L'ORA DEL PASTO. IL DOLORE INESTINGUIBILE

NEWS | 19/06/2020 | 07:55
di Marco Pastonesi

Da alcuni mesi i miei pezzi per tuttobiciweb, postati su Facebook, vengono commentati con la riproduzione di una pagina e di un articolo, la pagina è quella del comitato Giustizia per Giovanni, l’articolo è quello pubblicato sulla “Gazzetta dello Sport”, la pagina mostra il bordo di una strada, un cancello e un muretto, l’articolo s’intitola «Tragedia Iannelli: ‘Transenne ridotte e troppi ostacoli’».


Accadde il 7 ottobre 2019, in corsa, a Molino dei Torti, in provincia di Alessandria. Giovanni Iannelli, 22 anni, pratese, durante la volata finale si schiantò e, dopo due giorni di coma, morì. La vicenda è emigrata dalla via dell’arrivo alle vie legali, fra avvocati e tribunali, alla ricerca della definizione di responsabilità, alla ricerca del raggiungimento della giustizia. Anch’io vorrei che giustizia fosse fatta.


Chi riproduce la pagina e l’articolo su Giovanni è Carlo Iannelli, suo padre. Non si dà pace. Lotta, sfida, si batte, non si rassegna, insiste, resiste. Perdere un figlio è, per un genitore, un’amputazione inaccettabile, un dolore inestinguibile, una ferita inguaribile, insomma, un evento innaturale, anzi, contro natura. La vita dovrebbe essere una staffetta cronologica, rispettosa nella consegna del testimone.

Le volate sono prove di coraggio, atti di temerarietà, anche attimi di follia. Fin dalla prima volta in cui assistetti a uno sprint di gruppo, supplicai e poi avvertii la presenza del dio del ciclismo. Solo la sua supervisione poteva garantire l’immunità gomito a gomito, ruota a ruota, a sessanta all’ora. Probabilmente quel 7 ottobre di otto mesi fa il dio del ciclismo era distratto o impegnato altrove. Onnipresenza e onnipotenza hanno qualche difetto. Figurarsi gli allestimenti stradali. Ma certo bisogna sempre fare di tutto – gli organizzatori, i commissari, anche le squadre e i corridori, e gli spettatori – perché ci siano le condizioni della massima sicurezza possibile.

Ho scritto a Carlo Iannelli chiedendogli se non esistono forme di protesta più forti o atti di dolore più efficaci o sedi più adatte che non i commenti ai miei pezzi. Mi ha risposto “sì, che tu scrivessi qualcosa, grazie”.

 

 

Copyright © TBW
COMMENTI
il ciclismo sta diventando uno sport insostenibile
19 giugno 2020 10:21 vecchiobrocco
per prima cosa, le mie più sentite condoglianze al Sig. Iannelli. Deve provare un dolore inimmaginabile.
Molino dei Torti, un paesello sperduto in provincia di Alessandria...600 abitanti. Ho partecipato allo stessa gara negli anni 80.. il famoso circuito delle gare del martedì (Trofeo Bassa Valle Scrivia), nei sonnolenti pomeriggi estivi quando la gara disturbava al massimo un paio di trattori di ritorno dai campi.
Ormai nel 2020 organizzare una gara su strada sta diventando impensabile: aumento del numero dei veicoli, velocità media delle gare sempre superiore, permessi governativi sempre più complicati...
Come possiamo pensare che il nostro amato sport possa continuare nelle categorie minori e non professionistiche se l'organizzazione di una gara e tutto il nostro sport in generale sta diventando così pericoloso ?
In Australia ho visto tanti "bike park" con circuiti di 1-2km che venivano usati per gare di tutte le categorie, forse è una direzione...

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Tim MERLIER. 10 e lode. Fa una volata impeccabile, perfetta, anche se sceglie il centro strada e quindi il vento in faccia. Ma ha lo spunto più rabbioso, più convincente, più cattivo ed efficace. Dà l’impressione di avere un paio...


Testa a testa sotto la pioggia sul traguardo di Casale Litta dove si è conclusa la 48a edizione della Piccola Tre Valli Varesine. Ad imporsi è stato il veronese Guido Viero, portacolori della Petrucci Assali Stefen Makro: per il ragazzo...


Una beffa che brucia parecchio. Per Mathieu van der Poel, ripreso a 800 metri dal traguardo, ma soprattutto per Jonathan Milan, battuto sull'Avenue Cavendish da Tim Merlier. La nona tappa del Tour de France 2025, la Chinon-Chateauroux di 174, 1...


Elisa Longo Borghini ce l’ha fatta, ha vinto il Giro d’Italia Women per la seconda volta. C'è tanta emozione per l’atleta ossolana che ieri, in un’azione quasi nata per caso è riuscita a ribaltare una corsa che sembrava andare tutto...


Trionfo di Cesare Chesini alla Visegrad 4 Bicycle Race-GP Slovakia (1.2). Il veronese di Gargagnago, classe 2004 della MBHBank Ballan CSB Colpack si è imposto nella corsa internazionale open anticipando Riccardo Lucca, della Karcag Cycling Team, e il ceko Michael...


Joao Almeida (UAE Team Emirates - XRG) si è ritirato durante la nona tappa Tour de France 2025. Il corridore portoghese, nella Chinon-Chateauroux di 174.1 km,  è andato in difficoltà sin dai primi chilometri a causa della caduta durante la...


Il Giro d'Austria si consegna nelle mani di Isaac Del Toro. Il messicano della UAE Team Emirates-XRG, con tre vittorie di tappa, trionfa nella classifica generale davanti all'irlandese Archie Ryan e al compagno di squadra il polacco Rafal Majka. Undicesimo...


L'effetto Swatt Club si fa sentire anche alla Pessano-Roncola classica nazionale per elite e under 23. A cogliere il successo questa volta è Mattia Gaffuri, classe 1999 comasco di Erba quinto al tricolore su strada dei professionisti vinto dal suo...


La Forlì/Imola, ultima tappa del Giro d'Italia Women 2025 disputata sulla distanza di 134 chilometri, ha incoronato due regine: Elisa Longo Borghini e Liane Lippert. La capitana della UAE Team ADQ ha vinto la sua seconda "corsa rosa" consecutiva e...


Si è svolta a Bovezzo, nel Bresciano, la nona edizione del Trofeo Comune-Trofeo Zanetti Costruzioni per la categoria esordienti organizzata dal GS Concesio di patron Alessandro Mora. Valida inoltre per l'assegnazione dei titoli provinciali bresciani, la manifestazione ha fatto registrare...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024