ROTA: «NEL 2020 VOGLIO UNO STEP IN AVANTI. PER LA SQUADRA PRONTO A TUTTO»

PROFESSIONISTI | 20/02/2020 | 10:47
di Carlo Malvestio

Il 2020 è iniziato con un convincente quinto posto al Trofeo Laigueglia e adesso Lorenzo Rota non ha intenzione di fermarsi. Il 24enne bergamasco è stato tra gli ultimi a trovare squadra nella sessione invernale di ciclomercato, accasandosi con la Vini Zabù-KTM solamente nella seconda settimana di gennaio, nonostante qualche buona prestazione nella fase finale dell'anno, con il decimo posto in generale al Giro di Slovenia e il quarto alla Coppa Agostoni.


L'ex Bardiani ha così subito dimostrato che, forse, avrebbe meritato maggiore considerazione: «È stato un inverno difficile e sono davvero contento di essere partito così bene, anche se sono dell'idea che si possa sempre fare meglio - spiega Rota a tuttobiciweb -. Ho firmato il 10 gennaio, tardi, ma non ho mai pensato di smettere, perché l'anno scorso da giugno in poi sono sempre stato bene ed ero convinto che qualcuno mi desse una chance. È stato bello vedere che alla prima corsa tutta la squadra si sia sacrificata per me, sono stati fantastici. Ho lavorato bene questo inverno e credo di poter fare un bel passo avanti nella mia carriera quest'anno».


Il Laigueglia ha certificato che il classe 1995 potrà essere uno degli uomini di punta in chiave Ciclismo Cup, visto che le sue caratteristiche calzano a pennello con le tante gare italiane del calendario: «Mi piacciono le corse vallonate, con salite non troppo lunghe. E poi ho un buono spunto in volata. Se mi sento uno degli uomini più importanti del team? In realtà no, c'è gente con molta più esperienza e risultati di me. Chiaro che quello che la squadra mi chiede lo farò, che sia di mettersi a disposizione dei miei compagni oppure mettermi in proprio come accaduto al Laigueglia. Al momento però non ho intenzione di prendermi più responsabilità di quanto non mi chieda il team».

Così, il Giro d'Italia, non diventa un'ossessione, come invece capita a molti colleghi: «Al momento non penso al Giro, magari ci penserò un po' più avanti. L'unica cosa che posso fare è andare forte e la convocazione arriverà di conseguenza».

Il suo percorso di crescita continua al Tour of Antalya, dove insieme ad Edoardo Zardini e Matteo Busato proverà a portarsi a casa la classifica generale: «La gamba gira ma non solo la mia, anche quella di Busato, Zardini e Frapporti, quindi qui in Turchia abbiamo tutta l'intenzione di fare bene. Inutile dire che siamo qua per vincere. Nella terza tappa c'è una salita lunga, ma non lunghissima: starò a ruota e se mi portano ad una volata ristretta sarò ben contento di provarci».

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Bella prestazione di Rebecca Gariboldi a Diegem, Belgio, nella sesta prova del Superprestige di Ciclocross donne elite. Gara combattuta fin dall'inizio con Puck Pieterse che alla fine s'impone davanti alla lussemburghese Schreiber e alla olandese Alvarado. Poi Vas e Neff...


È stato un tuffo al cuore, un colpo di quelli che ti lasciano senza respiro e ti portano via con la mente che rincorre tutto e tutti. Un anno senza Gianni Savio, morto a soli 76 anni, dopo una lunga...


Filippo Grigolini ha sfiorato il successo nella spettacolare gara serale di ciclocross a Diegem, in Belgio. Il campione europeo degli Juniores ha chiuso al secondo posto nella prova internazionale, arrendendosi soltanto al belga Giel Lejeune, vincitore con un margine minimo...


Nel ciclismo è nata una nuova coppia: si tratta dell’ex iridata Lotte Kopecky (30 anni) e di Axel Merckx (53), il figlio del Cannibale. In una recentissima intervista con Sporza, la Kopecky aveva rivelato di essersi innamorata di nuovo e di...


Bruno Cenghialta, Fabio Baldato e Gianluca Brambilla, tre vicentini passati dal manubrio della bici al volante delle ammiraglie senza mai perdere la rotta del grande ciclismo. Ha cominciato Bruno Cenghialta, 63 anni, ormai da dieci all’Astana. Prima di fare il...


Quello che mette in palio SCICON SPORTS non è un semplice cimelio… è qualcosa che è già iconico e sarà un’accoppiata leggendaria in grado di attirare l’attenzione di qualsiasi collezionista. Avete presente la Maillot jaune di Tadej Pogačar? Benissimo, aggiungete in una teca...


Jonas Vingegaard è l’uomo enigmatico del gruppo. Spesso capace di nascondere le sue emozioni, con gli occhi celati dietro ai suoi occhiali specchiati anche a fine corsa, raramente lascia intravedere ciò che pensa e come si sente. Nelle interviste le...


A soli 16 anni, Luca Gugnino si sta affermando come uno dei giovani più interessanti del panorama ciclistico italiano. E pensare che appena quattro anni fa il ragazzo di Boves, classe 2009, impugnava la racchetta da tennis, sport in cui...


Pavia, Collegio Borromeo. Studenti universitari, matricole (quelli del primo anno), colonne (secondo), fagioli (terzo). Goliardia, sport. Libri, furti, scherzi, partite, amori. Paolo il Pasta, Uomo, Morry, Gian, Stiva, Pesce Palla: sono loro i protagonisti. Già gli anni Ottanta, ma ancora...


Il futuro è dalla parte di Giada Martinoli: prima ha pensato al diploma, poi a vincere importanti trofei in sella alla mountain bike. Giada, 19enne del Gruppo Sportivo Carabinieri-Olympia, vive a Bedero Valcuvia con mamma Alessandra, papà Adriano e il fratello...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024