I VOTI DI STAGI. MADRAZO PIÙ FORTE DELL'AMMIRAGLIA, FSA SULLA LUNA

VUELTA | 28/08/2019 | 19:01
di Pier Augusto Stagi

Angel MADRAZO. 10 e lode. Conquista il Mont Ventoux di Spagna. E’ lui, questo ragazzo 31enne di Santander a domare la strada che porta all’Osservatorio astrofisico di Javalambre, primo degli otto arrivi in salita di questa Vuelta numero 74. Fa un numero Madrazo, lui che con i numeri e i chilometri ha confidenza: dopo cinque tappe il corridore della Burgos-BH ha già coperto in fuga 454 km ed è lui a guidare la classifica dei gpm e dei più combattivi. «Cosa penso? A quello che potrebbero aver detto chi era a casa davanti alla tivù: chissà dove vanno quei tre stupidi ragazzi…”». In verità gli stupidi erano sulla sua ammiraglia, ma questo è tutto un altro discorso…


FSA K-FORCE WE. 11. L’azienda italiana di componentistica festeggia un primo e secondo posto sul primo traguardo di montagna di un Grande Giro. Un piccolo grande miracolo italiano con un gruppo elettronico a 11 velocità che oggi ha celebrato il primo successo in una grande corsa a tappe. È facile che a Busnago, alle porte di Milano, si sia stappato qualche buon spumante o prosecco italiano. È facile immaginare che Claudio Marra, Maurizio Bellin e tutta la squadra FSA abbiano vissuto un momento di grande emozione da far girare la testa. A loro modo, tenendo i piedi ben saldi per terra, per un momento, con il loro MadRAZZO sono andati sulla luna.


Jetse BOL. 9. Tutto il giorno in fuga appassionatamente, alla fine il 29enne olandese è secondo alle spalle del compagno Madrazo, ma la sua gara vale quanto una vittoria.

Jose HERRADA. 9. È uno dei “tre stupidi” che fanno scemi gli altri: grande.

Team BURGOS-BH. 2. Manca clamorosamente lo “strike”. Ne ha solo tre davanti, di cui due suoi, e non riesce minimamente a mandarne gambe per aria nemmeno uno. A parte la facile ironia e gli scherzi, anche se c’è ben poco da scherzare, l’ammiraglia della Burgos-BH fa davvero una manovra assassina al limite della follia. Strada che tende a salire, velocità ridotta, solo tre corridori, ma ad un certo punto l’ammiraglia sbanda e per poco non ne manda uno per angolo. Fuori strada finiscono il Cofidis José Herrada e il Burgos-BH Jetse Bol. Per il resto solo un po’ di paura e una figura barbina. Premio Fantozzi.

Miguel Angel LOPEZ. 8. Due accelerazioni, la seconda letale, per andarsi a prendere la maglia. Per prendersi la Vuelta ci vuole certamente qualcosa di più. Ma c’è tempo…

Alejandro VALVERDE. 8. Ha 39 anni e resto incantato da questo corridore che rasenta la perfezione e l’eternità.

Primoz ROGLIC. 7. Corre bene, supportato da una squadra super (Sepp KUSS, 24 anni è un portento: voto 8,5). Se resta lì, senza farsi trascinare troppo dalla foga e dall’agonismo, i problemi sono degli altri.

Tadej POGACAR. 8. Ha solo 20 anni, e la UAE, nella giornata no di Fabio Aru (voto 4) ha di che sorridere. Ha talento da vendere, vediamo se ha anche tenuta.

Nairo QUINTANA. 5. Nel primo vero arrivo di montagna, fa quello che può: non tantissimo.

Esteban CHAVES. 5. È sempre lì pronto a tornare, ma non torna. Resta là: in fondo.

Rigoberto URAN. 5. Soffre, tantissimo. Siamo solo ad inizio Vuelta, ma sembrano già tutti maledettamente in riserva.

Davide FORMOLO. 6. Il campione d’Italia è qui per le tappe, ma intanto resta anche là, per la classifica. Perde qualcosa, ma non un’eternità, ed è il primo degli italiani: 12° a 1’58".

Riccardo MAGRINI. 2. Due come gli anni passati da quello spaventoso 28 agosto 2017, giorno in cui l’ex prof nonché voce tecnica di Eurosport con Luca Gregorio (voto 8, per  entrambi) si sentì male e provvidenziale fu il massaggio cardiaco del collega di Sky Sport Lucio Rizzica. Sono già passati due anni... che bello.

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COMMENTI
Commento
28 agosto 2019 19:25 Berna71
A me la coppia panchetti-belli pice moltodi piu'dei succitati commentatori di Eurosport stanchi e una telecronaca ancor di piu"...Aru finito da anni e lo considerano ancora una promessa a 29 anni in altri paesi manco correrebbe piu' qui' si vive sugli allori e Formolo chevsi dedichi alle corse di un giorno non e' tagliato x i gri infine la vuelta molto piu' bella e aperta con arrivi incerti tutti i giorni di Tour e Giro merita solo un commento piu' frizzante x cosi' dire....voto 0 agli italiani in Spagna

Valverde
28 agosto 2019 23:03 seankelly
Alejandro credici!

4 al chirurgo di Aru,e 3 ai dirigenti della UAE
28 agosto 2019 23:27 pickett
Dopo l'intervento,il cavaliere dei 4 mori va molto + piano di prima,mi pare.3 ai dirigenti UAE per non avere ancora licenziato il suddetto cavaliere per scarso rendimento,come avrebbero giustamente fatto molte altre squadre.

Berna71
29 agosto 2019 09:14 Bastiano
Ma come si possono dire certe stupidate? Aru un corridore finito? Parliamo di un ragazzo che solo qualche mese fa', ha subito un delicato intervento i cui tempi di guarigione previsti dai medici, lo davano in gara nel 2020 e lui ha corso un eccellente Tour de France ed ora lotta alla Vuelta come può.
Se non impariamo a dare rispetto a chi soffre e da l'anima, come possiamo sperare di essere utili allo sport ed alla società?

Dissento
29 agosto 2019 12:59 Berna71
Scusa caro bastiano ma io non sono d'accordo con te i risultati del sigAru negli ultimi 3 anni pari a zero e poi con sta storia del ragazzo che promette dai basta a 29 annisi e' maturi x questo sport e bisogna dare il meglio fisicamente e psicologicamente cio' che lui non riesce a fare e in altre a squadre sarebbe gia' a casa poi che si impegni ok ma ci vogliono risultati un altro Moreno Moser che ha avuto le palle di dire basta o un Diego Rosa x citare qualche caso basta x favore e lo si voleva paragonare a Nibali ma dai manco un polpaccio vale in confonto questo a mio parere chiaro poi tutti possono dire cio' che vogliono

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