SAVIO: «CICLISMO CUP, L’ANCORA DI SALVEZZA DEL PROFESSIONISMO ITALIANO»

PROFESSIONISTI | 05/12/2018 | 09:44

Androni Giocattoli Sidermec grande protagonista ieri a Milano al Giro d’Onore, l’appuntamento di fine anno della Federazione Ciclistica Italiana che ha messo in vetrina qualcosa come ottanta medaglie provenienti da tutte le specialità.


L’Androni Giocattoli Sidermec, rappresentata dal team manager Gianni Savio, ha raccolto gli applausi della Sala Maestosa, all’interno dello Shopping District di City Life, per la conquista della Ciclismo Cup, la seconda consecutiva. Savio ha ritirato il trofeo dal presidente della Fci Renato Di Rocco, dal presidente della Lega dei professionisti Enzo Ghigo, che promuove la Ciclismo Cup, e dal direttore del Giro Mauro Vegni. Va ricordato, infatti, che la challenge tricolore dà alla prima squadra classificata l’invito alla corsa rosa. E proprio su questo tema Gianni Savio ha focalizzato il suo intervento: «È stata una stagione entusiasmante con il record di vittorie, il terzo posto nell'Europe Tour e questa Ciclismo Cup che ci garantisce ancora una volta la partecipazione al Giro d'Italia. Ritengo che la Ciclismo Cup, proprio grazie all'accordo tra Enzo Ghigo, presidente della Lega, e Mauro Vegni, direttore del Giro organizzato da Rcs, rappresenti l'ancora di salvezza del professionismo italiano. Mi auguro che l'accordo prosegua anche per la prossima stagione, in modo da dare a noi squadre Professional un motivo importante da prospettare ai nostri sponsor».


Al Giro d’Onore per i campioni d’Italia dell’Androni Giocattoli Sidermec la festa si è completata con gli applausi a Davide Ballerini. Il canturino, che quest’anno ha vinto tra l’altro Memorial Pantani e Trofeo Matteotti e l’anno prossimo farà il salto nel World Tour, ha ritirato il Trofeo della Ciclismo Cup per il primo classificato tra gli under 25.

 

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