FROOME. «LA STRADA E' LUNGA, MA NON MI MANCA IL CORAGGIO»

PROFESSIONISTI | 01/05/2021 | 08:05
di Francesca Monzone

Chris Froome ha deciso di fare un primo bilancio della sua stagione fino ad oggi. Il keniano bianco, impegnato al Tour di Romandia, ha deciso di parlare con la stampa e raccontare le sue sensazioni dopo il ritorno in gara.


«Faccio progressi ma ho ancora bisogno di tempo – ha detto il britannico ieri prima dell’inizio della terza tappa –: sono contento di essere in questa corsa, soprattutto per la partenza ad Aigle mercoledì scorso, nel centro UCI dove ho scoperto il ciclismo. È sempre bello tornare nei luoghi che hanno avuto un ruolo importante nella propria vita».


Nonostante la mancanza di risultati, Froome è sereno e ha mantenuto anche la capacità di sorridere. Sa perfettamente che al Tour de France ci sarà una competizione feroce e sa bene che c'è la possibilità concreta di non riuscire a raggiungere gli obiettivi che si era fissato.

«L’intenzione è quella di tornare al livello delle mie prestazioni prima dell’incidente. Il morale c'è ancora, continuo a lavorare molto duramente, poi vedremo cosa succederà. Non sono stupito per la mancanza di risultati, considerando il tipo di incidente che ho avuto. Ma questo non vuol dire che non continuerò a cercare di ritornare ai miei livelli».

Finora al Tour di Romandia l britannico certamente non ha brillato e spiega: «Capisco perfettamente perché al momento non sono ancora al top. Ho bisogno di tempo per riprendermi completamente dalle mie ferite. Non penso di essere andato male, in realtà sto migliorando sempre di più, sento che sto facendo progressi. Ma ho ancora bisogno di tempo».

Il futuro di Froome è ancora incerto, nessuno sa se il keniano bianco tornerà ad essere tra i dominatori in corsa. «Questo è ciò che spero. Corse come questa dovrebbero rendermi più competitivo nel tempo. Non va dimenticato poi che non c'è stato solo l'infortunio, ma che anche la pandemia ha giocato a mio sfavore, nel momento in cui cercavo di tornare. Non ho fatto abbastanza gare ai massimi livelli, ma mi resta il coraggio. E continuo a sorridere, questa è la cosa più importante. Non ho motivo per essere amareggiato».

Al termine del Tour di Romandia, Froome si prenderà un breve periodo di riposo e poi riprenderà la preparazione per il Tour de France che partirà da Brest il prossimo 26 giugno.

Copyright © TBW
COMMENTI
Recupero improbabile
1 maggio 2021 13:09 seankelly
Ormai sono 3 anni che non è più lui, e 2 dal terribile incidente. Non riesce ad essere competitivo, la pandemia non c'entra. Non va e basta. A meno di due mesi dall'inizio del Tour (obiettivo principale) è lontanissimo dall'essere protagonista. Al massimo potrà entrare in top-ten. Già sarebbe un successo..

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Domani sabato 6 dicembre con inizio alle ore 11 si svolgerà presso via Enrico Berlinguer (angolo Piazzale del Museo a Prato) la cerimonia con intitolazione del tratto pratese della ciclovia Prato-Firenze a Giovanni Iannelli, il giovane ciclista pratese morto a...


La VF Group Bardiani-CSF Faizanè si prepara a dare il via ufficiale alla nuova stagione con il Training Camp Cetilar® Nutrition, in programma dal 7 al 12 dicembre a Viareggio, dove la squadra alloggerà per tutta la settimana....


La INEOS Grenadiers porta ufficialmente a 27 il numero di corridori sotto contratto per la prossima stagione annunciando, in una volta sola, il prolungamento di ben cinque suoi elementi: Michal Kwiatkowski, Brandon Rivera, Ben Swift, Kim Heiduk e Lucas...


L’Alpecin di Mathieu van der Poel e Jasper Philipsen e la Fenix di Puck Pieterse e Charlotte Kool si apprestano a cambiar nome: dal primo gennaio infatti, in virtù della partnership siglata con il marchio canadese Premier Tech, le...


Spesso siamo portati a pensare che il pedale sia un oggetto definito che non può cambiare, insomma, un elemento della bici che è arrivato a tutti gli effetti al suo massimo sviluppo, giusto?Le cose non vanno così, infatti, questo ragionamento...


Le squadre stanno iniziando ad arrivare in Sardegna: atleti e staff provenienti da 9 nazioni – Italia (la delegazione più numerosa), Paesi Bassi, Belgio, Francia, Germania, Albania, Lussemburgo, Canada e Stati Uniti d’America – sono pronte a dare spettacolo nella...


Nienke Vinke, 21enne olandese vincitrice della classifica giovani al Tour de France Femmes 2025, a fine anno lascerà il team Picnic PostNL per vestire la maglia della SD Worx Protime con cui ha raggiunto un accordo triennale. «Siamo convinti che...


Yoeri Havik e Iuri Leitao sono tornati al comando della Sei Giorni di Rotterdam al termine della terza notte di gara, con una classifica appassionante visto che ci sono quattro coppie a pari giri, impegnate a lottare per la vittoria.Ad...


Non c’è affezionato del ciclocross italiano che non conosca Borgo Barattin di Faè di Oderzo. Poche case, vigne a perdita d’occhio, ma soprattutto una enorme passione per il ciclocross. Come ogni anno questa piccola località della Marca Trevigiana ospiterà più...


Se il sapersi rialzare e andare avanti fosse una disciplina olimpica Elisa Balsamo avrebbe il primato assoluto. La fuoriclasse della Lidl Trek che ha già vinto tantissimo in carriera, spesso ha dovuto fare i conti con la sfortuna e degli...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024