotto lo striscione d’arrivo tutto il gruppo è tornato definitivamente compatto.

Appena prima del suono della campana ci provano nuovamente sei corridori ad attaccare, tra di loro c’è il veneto Matteo Zurlo (Zalf-Fior) che tutto solo va al contrattacco e culla il sogno vittoria lungo tutto l’ultima tornata e fino a poche centinaia di metri dall’arrivo. Proprio sul lungo rettilineo finale il gruppo lo riassorbe e nella volata conclusiva è il suo compagno di squadra Cristian Rocchetta a far valere la legge del più forte.

Alle premiazioni dei protagonisti della Coppa Caduti Nervianesi 2022, oltre alle autorità cittadine, è intervenuto anche il presidente della Federazione Ciclistica Italiana Cordiano Dagnoni.

Il vincitore Cristian Rocchetta afferma: “Una grande soddisfazione per questa prima vittoria dell’anno, soprattutto perché in questo inizio di stagione ho avuto diversi problemi fisici, ma nonostante questo la squadra ha sempre creduto in me e sono contento di averli ripagati così. Era importante sbloccarsi ed ora già domenica prossima punto a fare bene al Circuito del Porto a Cremona e poi più vittorie arrivano e meglio è”.

Il presidente dell’Us Nervianese Enrico Fontana conclude: “Sono veramente orgoglioso di aver portato a termine questa settantacinquesima edizione della nostra manifestazione con un vincitore sicuramente di valore, così come il podio è di assoluto valore. Siamo contenti, le squadre che hanno partecipato alla corsa erano di livello e si sono date battaglia per tutta la gara. Un ringraziamento particolare va a tutti i volontari, alla società, al servizio sanitario, ai direttori di corsa, alla Polizia stradale e locale, agli sponsor e tutti quanti hanno dato il loro contributo per la buona riuscita dell’evento”. 

ORDINE D'ARRIVO
km 152 in 3h 14'41 media/h 46,876

1 ROCCHETTA Cristian Zalf Euromobil Desiree Fior
2 GIORDANI Carlo Alberto Biesse Carrera
3 MENEGALE Elia Viris Vigevano
4 DI FELICE Francesco Gallina Ecotek Lucchini Colosio
5 SANCHEZ Ruben Esp - Colpack Ballan
6 SALVALAGGIO Giacomo Speeder Cycling Team
7 CATALDO Lorenzo Gragnano Sporting Club
8 OIOLI Manuel Eolo Kometa U23
9 BUDA Simone Namedsport Uptivo
10 MASOTTO Giulio Team Corratec


Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
La UAE Emirates continua a stupire, ma questa volta a sorprendere tutti è stato Isaac Del Toro, che nella tappa di Siena ha fatto sua la maglia rosa di leader della corsa. Tutti aspettavano Ayuso, che ha già conquistato una...


Wout Van Aert ha finalmente conquistato la sua prima tappa al Giro d’Italia: il belga, che era partito con l’intento di conquistare anche la maglia rosa in Albania, non è riuscito nel suo intento, ma questa vittoria per lui ha...


Wout VAN AERT. 10 e lode. Nella tappa della sofferenza vince chi il dolore l’ha preso a calci. Wout sa cosa vuol dire ingoiare e mandare giù. Sa perfettamente cosa significhi stringere i denti, risalire in bicicletta, rimettersi in careggiata,...


Così si fa. Questo si intendeva. Adesso, se Dio vuole, possiamo chiamarlo Giro d'Italia. Senza vergogne e senza imbarazzi. D'altra parte, se non si danno una mossa da soli, basta mettere la ghiaia sotto le ruote e la polvere in...


Una giornata di festa, di aggregazione, di sport e di grande sole per la 54esima edizione della Novelli che si conferma la regina delle Granfondo con la sua atmosfera unica. A trionfare nel percorso lungo è stato Alberto Nardin, arrivato...


Le strade bianche senesi non hanno tradito le attese e hanno ridisegnato il volto del Giro d'Italia numero 108. E nel cielo della corsa rosa sono spuntate due stelle: quella giovane di Isaac Del Toro e quella tanto attesa...


Volata vincente di Jack Stewart nella quinta e ultima tappa della 4 Giorni di Dunkerque, la Wormhout-Dunkerque. Il britannico della Israel Premie Tech, vincitore del recente Tour del Kumano, ha preceduto un brillante Alberto Dainese della Tudor Pro Cycling e...


La Federciclismo chiarisce che fra la scelta della sede di Montalcino, capitale del vino, e le decisioni adottate dall’ultimo consiglio federale non c’è alcuna relazione.  Radio corsa specifica che con la frase ‘fuggitivi e gruppo in...


Con la vittoria nella quinta e ultima tappa, la Etyek-Esztergom, del colombiano Juan Sebastian Molano (UAE Team Emirates-XRG) su Danny Van Poppel e Tim Torn Teutenberg (Covi 10°) si è conclusa la 46sima edizione del Giro di Ungheria che ha...


Il cinquantottesimo Circuito del Porto Internazionale Trofeo Arvedi incorona lo sloveno Zak Erzen. Il portacolori della Bahrain Victorius Development Team scrive il proprio nome nell’albo d’oro della corsa lombarda svoltasi oggi sulle strade di Cremona con la regia organizzativa del Club...


TBRADIO

-

00:00
00:00
SONDAGGIO
30 ANNI DI TUTTOBICI, VOTATE LA COPERTINA PIU' BELLA
Trenta copertine per raccontare la nostra storia: scegliete quella che per voi è la "copertina delle copertine"





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024