L'ORA DEL PASTO. LA LIBERTA DEL LIBERAZIONE. VIDEO

NEWS | 04/04/2021 | 07:30
di Marco Pastonesi

Una corsa di biciclette e un disegno sulla sabbia. Qualcosa, o forse molto, in comune c’è. Soprattutto se la corsa è il Gran premio Liberazione e il disegno sulla sabbia è opera di Elena Leonardelli Osler.


Il Gran premio Liberazione nacque il 25 aprile 1946. Roma portava addosso le ferite della guerra e dell’occupazione, ma voleva ricominciare a vivere, e lo fece con il ciclismo. Per l’occasione mostrò il meglio del suo splendore: le Terme di Caracalla, l’Arco di Costantino, il Colosseo.


Il disegno sulla sabbia è un modo di raccontare una storia, accompagnando le parole o illustrando le note con il movimento delle punte delle dita e con i palmi delle mani. Le figure appaiono e scompaiono magicamente. Uno schermo le illumina e le rende vive, vere, reali.

Quella che si disputerà domenica 25 aprile sarà l’edizione numero 74 del Gran premio Liberazione. E quella che state per guardare è la terza filastrocca scritta da Gianni Rodari, letta da Benedetto Patruno e disegnata sulla sabbia da Elena Leonardelli Osler.

E il nesso, il collegamento, il punto in comune? Semplice: la libertà. La libertà regalata dalla bicicletta, e promossa dal ciclismo che è il suo sport, e celebrata soprattutto dal Gran premio Liberazione. E la libertà che ci viene proposta dalla poesia, attraverso le parole e i disegni, anche quelli con i granelli di sabbia.

Stavolta “Gli uomini a motore”: un mondo dove, noi abituati a pedalare, ci troviamo – ma era facile immaginarlo – a disagio.

Giovannino Perdigiorno
era un grande viaggiatore:
capitò nel paese
degli uomini a motore.
Al posto del cuore
avevano un motorino
che si spegne la sera
e si accende il mattino.
Al posto dei piedi
avevano le rotelle,
le cinghie di trasmissione
erano le bretelle.
Al posto del naso
avevano una trombetta
per chiedere la strada
e correre più in fretta.
Correvano tutto il giorno
senza mai fermarsi:
non avevano neanche
il tempo di salutarsi.
E non scambiando mai
né parole né saluti
pian piano i poveretti
diventarono muti.
Facevano appena appena
“brum brum” e “perepè”.
E Giovannino disse:
“Questo posto non fa per me”.

Il matrimonio fra il Gran premio Liberazione e la “sand art” di Elena Leonardelli Osler, la nostra “sandinista”, è stato reso possibile dal Team Bike Terenzi, l’Asd Romano Scotti e la Biblioteca della bicicletta Lucos Cozza nell’ambito del progetto “L’ABCletta” dell’associazione Ti con Zero.

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
La Vuelta a España ieri ha superato l'Angliru con João Almeida vincitore di tappa e Jonas Vingegaard in maglia rossa e tuttobiciweb ha avuto l'occasione di intervistare Alberto Contador. Il Pistolero, vincitore in carriera della tripla corona e de La...


Un cambiamento al programma a cui siamo abituati da anni e un segnale forte e inequivocabile verso la parità di genere nel ciclismo.  Nelle scorse ore gli organizzatori dei Mondiali che si terranno fra due anni in Alta Savoia hanno...


Fa festa la Solution Tech Vini Fantini nella seconda tappa del Tour of Shanghai (Cina) grazie a Dusan Rajovic. Il velocista serbo, alla sua quattrodicesima affermazione in stagione, si aggiudica infatti la frazione di Hungshan dove supera l'ecuadoriano e leader...


Se ne è parlato l’altro giorno, se ne parlerà ancora di sicurezza e alle parole dovranno seguire proposte, numeri, idee e fatti. Intanto qualche numero. «I dati Istat sono chiari e inquietanti: dall’inizio dell’anno abbiamo già contato 206 morti, 30...


Vito. Semplicemente Vito. E se la bicicletta è prodotta dalla Guerciotti Vito non può che essere il nome di Di Tano, indimenticato fuoriclasse del cross, due volte campione del mondo e figura indimenticabile per la famiglia Gierciotti e non solo.  per proseguire nella...


Dopo l'Angliru e una tappa durissima con i suoi 3.975 metri di dislivello, cosa c'è di meglio di un'altra tappa di salita? Molto più corta ma ancora più esplosiva? Il menù della 14a giornata di gara alla Vuelta propone la...


Marco Pastonesi, firma d'eccellenza di tuttobiciweb ed ex giornalista sportivo della Gazzetta dello Sport, torna in libreria per Ediciclo Editore con Strade nere (in libreria dal 12 settembre, collana Miti dello sport), un libro che raccoglie cento storie, curiose, inedite,...


Julbo, storica azienda fondata nel lontano 1888 da Jules Baud, continua da anni a convincere anche in ambito ciclistico, merito sopratutto della preziosa collaborazione con il team World Tour Groupama-FDJ. La formazione ha in dotazione il casco Finisher e gli occhiali Density, due...


Volete sapere tutto sul Memorial Pantani? Non avete che da prendere il vostro computer o il vostro smartphone e collegarvi con questa pagina lunedì 8 settembre alle 11 per seguire in diretta streaming la presentazione ufficiale della 22a edizionedella corsa....


Dal 2016 l’Unione Ciclistica Pecciolese del presidente Luca Di Sandro organizza il Giro della Toscana, gara ciclistica internazionale per professionisti. L’edizione 2025 è in programma mercoledì 10 settembre sulla distanza si 189, 400 chilometri con partenza e arrivo a Pontedera...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024