L'ORA DEL PASTO. LE TRACCE DI OMAR

EVENTI | 29/03/2019 | 07:52
di Marco Pastonesi

 


Se vi sembra che saltare sulla bici e pedalare avanti e indietro per un paio d’ore la mattina presto - presto prima dell’alba, prima di andare a scuola - sia anormale. Se vi sembra che a 15 anni farsi il Sellaronda – Campolongo, Pordoi, Sella e Gardena – sia maniacale. Se vi sembra che pedalare i 533 chilometri della Race Across the Alps – tra Austria, Italia e Svizzera – sia folle. Se vi sembra che consumare i 3380 chilometri in otto giorni e 21 ore – non il Giro d’Italia, ma un giro d’Italia – sia bestiale. Se vi sembra che divorare i 1300 chilometri sulla Arctic Highway - d’inverno - sia incredibile. Se vi sembra che ruminare gli oltre mille chilometri del Tortour Swizerland – in modalità no-stop – sia micidiale. Se vi sembra che sopportare temperature di meno 28° sulla Klondike Highway – un blocco totale - sia impossibile.


Se vi sembra tutto questo, cioè tutto così anormale, folle, bestiale, incredibile, micidiale e impossibile, allora collegatevi via etere all’indirizzo https://ridewithgps.com/routes/29562190 e poi cercate di collegarvi via terra e bici sulla strada da Milano a Roma, che lui farà ovviamente in bicicletta. Perché Omar Di Felice è un uomo che ha un manubrio al posto delle braccia e due ruote al posto delle gambe, è un tutt’uno con gli otto tubi del telaio, è un atleta a chilometraggio illimitato, ma di illimitati ha anche i sogni e i progetti, le voglie e le curiosità, le sfide e le lotte, la capacità di unire l’intimo all’estremo. Sarà anche – almeno un po’ – folle, ma è anche magnificamente umano.

Trentotto anno, romano, pantaniano, un anno corridore professionista e poi ciclista anarchico, indipendente, avventuriero, isolato, esagerato, estremo ed estremista, sempre alla ricerca di dare un senso e una direzione alla vita a forza di pedali, Omar ha scritto la sua vita in “Pedalando nel silenzio di ghiaccio” (Rizzoli, 267 pagine, 18 euro, foto di Luigi Sestili). E’ un concentrato di “grinta, forza, tenacia, capacità di sopportazione del dolore, sacrificio, amore, passione”, ciò che fa la differenza nel prevedere, segnare, nel fissare i limiti, i confini e, qui, anche le frontiere. Di Felice, semplicemente, in queste condizioni apparentemente, e generalmente, proibitive, si dice “ce la farai” e poi ce la fa. E così, a suo modo, sfiora o raggiunge la felicità.

Briciole di felicità, dunque, anche domenica prossima. Ospite di Sky Sport a Milano per un’intervista in diretta, a fine trasmissione Omar tornerà in bici a Santa Marinella (Roma), dove abita, pedalando su questa traccia di percorso che ha già creato: https://ridewithgps.com/routes/29562190. Ci sarà anche una mappa live GPS: seguendolo su Facebook o scaricando una app gratuita (NEVERALONE), chi vorrà potrà seguirlo nel percorso e monitorarlo in diretta o raggiungerlo in strada per un saluto, una dedica sul libro, un pezzo pedalato insieme.

 

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Azzurre d'argento nella finale dell'inseguimento a squadre donne juniores. Linda Sanarini, Elisa Bianchi, Alessia Orsi, Matilde Rossignoli e Giulia Erja Bianchi quest'ultima impiegata nelle qualifiche e nel successivo Round) s'inchinano alle supersoniche britanniche Erin Boothman, Abigali Miller, Evie Smith e...


Finale combattuta e un po' caotica quella dello scratch maschile ai campionati mondiali juniores su pista. A far saltare il banco è stato il francese Nathan Marcoux che ha piazzato il suo attacco lontano dal traguardo, è stato poi raggiunto...


Italia sul tetto del mondo grazie al quartetto dell'inseguimento a squadre juniores che torna a vestire l'iride al velodromo di Apeldooorn per il quarto anno consecutivo. Riccardo Colombo, Francesco Cornacchini, Alessio Magagnotti e Francesco Matteoli (Federico Saccani ha corso nel...


Vittoria netta per la campionessa d'Europa Lorena Wiebes nel Gran Prix Lucien Van Impe 2025 di Erpe Mere, in Belgio. La velocista della SD Worx Protime, grande favorita della vigilia, ha conquistato il successo togliendosi letteralmente di ruota la norvegese  Susanne Andersen della...


Colpo di reni vincente di Matthew Brennan nella prima tappa del Lidl Deutschland Tour (Germania), la Essen-Herford di 202 chilometri. A farne le spese è Jonathan Milan che chiude alle spalle del britannico della Visma Lease a Bike autore di...


Arriva la zampata di Olav Kooij (Visma | Lease a Bike) nella seconda tappa del Renewi Tour 2025 con arrivo ad Ardooie. Nella convulsa volata finale lo sprinter olandese si è mosso alla perfezione, uscendo come un razzo negli ultimi...


Stoccata vincente di Paul Lapeira sullo strappo di Masseret, nella terza tappa del Tour du Limousin 2025. Il talentuoso francese si è aggiudicato la lunga volata in salita davanti al leader della classifica generale, Ewen Costiou (Arkéa-B&B Hotels), e ad...


L'UCI annuncia che il Tribunale Antidoping ha emesso una decisione contro il corridore francese Franck Bonnamour. Il Tribunale ha stabilito che il corridore francese ha commesso una violazione delle regole antidoping (ADRV) per l'uso di una sostanza proibita o di...


Alla vigilia della Vuelta di Spagna, Jonas Vingegaard ha annunciato che non correrà i Campionati del Mondo come precedentemente ipotizzato, mentre sarà al via dei Campionati Europei di ottobre solo per la prova in linea. Il due volte vincitore del...


Saranno 18 i corridori italiani al via della Vuelta di Spagna 2025, due in più rispetto allo scorso anno. Per trovare un numero più alto bisogna tornare al 2018, quando gli azzurri ai nastri di partenza furono 20. L’Italia sarà...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024