CARAPAZ: «VENGO AL GIRO PER SALIRE SUL PODIO»

PROFESSIONISTI | 08/05/2019 | 09:52

Richard Carapaz arriva al Giro dopo il bel successo colto nella Vuelta a Asturias con un ruolino di marcia che parla di cinque corse a tappe disputate in questa stagione: San Juan (6º), Colombia (9º), Tirreno-Adriatico (20º) , Catalunya (26º) e Asturias (1º), dove ha ripetuto il successo colto lo scorso anno.


Dall’Ecuador a Pamplona, ha ripetuto lo stesso cammino del 2018 prima del Giro...
«Sono davvero felice. Dopo il Catalunya mi sono allenato in Ecuador, a casa, tranquillo, con la mia familgia. Ero a 3.000 metri di quota, a Julia Andrade, nella provincia del Carchi. E ora arrivo al Giro, che è il mio grande obiettivo stagionale».


Quale il bilancio della prima parte della sua stagione?
«Penso di aver fatto un buon percorso, aiutando la squadra quando serviva e assumendo le mie responsabilità quando era necessario. Ho sempre avuto presente il Giro, ho lavorato per arrivare al top in questo mese di maggio. Ma il livello del WorldTour continua a crescere e la sfida sarà durissima».

Cos’ha significato per lei il Giro 2018?
«Molto, è stato davvero incredibile. Ho vinto una tappa, ho concluso al quarto posto, è stato un passaggio decisivo per farmi dire “posso lottare per un grande giro”».

Quali le sue sensazioni della vigilia?
«Ho studiato le tappe e l’ultima settimana è davvero durissima. Al momento però sto bene, la preparazione è andata perfettamente: so che il Giro è una corsa unica, nella quale ogni giorno può esserci una sorpresa ma sono pronto. Nel 2018 abbiamo avuto un Simon Yates dominatore fino all’impresa di Froome, Dumoulin è stato il più costante e ha chiuso secondo, ogni giorno può accadere qualcosa».

Quali i suoi obiettivi?
«Punto al podio finale. So che ci sono tanti rivali, ma mi esalta battermi contro grandi corridori. Il livello sarà ancora più alto, bene così...».

L’assenza di Alejandro Valverde si farà sentire nel Movistar Team.
«È una assenza impostante, senza dubbio, ma la squadra è comunque molto forte: Landa si è preparato bene e ha dimostrato di stare bene».

Dopo il Giro, quali saranno i suoi appuntamenti?
«L’idea è di ripetere il calendario 2018 con il Giro di Polonia, le classiche spagnole, la Vuelta e il Mondiale. Il Tour? C’è tempo in futuro, per una corsa così grande».

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Era un peso piuma, 1, 58 (ma c’è anche chi sostiene 1, 62) per 55, e aveva la faccia di un bambino. Faceva tenerezza. La bici, qualsiasi bici da uomo, giganteggiava su di lui. Accanto a colleghi scolpiti nella roccia,...


Sarà un Tour of Magnificent Qinghai a trazione parecchio azzurra quello che domani prenderà il via da Xining. Al via della più antica corsa cinese del calendario vi saranno, infatti, ben 19 rappresentanti tricolori, il numero più alto dal...


Era la grande favorita e non ha tradito le attese. Nicole Bracco, 13enne cuneese di Savigliano, si è laureata a Gorizia campionessa italiana su strada della categoria donne esordienti di secondo anno. E' festa doppia per la Società Ciclistica Cesano...


La maglia verde identifica il leader della classifica a punti e dopo quella gialla della classifica generale, è senza dubbio la maglia più cercata nel gruppo. Da quando è stata introdotta nel 1953, solo due italiani sono riusciti ad arrivare...


Aurora Cerame è la nuova campionessa d'Italia della categoria donne esordienti di primo anno. La giovane piemontese di Varallo Pombia, in provincia di Novara, 13 anni compiuti a maggio portacolori della Società Ciclistica Cesano Maderno ha conquistato il titolo nella...


Domani parte il Giro d’Italia Women ed Elisa Longo Borghini è pronta per la battaglia. L’atleta di Ornavasso che ha appena riconquistato il tricolore proprio una settimana fa, si presenta alla corsa rosa come vincitrice uscente e decisa a combattere...


Sarà una  Human Powered Health a trazione italiana quella che vedremo da domani sulle strade del Giro d’Italia Women. Il team statunitense ha convocato per la “corsa rosa” tutte le proprie atlete di nazionalità italiana: Giada Borghesi, Carlotta Cipressi, Barbara...


E’ il 14 luglio 1965, anniversario della presa della Bastiglia. Al Parco dei Principi di Parigi un italiano percorre il giro d’onore in maglia gialla. Ha 22 anni, 9 mesi e 16 giorni, abita a Sedrina in Val Brembana e...


Christian Prudhomme è il numero uno del Tour de France, ma il suo non è un mestiere che si improvvisa e bisogna studiare bene ed essere bravi se si vuole essere al comando della corsa più importante del mondo. Prudhomme,...


Ci sarà anche Gaia Segato al Giro d’Italia Women che è ormai prossimo alla partenza. Trevigiana di Maserada sul Piave, la 21enne atleta di BePink - Imatra – Bongioanni si presenta alla “corsa rosa” con una buona condizione di forma...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024