Cambiano le storie della vita, non il sorriso. Martina Fidanza, campionessa mondiale dello scratch, sorride anche da un letto d'ospedale così come ci ha abituato a fare sui podi dei più grandi velodromi.
La ventiduenne bergamasca figlia d'arte - papà è Giovanni Fidanza, mamma Nadia Baldi è stata ciclista pure lei - è stata sottoposta ad ablazione cardiaca all’Ospedale Universitario Lancisi di Ancona, reparto di cardiologia e aritmologia di altissimo livello, diretto dal professor Antonio Dello Russo.
«Sono felicissima di poter dire che l’operazione al cuore è andata bene. Ringrazio il dottor Corsetti e il professor Dello Russo per avermi curata al meglio. Ora mi aspetta un periodo di stop ma non vedo l’ora di tornare in sella più forte di prima» ha scritto Martina in un post su Instagram accompagnato dalla foto che vi proponiamo.
Come si è arrivati alla decisione di intervenire chirurgicamente? Il primo passo lo si deve alla tecnologia: nei file che registrano in tempo reale i battiti cardiaci sotto sfozo di ogni atleta, infatti, sono stati notati dei picchi anomali di tachicardia. I tecnici federali hanno avvertito immediatamente il presidente della Federazione Cordiano Dagnoni che ha chiamato in causa direttamente il dottor Roberto Corsetti, cardiologo e medico dello sport, da pochi mesi referente dell’attività sanitaria delle squadre nazionali di ciclismo e responsabile del centro Medico B&B di Imola.
Proprio a Imola Corsetti ha svolto indagini approfondite con l'atleta e alla fine ha deciso di rivolgersi al professor Dello Russo, con il quale collabora. Dopo Cipollini, Viviani e Ulissi, solo per citare gli ultimi casi famosi, anche Martina ha felicemente risolto i suoi problemi grazie ad una ablazione perfettamente riuscita. E tra poche settimane potrà iniziare la sua preparazione in vista della nuova stagione nella quale vestirà la maglia della Ceratzit WNT.
Tim MERLIER. 10 e lode. Fa una volata impeccabile, perfetta, anche se sceglie il centro strada e quindi il vento in faccia. Ma ha lo spunto più rabbioso, più convincente, più cattivo ed efficace. Dà l’impressione di avere un paio...
Testa a testa sotto la pioggia sul traguardo di Casale Litta dove si è conclusa la 48a edizione della Piccola Tre Valli Varesine. Ad imporsi è stato il veronese Guido Viero, portacolori della Petrucci Assali Stefen Makro: per il ragazzo...
Una beffa che brucia parecchio. Per Mathieu van der Poel, ripreso a 800 metri dal traguardo, ma soprattutto per Jonathan Milan, battuto sull'Avenue Cavendish da Tim Merlier. La nona tappa del Tour de France 2025, la Chinon-Chateauroux di 174, 1...
Elisa Longo Borghini ce l’ha fatta, ha vinto il Giro d’Italia Women per la seconda volta. C'è tanta emozione per l’atleta ossolana che ieri, in un’azione quasi nata per caso è riuscita a ribaltare una corsa che sembrava andare tutto...
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Joao Almeida (UAE Team Emirates - XRG) si è ritirato durante la nona tappa Tour de France 2025. Il corridore portoghese, nella Chinon-Chateauroux di 174.1 km, è andato in difficoltà sin dai primi chilometri a causa della caduta durante la...
Il Giro d'Austria si consegna nelle mani di Isaac Del Toro. Il messicano della UAE Team Emirates-XRG, con tre vittorie di tappa, trionfa nella classifica generale davanti all'irlandese Archie Ryan e al compagno di squadra il polacco Rafal Majka. Undicesimo...
L'effetto Swatt Club si fa sentire anche alla Pessano-Roncola classica nazionale per elite e under 23. A cogliere il successo questa volta è Mattia Gaffuri, classe 1999 comasco di Erba quinto al tricolore su strada dei professionisti vinto dal suo...
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Si è svolta a Bovezzo, nel Bresciano, la nona edizione del Trofeo Comune-Trofeo Zanetti Costruzioni per la categoria esordienti organizzata dal GS Concesio di patron Alessandro Mora. Valida inoltre per l'assegnazione dei titoli provinciali bresciani, la manifestazione ha fatto registrare...
Cambiano le storie della vita, non il sorriso. Martina Fidanza, campionessa mondiale dello scratch, sorride anche da un letto d'ospedale così come ci ha abituato a fare sui podi dei più grandi velodromi.
La ventiduenne bergamasca figlia d'arte - papà è Giovanni Fidanza, mamma Nadia Baldi è stata ciclista pure lei - è stata sottoposta ad ablazione cardiaca all’Ospedale Universitario Lancisi di Ancona, reparto di cardiologia e aritmologia di altissimo livello, diretto dal professor Antonio Dello Russo.
«Sono felicissima di poter dire che l’operazione al cuore è andata bene. Ringrazio il dottor Corsetti e il professor Dello Russo per avermi curata al meglio. Ora mi aspetta un periodo di stop ma non vedo l’ora di tornare in sella più forte di prima» ha scritto Martina in un post su Instagram accompagnato dalla foto che vi proponiamo.
Come si è arrivati alla decisione di intervenire chirurgicamente? Il primo passo lo si deve alla tecnologia: nei file che registrano in tempo reale i battiti cardiaci sotto sfozo di ogni atleta, infatti, sono stati notati dei picchi anomali di tachicardia. I tecnici federali hanno avvertito immediatamente il presidente della Federazione Cordiano Dagnoni che ha chiamato in causa direttamente il dottor Roberto Corsetti, cardiologo e medico dello sport, da pochi mesi referente dell’attività sanitaria delle squadre nazionali di ciclismo e responsabile del centro Medico B&B di Imola.
Proprio a Imola Corsetti ha svolto indagini approfondite con l'atleta e alla fine ha deciso di rivolgersi al professor Dello Russo, con il quale collabora. Dopo Cipollini, Viviani e Ulissi, solo per citare gli ultimi casi famosi, anche Martina ha felicemente risolto i suoi problemi grazie ad una ablazione perfettamente riuscita. E tra poche settimane potrà iniziare la sua preparazione in vista della nuova stagione nella quale vestirà la maglia della Ceratzit WNT.