I VOTI DI STAGI. HERRADA E COFIDIS GRANDI, LA VUELTA ANCORA PICCOLA

I VOTI DEL DIRETTORE | 29/08/2019 | 17:51
di Pier Augusto Stagi

Jesus HERRADA. 10. Jesus cosa ha fatto! Gran colpo per lo scalatore della Cofidis che si porta a casa il primo successo di tappa in un grande giro. Rompe il ghiaccio e spacca il gruppo. Via di prima mattina con altri dieci temerari, se ne arriva al traguardo tutto solo dopo essersi tolto di torno l’ultima resistenza di Bob Dylan Teuns. Momento magico per Herrada, momento d’oro per la Cofidis che prima ancora di avere ufficialmente la licenza di World Tour, sul campo il salto l’ha già fatto: è già di un’altra categoria.


Dylan TEUNS. 10. La maglia rossa è già sulle sue spalle, ma questa è ancora più rossa è splendente. Bel colpo per il belga della Bahrain Merida, che ora guida la classifica della Vuelta con 38” su David De La Cruz del Team Ineos (voto 8). 


Dorian GODON. 7. Il giovanotto della Ag2r (ha 23 anni) anche lui faceva parte dell’allegra brigata e arriva fino in fondo per terzo. Non male.

Robert GESINK. 7. È una garanzia, va avanti per ogni evenienza, per ogni necessità di capitan Roglic, alla fine chiude con i primi: ci è abituato.

Gianluca BRAMBILLA. 6,5. Per lui non è quel che si dice una giornata tranquilla, perché si butta nella mischia e nel vivo della corsa ci resta fino alla fine. Al traguardo ci arriva con le gambe un po’ in croce, ma ho l’impressione che possa solo migliorare.

Tadei POGACAR. 7. Il ragazzino sloveno alla fine ci prova, con una bella rasoiata, alla quale non riesce a dare continuità. Ma è bravo a provarci. Questo è un corridore.

Miguel Angel LOPEZ. 5,5. Ogni tanto Michelangelo si dimentica di essere un artista. Non so se sia colpa anche dell’autista, pardon, di chi guida l’ammiraglia. Tanta fatica per prendersi la maglia, poi la cedono regolarmente. Una condotta un po’ ad intermittenza, un pochino sincopata, da Flash, più che da Super. 

VUELTA. 5. Con tutto il rispetto, per il momento questa Vuelta è una grandissima delusione. Non lo dico perché gli italiani fanno fatica, anzi dicendo questo non faccio che aggravare la loro posizione, ma visto il cast dei partecipanti (uno dei più deludenti degli ultimi anni), e le tappe fin qui corse, non possiamo dire che lo spettacolo sia degno dell’avvenimento. È vero, siamo solo all’inizio, ma se oggi i corridori hanno fatto fatica a rimanere in sella alle loro biciclette (caduta di gruppo subito dopo i 100 km di corsa, si fa prima a dire chi è rimasto in piedi), noi abbiamo fatto fatica a rimanere svegli.

Rigoberto URAN. S.VLa Vuelta di Spagna ha perso oggi due protagonisti come il colombiano (frattura della clavicola), sesto nella generale, e Nicholas Roche, maglia rossa fino a ieri. Entrambi sono rimasti coinvolti nella maxicaduta nel corso della sesta tappa, la frazione da Mora de Rubielos ad Ares del Maestrat, e sono stati costretti al ritiro. Lasciano la corsa spagnola anche Hugh Carty (EF Education First) e Victor De La Parte (CCC Team).

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COMMENTI
A me piace
29 agosto 2019 21:26 Berna71
Dissento con Lei direttore a me sta Vuelta piace perche’ in queste tappe iniziali sono successe piu’ cose tra cadute attacchi in salita caos volate che al giro e tour messi insieme certo cast non altissimo profilo ma certo non mancano alcuni big e in questi anni e’ sempre stato il giro piu’ bello e combattuto dei tre maggiori io cambierei i commentatori di eurosport che allora sono sporiferi piu’ delle tappe come Lei afferma molto meglio la coppia Belli-Panchetti o Martinello come alla AIR su sky x puntualita’ e precisione dati questo sempre a mio parere chiaro..

Il cast della Vuelta
29 agosto 2019 23:22 pickett
é vero,quest'anno,per la prima volta dopo tanti anni,il Giro ha avuto una partecipazione decisamente superiore,nonostante una collocazione nel calendario meno favorevole.Mi chiedo se la causa di questo sorpasso sia da ricercare nei "rimborsi spesa" di Vegni,venuti a galla l'anno scorso con Froome. Comunque la Vuelta ci offre dei meravigliosi,incontaminati paesaggi che in Italia ci sogniamo.Questo rende gradevoli anche le tappe + noiose,a mio avviso.

vuelta
30 agosto 2019 09:03 andy48
Anche a me la Vuelta finora e' piaciuta molto. Pero' basta con questi attacchi a Luca-Magro di Eurosport. A mio parere--e con tutto il rispetto--Panchetti e' il peggiore di tutti (Belli invece mi piace molto); si contraddice ogni due minuti, fa errori a ripetizione, parla tanto per riempire il silenzio.

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