LINEA VERDE. «SUPER MARTI» FIDANZA SOGNA L'IRIDE

DONNE | 10/07/2020 | 07:39
di Danilo Viganò

Ogni anno è sempre cresciuta un pò. E adesso, a 20 anni, Martina Fidanza si sente più tranquilla e determinata. «Per me il ciclismo è uno sport imprevedibile e, quando ti sembra di avercela fatta, la situazione può cambiare improvvisamente. Il ciclismo è anche un modo di vivere, mi impone delle regole, mi regala emozioni e sensazioni».


Arriva dal padre Giovanni Fidanza, ex professionista, maglia ciclamino al Giro d'Italia, vincitore di una tappa alla Corsa Rosa e al Tour de France, oggi suo allenatore nella Eurotarget Bianchi Vittoria, la passione della giovane Martina che in tenera età si è infilata sulle spalle la maglia della Polisportiva Marco Ravasio di Brambate Sopra. Classe 1999, la Fidanza ha una grande forza di volontà e quando è in trasferta con la Nazionale Italiana per tutti e tutte è Super Marti.


La bergamasca è sempre andata forte, molti i piazzamenti e le vittorie conquistate finora: l'anno scorso, oltre ad imporsi in due prove della Coppa del Mondo dello Scratch in pista (Nuova Zelanda e Cina), Martina ha vinto su strada a Monselice, in due tappe del Giro di Campania in Rosa, e il Giro della Provincia di Pordenone. Ha conquistato anche il titolo tricolore nel Keirin, mentre quest'anno, prima dello stop, ha disputato a Berlino i campionati del mondo elite portando a casa un onorevole quinto posto nella prova finale dello Scratch. «Il livello di queste corse è sempre altissimo: quando sfioro il podio ci resto male. A Berlino sono arrivata quinta, poteva andare meglio, non è andata come volevo. Il mio sogno è proprio quello di vincere un mondiale tra le elite».

Vale la pena ricordare che Super Marti di titoli iridati già ne ha vinti due, con le juniores, nel 2017 a Montichiari, nell'Inseguimento a squadre e nello Scratch. Orobica di Brembate Sopra, Martina vive con papà Giovanni, direttore sportivo a manager della squadra femminile UCI Eurotarget Bianchi Vittoria, mamma Nadia Baldi, anche lei ex ciclista professionista, e le sorelle Arianna, diplomata in scienze umane, passata quest'anno alla corte della formazione belga della Lotto Soudal, ed Eleonora che frequenta una scuola per parrucchieri a Longuelo. Martina si è diplomata invece al Liceo Artistico presso la Statale di Bergamo. E' fidanzata con il professionista marchigiano Riccardo Stacchiotti della Vini Zabù KTM.

Cosa ne pensi del momento del ciclismo italiano?
«L'analisi dei recenti risultati in campo internazionale conferma il crescente movimento in tutti i settori che ci vedono grandi protagonisti».

A quale età hai cominciato a correre?
«A 6 anni la Polisportiva Marco Ravasio, con una bici del sodalizio verde e gialla».

Il più forte corridore di tutti i tempi?
«Beh, Marianne Vos sicuramente tra le donne, mentre in campo maschile Marco Pantani ha lasciato un segno indelebile».

Quale altro sport ti piacerebbe praticare?
«Il pattinaggio artistico, che praticavo in parallelo col ciclismo».

I tuoi peggiori difetti?
«Aono un pò testarda e ho poca autostima di me stessa».

Il tuo modello di corridore?
«Mi ispiro a Peter Sagan per le sue caratteristiche e perchè è un corridore moderno»

Cosa leggi preferibilmente?
«Libri che parlano di storia».

Cosa apprezzi di più in un uomo?
«Il carattere e che mi sappia sorprendere».

Cosa cambieresti nel ciclismo di oggi?
«Che le donne fossero considerate al pari degli uomini soprattutto a livello di immagine».

Piatto preferito?
«Pizza».

Film che ti ha emozionata?
«Rush, film sulla vita di Niki Lauda».

Chi è la tua collega più simpatica?
«Sono tutte simpatiche, vado molto d'accordo con Elisa Balsamo».

Il bello del ciclismo?
«E' uno sport imprevedibile».

Paese preferito?
«La Nuova Zelanda per i suoi paesaggi».

Cosa vorresti che si dicesse di te in particolare?
«Che sono una ragazza umile e brava e un'atleta completa».

Hobby?
«Disegnare diversi stili e cucinare i dolci».

La gara che vorresti vincere?
«Il Campionato del Mondo elite su pista».

Ti senti in debito con qualcuno in particolare?
«Con le mie compagne di squadra per il loro supporto».

Quale sarà il tuo obiettivo al rientro nelle gare?
«Fare bene soprattutto nelle gare su strada e naturalmente in quelle in pista».

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Toon Aerts era visibilmente emozionato dopo la sua vittoria e un pianto liberatorio è arrivato poco prima della sua premiazione per il successo al Campionato Europeo. «Ho sempre continuato a correre durante quel periodo difficile, spesso contro ogni idea di...


L'Oro di Toon Aerts tra gli Elite chiude la rassegna europea di Ciclocross. Nel suo Belgio il veterano di Rijkevorsel, classe 1993, torna sul trono Continentale a distanza di 9 anni dal suo trionfo di Pontchateau nel 2016. Gara combattuta...


Grande prestazione di Nicole Azzetti che è riuscita a salire sul terzo gradino del podio della gara per la categoria Donne Juniores a Middelkerke, in Belgio, ai Campionati Europei di ciclocross. Con la maglia azzurra della Nazionale la talentuosa trentina di Ala, nata...


La penultima gara dei Campionati Europei Ciclocross di Middelkerke (chiudono la rassegna gli Elite) esalta la 21enne olandese Leonie Bentveld che conquista il titolo riservato alla categoria donne under 23. L'atleta di Burgum nella provincia della Frisia a nord-est dei...


Un campione che non si è mai tirato indietro e anche ieri sera ha dedicato parte del suo tempo per promuovere il ciclismo e per sensibilizzarne la pratica. «La bicicletta ci insegna a stare in equilibrio, anche giù dalla bicicletta....


Per i ragazzi dello Swatt Club la stagione su strada non è ancora finita e le soddisfazioni continuano. Impegnata in Giappone nella trentaquattresima edizione del Tour de Okinawa, la formazione di patron Carlo Beretta è salita sul podio grazie a...


Doppietta azzurra nel Campionato Europeo Ciclocross Juniores maschile che si è appena concluso a Middelkerke, in Belgio. Ha vinto il titolo Filippo Grigolini davanti a Patrik Pezzo Rosola (argento). Un trionfo tutto italiano dopo la splendida vittoria di Mattia Agostinacchio...


Jonas Vingegaard ha vinto il Criterium di Saitama, organizzato da Aso e targato Tour de France, nonostante una caduta che lo ha visto coinvolto nella parte iniziale della prova. La gara è stata condizionata da una caduta nelle prime fasi:...


Il Team Fabiana Luperini proseguirà il suo impegno con il settore di giovanile femminile anche nella stagione 2026 ma non mancano le novità nella società con nuovi dirigenti e progetti futuri. Intanto il Team che ha nell’ex campionessa pisana del...


È l’Asia il filo conduttore delle ultime fatiche agonistiche e non di Jonathan Milan in questo 2025. Dopo aver concluso ufficialmente infatti il proprio programma di gare alla Japan Cup, lo sprinter friulano è tornato in Oriente per disputare...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024