MAURO VEGNI: «IO RESTO FIDUCIOSO». NOI UN PO' MENO

PROFESSIONISTI | 29/04/2020 | 15:35
di Pier Augusto Stagi

Sembriamo tutti colpiti dalla punizione di Sisifo, costretto da Zeus a spingere un masso dalla base alla cima di un monte e ogni volta che riusciva a raggiungere la cima, il masso rotolava a valle. Ogni volta e per l’eternità. Ora non voglio avere una visione così distopica, ma quello che stiamo vivendo, oltre al disagio di una pandemia che continua a morderci e ci ha rilegato ai domiciliari da due mesi, è chiaro che il sentimento che più o meno stiamo provando è quello dell’impotenza. Non si fa a tempo a mettere un punto fermo, che nel nostro caso è dato dalla data del Tour, attorno al quale tutto ruota, che all’improvviso tutto viene rimesso in gioco.


Il primo ministro Edouard Philippe ieri pomeriggio è stato chiaro: «Non ci sarà la riapertura per calcio e rugby, di sport professionistico si tornerà a parlare solo dopo il 1° settembre», anche se poi il Ministro dello Sport francese Maracineanu, ha precisato: «Il Tour non è rimesso in discussione. Solo nelle prime tre tappe dovranno esserci degli aggiustamenti».


Una stagione sconvolta dalla pandemia (oltre mille corse già cancellate), tutto fermo fino a fine luglio. E come se non bastasse non mancano problemi dalla Germania, e così in Belgio e in Olanda. Il problema, ed è chiaro a tutti, non è solo rimettere in moto la macchina in sicurezza, ma farlo anche rispettando i vari dispositivi sanitari di ciascun Paese. Altro che matassa ingarbugliata…

In questo contesto tutt’altro che semplice l’Uci, che oggi avrebbe dovuto varare il calendario prima della doccia fredda di ieri, ha deciso di prendersi ancora qualche giorno di tempo mentre il Giro d’Italia sta alla finestra e si interroga sul da farsi. «Possiamo fare ben poco, se non aspettare – dice a tuttobiciweb  Mauro Vegni, direttore della corsa rosa -. La situazione è davvero molto complicata e credo che solo tra una settimana sapremo qualcosa di più. Le parole del primo ministro francese sono state forti e l’Uci ha il dovere di verificare con ciascun Paese la reale situazione, anche perché ognuno di essi adotterà le proprie misure». Fiducioso per la ripresa? «Io resto fiducioso, dobbiamo esserlo, anche se è molto complicato, ma abbiamo il dovere di provarci a salvare qualcosa. Resta da capire quante e quali corse».

Insomma, siamo di fronte al pessimismo della ragione, in antitesi all’ottimismo della volontà. Ma spesso volere non è potere.

 

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
A far scendere il sipario sulle classiche di primavera è la più antica delle prove monumento: per anzianità (110 le edizioni fin qui disputate), la Liegi-Bastogne-Liegi è infatti nota come la Decana. E’ considerata anche la più dura, aggettivo condiviso...


Remco Evenepoel è apparso molto fiducioso nel suo incontro con la stampa e, riguardo le sue aspettative sulla gara di domenica, la vittoria per lui è l’unica opzione possibile. Il belga vuole vincere la sua terza Liegi-Bastogne-Liegi, anche se la...


Bianca, il suo vero nome era Tiziana Bonazzola, il nonno era un garibaldino. Sulla sua Bianchi, color verde acqua sabaudo, durante la Resistenza garantiva i collegamenti fra la periferia e il centro clandestino operativo a Milano, la sua specialità era...


Basta la parola, diceva un vecchio slogan quando la parola "spot" in Italia era sconosciuta e si guardava Carosello. Basta la parola: Gregario. E' il titolo del libro che racconta la carriera di Alessandro Vanotti, scritto dall'ex prof bergamasco insieme...


È il 27 di questo mese la data da segnare sul calendario per tutti gli appassionati del ciclismo veronese. È infatti l’ultima domenica di aprile al data di svolgimento scelta dal comitato organizzatore, con in testa la U.S. Bionde, per l’81^ edizione...


E' stata una 70^ Coppa Montes spettacolare e imprevedibile quella che quest'oggi, con la regia organizzativa della Asd Anpi Provinciale capitanata dal Presidente Massimo Masat e la collaborazione della Ciclistica Pieris, ha rinnovato sulle strade friulane la tradizione del 25...


Venerdì 25 aprile a tinte giallo - rosso - nere in quel di Alcamo (TP) dove si è corso il Memorial Totò Longo. Il Team Nibaliè stato grande protagonista con Giuseppe Giglia  che ha messo a segno la sua prima...


La città di Castano Primo celebra il trionfo del Pool Cantù-GB Junior che con i suoi ragazzi conquista la 67sima edizione della Coppa Tre Martiri per juniores. Vittoria in solitaria del figlio d’arte Julian Bortolami che ben supportato dai compagni...


Continui passi in avanti del Team ECOTEK che prosegue nella sua crescita regolare di tutti i suoi corridori grazie alla serietà e alla professionalità messa in campo a favore dei propri atleti. Dopo l’annullamento della gara di S.Bellino (RO) a...


Dopo il successo in Trentino, il campione toscano Lorenzo Luci ha fatto il bis stagionale imponendosi in una volata di gruppo sul traguardo di Donoratico, al termine della Coppa Liberazione-Trofeo I Greppi. Al secondo posto un altro atleta dello squadrone...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024