EUROPEI 2021. E' D'ORO LA STAFFETTA AZZURRA! VIDEO

PROFESSIONISTI | 08/09/2021 | 16:31
di Carlo Malvestio

La prima giornata degli Europei in Trentino 2021 veste d’oro l’Italia grazie alla staffetta mista. Filippo Ganna, Matteo Sobrero e Alessandro De Marchi prima, Elena Cecchini, Marta Cavalli ed Elisa Longo Borghini poi hanno dominato questa prova.


Con il tempo di 51’59”01 il doppio trenino azzurro ha conquistato il titolo europeo precedendo la Germania campione uscente e l’Olanda che è salita sul terzo gradino del podio.


I tre azzurri hanno subito scavato un solco tra sé e gli avversari, consegnando il testimone alle tre ragazze che hanno gestito molto bene il vantaggio, non perdendo quasi nulla, si sono difese mostrando grande compattezza e hanno portato la nazionale azzurra al titolo continentale.

Per rileggere la cronaca diretta CLICCA QUI

LA CLASSIFICA

1. ITALIA in 51'59"01 media 51,710 kmh

2. GERMANIA a 21"

3. OLANDA a 26"

4. FRANCIA a 1'28"

5. AUSTRIA a 3'24"

6. RUSSIA a 3'34"

7. UCRAINA a 3'34"

8. POLONIA a 3'52"

Copyright © TBW
COMMENTI
il solito ganna
8 settembre 2021 17:39 alerossi
che trascina tutti. dove c'è ganna si vince, inizio a pensare che lui non faccia andare solo le gambe ma anche la testa che unisce il gruppo dando motivazioni ed enrgie in più. non a caso ineos ha vinto gli ultimi 2 giri con lui, ma poi hanno fallito a tour e vuelta (con gli stessi vincitori tgh e bernal che non hanno combinato nulla). in aggiunta del suo status da leader, la notizia che sia stato lui a convincere ineos a prendere viviani. spero al mondiale venga aggiunto affini al posto di de marchi perchè anche le altre nazionali si rinforzeranno.

Bellissima
8 settembre 2021 18:10 Roubaix65
Ma in che occasione o occasioni verrà esibita questa maglia?

Ganna
8 settembre 2021 18:20 fransoli
attualmente l'unico fuoriclasse del pedale italiano... comunque qesta staffetta mista lascia il tempo che trova...secondo me sarebbe meglio riesumare la vecchia crono col quartetto.... magari non da 100 km.... ma una prova da 40-50 km

fransoli
8 settembre 2021 20:09 Hal3Al
...e di grazia perchè?

@Hal3AI
8 settembre 2021 21:04 fransoli
perchè in merito a cosa?... sul fatto che lascia il tempo che trova la staffetta mista?... se è per quello i motivi sono diversi... 1 avrebbe un pò di senso se tutte le squadre portassero il meglio come le staffette miste del nuoto... invece non è così... 2 è una prova che fanno solo nei campionati... e quindi mi sa di kermesse più che di competizione vera a propria, come il team event dello sci.... 3 sul podio fanno vestire una maglia che non indosseranno mai...

Perché questa staffetta?
8 settembre 2021 21:06 Miguelon
Non dice nulla. Le donne più che altro a ruota dei maschi. Che potrebbe essere odore di maschilismo. C'è poco da fare, la biologia è diversa. Non ha senso unire in in unico sforzo. Piuttosto la 100 km maschile ed equivalente femminile. Mista mi sembra una concessione allo spettacolo e al volemose bene.

Perchè? Perchè l’ha richiesto il CIO
8 settembre 2021 22:09 fifdotcom
Due/quattro anni fa’ il Ció - al termine di un lungo pressing da parte di mille Federazioni che chiedevano l’aumento di discipline (anche storiche, tipo l’inseg.Ind. nella pista, ma non solo come la richiesta di inserire il ciclocross) nel programma olimpico - rispose che “No, non se ne parla. Anzi, ne toglieremo per fare spazio a ai cd Team eventi con la partecipazione alla squadra di uomini e donne”
Sono nate quindi discipline strane come quelle della 4x400 in atletica o nello snowboard, ciclismo appunto, ma pure triathlon, nuoto, etc

fifdotcom
9 settembre 2021 11:07 alerossi
ha centrato il punto. il team event dello sci alpino citato da fransoli fa schifo a tutti eppure lo fanno per volere del cio, e stessa sorte sarà per il mixed relay. non interesserà mai a nessuno (sia spettatori che corridori), le squadre porteranno corridori di secondo piano solo per fare presenza.

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Grandi novità in casa INEOS Grenadiers: nel 2026 nasce infatti la INEOS Grenadiers Racing Academy, rafforzando l'attenzione del team nell'individuazione, preparazione e sviluppo della prossima generazione di talenti pronti per le gare. La Racing Academy sarà il fulcro del percorso...


L'impatto sociale del Giro d’Italia è parte della sua missione. Lavora per promuovere e sensibilizzare pubblico e istituzioni su temi diversi, valorizzando i territori, le eccellenze, il turismo e il benessere di pubblico e partecipanti, senza trascurare la cura e...


Silverskin è un brand italiano specializzato in intimo tecnico sportivo ed è un marchio che si è fatto davvero apprezzare nelle ultime stagioni. La prossima collezione invernale verrà ufficialmente presentata durante la fiera internazionale dedicata agli sport invernali Prowinter 2026 che si terrà...


Vincitore due volte negli ultimi dodici mesi, nella tappa del Giro d’Italia a Siena  e a Parigi per il Tour de France, Wout van Aert continua a entusiasmare il pubblico del ciclismo che aspetta di vederlo tornare sulle strade fangose...


Un volto nuovo ma conosciuto per la Lidl-Trek: Andy Schleck entra nel team con il ruolo di Deputy Manager. Schleck lavorerà sia in ambito sportivo che commerciale dell'organizzazione, supportando ciclisti, personale e dirigenti. Tra i più affermati corridori dei Grandi Giri...


Uno dei momenti che ha lasciato i presenti alla presentazione della Vuelta España 2026 più sorpresi è stato indubbiamente l’omaggio che, una volta svelato il percorso della prossima edizione, gli organizzatori della corsa iberica hanno voluto tributare a Chris...


Finalmente anche per i ciclisti bresciani e di tutta Italia arriva Natale sotto forma di una grande notizia. Dopo anni di lavori, di snervante burocrazia, di furiose e a volte pretestuose polemiche c’è finalmente la parola fine alla querelle sul...


Se avessimo fatto questa stessa chiacchierata con Filippo Conca un anno fa, nella sua testa ci sarebbe stato il chiaro obiettivo del campionato italiano con il desiderio di far saltare il banco ad ogni costo. Era un sogno grande spinto...


Soltanto 500 metri. Da quota 342 metri a quota 388. Un dislivello di 46 metri. Una pendenza media dell’8, 5 percento. Una stilettata quasi iniziale al 12 percento, il tempo di respirare, una pugnalata finale all’11. Non è un muro,...


Dopo una "pausa tecnica" di alcuni anni, la Bici al Chiodo riprenderà ad Arceto di Scandiano, grazie alla collaborazione con l'Amministrazione Comunale, U. C. Arcetana, A.S.D. Cooperatori di RE. La prova dello scorso anno, con solo l'Incontro degli Ex Corridori,...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024