VUELTA A SAN JUAN. PAROLA AI BIG DELLA CORSA ARGENTINA

PROFESSIONISTI | 26/01/2019 | 07:47
di Giulia De Maio
Scatterà domani la 37edizione della Vuelta a San Juan, la 3a internazionale, che dal 27 gennaio al 3 febbraio in 7 tappe vedrà sfidarsi tanti campioni affermati provenienti da tutto il mondo e giovani promettenti, tra cui il talento belga Remco Evenepoel che ieri ha festeggiato in Argentina 19 anni. Tra arrivi agli sprint, in salita e persino una cronometro nella settimana di corsa che ci aspetta ce ne sarà per tutti i gusti.
 
Oscar Sevilla, vincitore dell’edizione scorsa dopo la squalifica per doping del corridore di casa Gonzalo Najar, racconta: «Sono contento di ritornare qui. Io e i miei compagni siamo motivati e preparati per regalare spettacolo ai tanti tifosi lungo le strada. Il livello dei partecipanti è molto alto, puntiamo a confermarci sul podio». Il 42enne spagnolo del Team Medellin dovrà vedersela con Nairo Quintana, capitano della Movistar, che alla vigilia spiega: «Anche io sono felice di essere qui e di vedere tanto pubblico. Il nostro obiettivo è disputare una buona corsa e affascinare più giovani possibile al ciclismo». 
 
Attesi a una buona prestazione Tiesj Benoot della Lotto Soudal, che ha annunciato in primis di puntare alle tappe e solo poi alla classifica generale, e Julian Alaphilippe della Deceuninck Quick Step, che ha ricevuto l’applauso più fragoroso perchè ha salutato gli appassionati con una frase in spagnolo. «Questa è la mia prima volta in Argentina, sono curioso di scoprire la passione per il ciclismo di questo paese. Soy muy feliz de estar aquì» ha ammiccato al pubblico il francese.
 
A insegnargli la lingua ci ha pensato il compagno Max Richeze, che conferma: «Siamo qui con una squadra competitiva, per me correre a San Juan è sempre un’emozione forte, mi sento a casa». Negli sprint l’argentino dovrà vedersela con Fernando Gaviria (Uae Emirates), che dal 2015 inizia da qui le sue stagioni, «Mi piace cominciare l’anno al caldo in Sudamerica, dopo l’Argentina mi aspetta la mia Colombia», e Mark Cavendish (Dimension Data), che ci ha tenuto a ringraziare i tifosi, «apprezzo le persone e la cultura di questo angolo di mondo, il tifo qui è speciale, questo calore fa piacere soprattutto all'inizio dell’anno».
 
Il più acclamato del pubblico questa sera nella kermesse inaugurale sarà senza dubbio il tre volte campione del mondo Peter Sagan, che nella conferenza stampa della vigilia si è sforzato di parlare in spagnolo. «Questa è la mia terza volta in Argentina, è bellissimo allenarsi con il caldo, il viaggio e il fuso orario dall’Australia si fanno sentire, ma daremo il cento per cento, come sempre» ha promesso lo slovacco della Bora Hangrohe.
 
Oltre a una giornata dedicata al ciclismo paralimpico a cui quest’anno parteciperà anche l’azzurro Michele Pittacolo, per il 31 gennaio è in programma una granfondo di 72 km da San Juan a Punta Negra con tre ospiti speciali: Juan Esteban Curuchet, Juan Antonio Flecha e Filippo Pozzato.
Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Un appuntamento da segnare in agenda, un'occasione da non perdere: giovedì 8 maggio alle 22.30 va in onda “I tre sarti del Re”,  il nuovo docufilm prodotto da Raisport. Dopo quello dedicato ad Ottavio Bottecchia, “El furlan de Fero”, uscito...


Senza ombra di dubbio, Egan Bernal è uno dei campioni più amati del ciclismo e quest’anno lo rivedremo al Giro d’Italia. Non è il favorito, anche se di giorno in giorno potrà migliorare e capire fin dove potrà arrivare. Grazie...


Monica Trinca Colonel è il nome nuovo del ciclismo femminile italiano: arrivata al professionismo solo l’anno scorso, la valtellinese della Liv Alula Jayco sta facendo i passi da gigante anche nel World Tour. Nel 2024 erano state le prove generali,...


Ci stanno facendo incuriosire, ci sanno stuzzicare e ingolosire, ci fanno arrovellare nell'attesa... Quelli di casa De Rosa ci stanno letteralmente prendendo per la gola e promettono che... per proseguire nella lettura vai su tuttobicitech.it


Accessibilità e inclusione abbinati allo svago e allo sport: la Valchiavenna Gravel Escape, in programma il 10 e l'11 maggio, è molto più di una pedalata sulle strade sterrate della Valchiavenna, è una manifestazione solidale che unisce e invita alla...


Il ciclismo romagnolo ha perso il suo cantore per eccellenza: si è spento nella città di Trrinidad, a Cuba, dove viveva da qualche anno, il giornalista Bruno Achilli. Aveva 73 anni e anche con la scelta di volare a Cuba...


Siamo a metà del guado nell'edizione numero 31 del Bike Festival di Riva del Garda, "il primo festival del genere nato in Italia" ricorda orgogliosamente ai nostri microfoni Silvio Rigatti, titolare dell'Aktivhotel Santalucia e presidente dell'agenzia per il turismo Garda...


Sarà inaugurata questa mattina alle ore 11.30 la mostra “Eddy Merckx, gli ottant’anni di una leggenda” con il prestigioso patrocinio della UEC, a cura dell’architetto Carola Gentilini, Direttore del Museo del ciclismo Madonna del Ghisallo e realizzata per festeggiare...


Un'intera città pronta ad accogliere ciclisti, appassionati e famiglie per un fine settimana all’insegna dello sport, della convivialità e delle due ruote. Oggi e domani Bergamo si trasforma nel cuore pulsante del ciclismo grazie alla BGY Airport Granfondo, l’evento che...


Dal 14 al 17 maggio torna l’ORLEN Nations Grand Prix, che schiererà i giovani talenti più promettenti del ciclismo internazionale. Giunta alla sua settima edizione, questa corsa riservata alla categoria Under 23 vedrà 25 squadre nazionali sfidarsi su quattro tappe...


TBRADIO

-

00:00
00:00
SONDAGGIO
30 ANNI DI TUTTOBICI, VOTATE LA COPERTINA PIU' BELLA
Trenta copertine per raccontare la nostra storia: scegliete quella che per voi è la "copertina delle copertine"





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024