LINEA VERDE. AURORA MANTOVANI E LA VOGLIA D'AZZURRO

DONNE JUNIORES | 19/06/2020 | 07:35
di Danilo Viganò

Aurora Mantovani, perchè la bici? «Mio fratello Andrea aveva iniziato a correre prima di me. Così un giorno mi sono iscritta alla società Bareggese di Bareggio, ho avuto subito una bicicletta con il marchio del team, e da lì è partita la mia avventura a due ruote».


Aurora è una ragazza di 17 anni (diciotto in agosto, ndr), che alterna con disinvoltura e ottimi profitti la strada alla pista. Nel suo palmares spicca già un titolo tricolore, nella Corsa a Punti in pista, conquistato nel velodromo torinese di San Francesco al Campo, nel 2018. In quell'anno si è inoltre laureata campionessa lombarda nella medesima specialità. E sempre in pista si è messa al collo anche la medaglia di bronzo nell'Inseguimento a squadre. L'anno scorso nessuna vittoria, ma tanti piazzamenti, anche importanti come la classifica finale del Giro di Campania a tappe, chiusa in ottava posizione, il secondo posto a Ceparana nei pressi di La Spezia, e l'argento nel campionato italiano a cronometro a squadre di Treviglio.


«Mi sono giocata più volte la vittoria, ma non è arrivata. Forse in qualche occasione avrei potuto giocarmela meglio, ci proverò quest'anno. Io sono una buona gregaria, nel senso che attacco sempre, tutto il giorno, mi piace sentire il vento faccia e non limare le ruote in gruppo».

Il 2020 di Aurora era inziato bene, con il Meeting in pista a Ginevra, Svizzera: seconda nell'Omnium, quinta nella Madison. Poi lo stop. Milanese di Sedriano, la Mantovani è figlia di Antonio (origini sarde), camionista per una ditta di spedizioni, e di Patrizia, impiegata nell'azienda Italsempione Trasporti Internazionali. Mentre il fratello maggiore, Andrea, dopo una breve parentesi tra gli Under 23, è entrato nell'Esercito. Aurora frequenta il Liceo Sportivo IIS "Gerolamo Cardano" di Milano, e gareggia tra le juniores per la formazione piacentina Vo2 Team Pink diretta da Stefano Peiretti.

Cosa ne pensi del momento del ciclismo italiano?
«Sta prendendo sempre più piede a livello internazionale, e un passo avanti è stato fatto anche per il ciclismo femminile».

A quale età hai cominciato a correre?
«A 10 anni per il GS Bareggese, con una bici della società azzurra».

Il più forte corridore di tutti i tempi?
«Peter Sagan e Marianne Vos per la loro personalità e il carattere».

Quale altro sport ti piacerebbe praticare?
«La pallavolo, che ho praticato da giovanissima».

I tuoi peggiori difetti?
«A volte sono troppo diretta».

Il tuo modello di corridore?
«Non ho nè idoli nè modelli».

Cosa leggi preferibilmente?
«Onestamente non sono una lettrice».

Cosa apprezzi di più in un uomo?
«La sincerità».

Cosa cambieresti nel ciclismo di oggi?
«Darei più visibilità a tutto il movimento e alle gare in pista».

Piatto preferito?
«Pasta al ragù di nonna Enrica».

Film che ti ha emozionato?
«Finora nessuno, ma il cinema è una mia passione».

Chi è il tuo collega più simpatico?
«Mi trovo bene con tutte le compagne di squadra».

Il bello del ciclismo?
«La possibilità di fare sport all'aperto, di conoscere posti e persone».

Paese preferito?
«L'Italia».

Cosa vorresti che si dicesse di te in particolare?
«La verità per quella che sono».

Hobby?
«La compagnia del mio cane, Mia, e di mio fratello».

La gara che vorresti vincere?
«Una grande classica della categoria femminile».

Ti senti in debito con qualcuno in particolare?
«Con nessuno».

Quale sarà il tuo obiettivo al rientro nelle gare?
«Indossare la maglia azzurra».



Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Remco EVENEPOEL. 10. È il cronoman più forte in circolazione, su questo credo che non ci siano dubbi, anche se forse sperava di recuperare qualcosa di più al campione sloveno. Prova di livello, ma non “monstre”. Al primo intermedio Remco...


Dominio totale. Da una parte Remco Evenepoel, re delle prove contro il tempo. Dall'altra Tadej Pogačar, che per poco non s'inventa il miracolo. La crono di Caen - 33 km per la quinta tappa del Tour de France - ha...


Felix Großschartner profeta in patria: il portacolori della UAE Team Emirates-XRG ha vinto per distacco la prima tappa del Giro d’Austria, la Steyr - Steyr di 167, 8 km. La UAE ha letteralmente dominato la prova piazzando anche Majka al secondo...


Parlare di rinascita non è affatto esagerato perchè oggi Sarah Gigante (Ag Insurance) si è presa con forza tutto ciò che la sfortuna le aveva portato via. Australiana, 24 anni, nonostante le potenzialità non era mai riuscita ad esprimersi al...


Sono state ventiquattro ore decisamente altalenanti per Martin Laas al Tour of Magnificent Qinghai. Se ieri, infatti, il velocista della Quick Pro era stato uno di quelli che più aveva faticato con la pioggia, il freddo e le difficoltà...


Le nuove BONT Vaypor SL sono calzature modernissime e votate alle massime prestazioni, un prodotto che fa la differenza in ogni suo dettaglio. Sulla scia del precedente modello, ampiamente apprezzato da professionisti della strada e del triathlon, si presenta in una nuova...


Quarta tappa e terza volata di gruppo al Tour of Magnificent Qinghai dove questa volta ad avere la meglio è stato Martin Laas. Il trentunenne velocista estone della Quick Pro si è imposto sul traguardo di Qilian davanti al vincitore di ieri Alexander Salby (Li...


Ci siamo,  la magia è completa. Quella che vedete in foto è la nuovissima sella Predator 01TT CPC, la nuova sella da cronometro integrata oggi dotata di CPC (Connect Power Control),   l‘innovativa tecnologia brevettata da Prologo per il mondo del...


Il benessere dei dipendenti, lungi dal tradursi solo come scelta etica, rappresenta oggi anche una priorità strategica per le aziende che ambiscono a risultati eccezionali, che durano nel tempo. Un investimento che non solo permette di attrarre e fidelizzare...


Caen festeggia quest'anno i mille anni della sua fondazione ma oggi a fare la storia saranno i secondi. È il giorno della prima crono del Tour de France, la Caen-Caen di 33 km. per seguire il racconto in diretta dell'intera...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024