SIMON YATES CONFERMA. «IL GIRO MI PIACE, CORRERO' PER VINCERE»

PROFESSIONISTI | 25/02/2021 | 18:49

Dopo la presentazione ufficiale del Giro d'Italia 2021avvenuta ieri, il Team BikeExchange conferma la scelta di Simon Yate; il britannico sarà al Giro per il quarto anno consecutivo e non nasconde le sue ambizioni di vittoria.


«Il percorso del Giro 2021 sembra davvero bello, c'è un buon mix di tappe e ci sono anche alcuni tratti di strade sterrate gettate per buona misura. Come sempre, l'ultima settimana sembra dura e con pochi chilometri di cronometro, saranno proprio qulli i giorni decisivi per le sorti della gara» spiega Yates.


Simon ha un rapporto di amore/odio con l'la corsa rosa: il 28enne capitano del Team BikeExchange, giunto ottavo nel 2019, aveva precedentemente indossato la Maglia Rosa per tredici tappe nel 2018 conquistando tre vittorie di tappa, prima di andare in crisi nella 19a tappa di quella edizione.

«Gli ultimi due o tre anni non sono andati come avevo sperato, c'è stata una combinazione di sfortuna e alcuni errori commessi lungo la strada. Spero che quest 2021 ci permetta di affrontare una corsa senza problemi e confido di poter dare il megkio di me<».

Il Giro d'Italia di quest'annosi fa decisamente notare termini di imprevedibilità, con gli organizzatori che hanno inserito una tappa interessante a Montalcino in Toscana che presenta 34 km di strade sterrate nel finale.

«Ricordo di aver visto la tappa di sterrato del Giro d'Italia 2010 e mi aspetto una battaglia simile anche quest'anno. Inizierò la mia stagione proprio con la Strade Bianche, sarà la prima volta in quella gara per me, per acquisire esperienza su quel terreno e spero che questo mi dia buon esensazioni per il Giro. Insieme alla Tirreno-Adriatico e al Tour of the Alps avrò un programma molto italiano e non vedo l'ora di iniziare».

A sua volta Matt White, Head Sport Director del Team BikeExchange, ritiene che il vincitore del Giro dovrà essere un «corridore completo e a tutto tondo E' un giro ben bilanciato, con tappe molto varie, alcuntraguardi impegnativi come quello di Montalcino e, naturalmente, le salite storiche e impegnative dell'ultima settimana. I pochi chilometri a cronometro sono sicuramente un vantaggio per gli scalatori puri, ma il corridore che vince il Giro d'Italia 2021 dovrà essere un atleta completo».

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Jonathan MILAN. 10 e lode. Ganna Consonni Milaaaaannn!!! È il quartetto meno uno. Meno Lamon, che generalmente è l’uomo in più, che oggi è a casa, probabilmente a saltare sul divano come e quanto i propri compagni d’oro. Rischia di...


«Oggi non c’è da dare zampate a nessuno». Re Leone non è che mi stai diventando troppo mansueto? «Ma no risponde – risponde Mario Cipollini – la tappa è andata via come da copione: fuga, squadre dei velocisti che...


Ho sentito gente, alla partenza, dire cose così: “Magari, oggi, sul Capo Mele, gli si chiude di nuovo la vena e...”. Lo chiamerei effetto Pogacar. Il Giro ha speso bene i suoi soldi per ingaggiarlo. Un investimento perfetto, che come...


Dopo l’attacco a sorpresa di Filippo Ganna, la vittoria non era del tutto scontata, ma Jonathan Milan è stato il più potente di tutti e, dopo il secondo posto di ieri alle spalle di Merlier, oggi la vittoria è andata...


All'uscita di Laigueglia, appena ha visto la strada alzarsi verso Capo Mele, Filippo Ganna è scattato in testa al gruppo, seduto, potente. Una progressione poderosa, un allungo deciso e poi via a tutta, in posizione da cronomen per tutta la...


La vittoria centrata ad Andora da Jonathan Milan è la prima firmata in questa edizione del Giro d’Italia da un ciclista azzurro. Per il velocista friulano si tratta del bis personale alla corsa rosa, esattamente un anno dopo il sigillo...


Ed ecco il gigante di Buja! Jonathan Milan si prende la rivincita, esalta il lavoro della sua Lidl Trek e anticipa Groves,   Bauhaus, Kooij,  Merlier e Ballerini sul traguardo della quarta tappa del giro d'Italia, la Acqui Terme-Andora di 190...


Continua la caccia a difetti e punti deboli di Tadej Pogacar: alla partenza di Acqui Terme c’è chi ha visto lo sloveno rosa sbadigliare senza mettersi la mano davanti alla bocca. Curiosità per le sale stampa del Giro: in quella...


Il Giro d'Italia di Biniam Girmay è finito ad una sessantina chilometri dal traguardo di Andora, nella lunga discesa che portava a Savona. L'eritreo della Intermarché Wanty è stato coinvolto prima in una caduta che ha visto finire a terra...


A distanza di oltre un mese dal grave incidente subito nella quarta tappa dell'Itzulia Basque Country - era il 4 di aprile -, Jonas Vingegaard è tornato in sella e ha potuto effettuare il suo primo allenamento all'aperto. Occasione celebrata...


TBRADIO

-

00:00
00:00
VIDEO





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi