POLONIA. GENERAZIONE KONYCHEV, PADRE E FIGLIO A CONFRONTO

PROFESSIONISTI | 15/08/2021 | 08:06

Uno in ammiraglia e l'altro in sella. Diversi ma uniti dalla stessa spassionata voglia di correre in bici, loro sono Alexander e Dmitri Konychev, rispettivamente corridore del Team Bike Exchange e direttore sportivo della Gazprom Rusvelo. Prima però professionista e vincitore di circa quaranta corse e due podi ai mondiali. Uno dei pochi ad aver vinto almeno una tappa al Tour de France, Giro d’Italia e Vuelta a Espana e anche vincitore della tappa Bielsko-Biala/Zakopane del 12 settembre 1997. La sua carriera da professionista è durata ben 18 anni.


Invece che tipo di corridore è Alexander? Suo padre dice di non saperlo esattamente ma si sicuro è veloce ed ha la testa sulle spalle, oltre ad ovviamente saper limare. In poche parole è versatile e deve ancora capire cosa gli si addice di più. Di fatto Alexander è stato selezionato sia per gli Europei che per i Mondiali ITT nelle categorie giovanili, ma non è sicuro che sia questa la sua vera specialità. 


Papà Dmitri non ha molti consigli ora, gliene ha già dati in passato, adesso sta al giovane Konychev fare la vita da corridore, impegnarsi e sicuramente tirar fuori le sue qualità. Alexander conferma, dicendo che è stato spesso rimproverato in passato, ora è cresciuto, ha fatto tesoro dei consigli e sa cosa deve fare.   

La prima corsa che Alexander dice di ricordare è la Parigi - Roubaix, l'ultima da professionista di suo padre nel 2006. E ironia della sorte è anche quella che avrebbe sempre sognato di correre e fa parte del suo programma proprio per quest'anno, il 3 ottobre. 

Alexander è andato in fuga al Polonia, viene da un mese in cui non ha gareggiato e quel momento è stato un buon test in vista del resto degli impegni previsti nel suo calendario per questa stagione.

Il consiglio di suo papà sarebbe stato di andare piano e risparmiare energie. “Tanto se vai forte, davanti dietro spingono ancora di più e il risultato è spesso scontato” dice. “La mattina gli ho chiesto se avesse recuperato e la risposta è stata una foto con le gambe alzate, come a dire: non davvero!”

La cronometro individuale sarà un momento cruciale del Tour de Pologne 2021 e, se alla coppia padre-figlio viene chiesto chi va più veloce nelle prove contro il tempo, Alexander risponde che non si allenano insieme per questa specialità e Dmitri ammette di aver sempre affrontato queste prove in modalità “giorno di riposo”.

“Di sicuro, sia in salita che in discesa, oggi va più forte mio figlio” dice, “ma sono il più veloce a tavola”.

Alexander ride e conclude: “Non ne sarei così sicuro!” 

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
L’ultima vittoria Julian Alaphilippe l’aveva conquistata undici mesi fa al Delfinato. Da quel giorno più tensioni che belle prestazioni, in particolare con il Ceo della Soudal – Quick Step Lefevere, ma adesso tutto sembra passato e il sorriso è tornato...


Alaphilippe ama l'Italia, l'Italia ama Alaphilippe. E allora alziamo i calici perchè questo matrimonio è finalmente celebrato, nel modo più bello e romantico. Una fuga di 120 chilometri, come usava una volta, come per tanti anni non usava più, come...


Per Mirco Maestri non si è concretizzato il sogno di vincere una tappa al Giro d’Italia, ma dopo il traguardo di Fano la gioia era comunque ben visibile nel suo sguardo perché ha potuto vivere attimi unici che ricorderà per...


Maglia bianca con strisce verde e rossa e dorsale 165: Mirco Maestri, ma tutti lo chiamano Paperino, perché – parole sue – “da giovane ero un po’ sfigatello” o forse anche perché “c’era un pupazzo di gomma che volevo semre...


Ieri aveva ottenuto la sua prima vittoria del 2024, oggi si è ripetuto: Sam Bennett ha centrato il secondo successo in poche ore vincendo in volata la Saint-Laurent Blangy / Bouchain, terza tappa della Quattro Giorni di Dunkerque. L’irlandese della...


Un'impresa degna del suo palmares: Julian Alaphilippe mette la sua firma sulla dodicesima tappa del Giro d'Italia regalando spettacolo sui muri marchigiani. Alla sua prima partecipazione alla Corsa Rosa, il francese della Soudal-Quick Step voleva lasciare il segno e lo...


Il francese Mathys Rondel trionfa a Kohútka nella secoinda tappa dell'Orlen Gp precedendo il connazionale Brieuc Rolland e il belga Emiel Verstrynge. Mathys Rondel - vincitore di tappa e nuovo leader della classifica generale - spiega: “È stata una tappa...


Samuele Zoccarato è andato ad un passo dalla vittoria nella seconda tappa de l’International Tour of Hellas. Il 26enne della VF Group - Bardiani CSF – Faizanè si è presentato sul rettilineo d’arrivo di Karditsa assieme a Felix Ritzinger e...


Una bruttissima caduta sul rettilineo finale della prima tappa della Vuelta a Burgos, una sbandata in volata e ancora una volta le transenne con i piedini che svolgono un ruolo da inaccettabile protagoniste in una corsa ciclistica. Immagini drammatiche, quelle...


Fallito il primo tentativo dei dirigenti Uae di convincere Pogacar a evitare rischi: dopo il colloquio, lo sloveno è rientrato nella sua camera al terzo piano arrampicandosi dal balcone. In un comunicato la Aurum, partner della Polti Kometa, chiarisce che...


TBRADIO

-

00:00
00:00
VIDEO





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi