NAZIONALE, SCOPPIA IL CASO LECHNER

CICLOCROSS | 09/02/2018 | 10:44
All'indomani dell'avventura mondiale di Valkenburg, scoppia un caso in seno alla Nazionale italiana ed è un caso "pesante" perché riguarda Eva Lechner. La trentatreenne altoatesina, che in Olanda è stata la migliore delle azzurre con il suo settimo posto, non ha gradito le critiche del ct Fausto Scotti e ha preso una decisione clamorosa: chiudere con il ciclocross.

In una intervista concessa a Ilenia Lazzaro (clicca qui), Scotti si complimenta con tutti gli azzurri, uno per uno, e riserva le uniche critiche alla Lechner: «Sono rammaricato per la corsa di Eva, perché nel ciclocross di oggi è impensabile non cambiare la bicicletta. Non ho capito la sua strategia, non l'avevo decisa io perché a tutti gli atleti avevo raccomandato di cambiare la bici due volte al giro. Per una professionista come lei, venuta qui per vincere il mondiale, è impensabile commettere un simile errore».

Ma cosa è successo in gara? Semplice, che Eva Lechner è caduta quando era in testa e che, presa dalla foga del recupero, ha sbagliato ad imboccare l'entrata dei box, proseguendo con la bicicletta carica di fango.
«Non è stata certamente una scelta strategica - spiegano dall'entourage di Eva Lechner - perché quell'errore ha significato portarsi appresso diversi chili di sovrappeso. Le critiche sono state ingiuste e hanno spinto Eva ad una decisione clamorosa: chiudere con il ciclocross. E a perderci, sarà l'Italia...».
Copyright © TBW
COMMENTI
Critiche a Eva
9 febbraio 2018 21:01 gaimba
Poco da criticare a Eva. ... sapeva benissimo ciò che faceva! Peccato sentire queste parole da un commissario tecnico ! D\'accordo con lei per la decisione !! sarebbe ora che scotti si dimetta ci sono altre persone più competenti di lui per il ciclocross

Poche parole
9 febbraio 2018 21:44 AntonioMa8
Scotti ha espresso un opinione da CT. Se sei un corridore accetti se critiche e pedali per dimostrare il contrario. Ero presente a valkenburg e alla lechner mancavano le gambe e la grinta... Il resto sono solo scuse..

Mondiale
9 febbraio 2018 22:08 gaimba
Il mondiale è sempre una corsa a se... anche io ero presente! !! Ma non si fanno delle critiche così ad un atleta che è sempre nella top teen di coppa
Vai a lavorare CT

Critiche giuste nessuna offesa
9 febbraio 2018 23:06 Savo
Trovo giuste le critiche che il CT ha espresso nello specifico della prestazione del Mondiale . Credo che abbia fatto una grande annata ma al mondiale ha sbagliato e ora questo atteggiamento della serie mi criticate allora smetto non sia un comportamento maturo da atleta...

Critiche
10 febbraio 2018 00:07 giogio852
Mi spiace ma le critiche dovrebbe farle a se stesso...da corridore in coppa e nel superprestige ha visto raramente la top 20 forse dovrebbe fermarsi e rivedere la sua posizione...considerando che da CT non ha fatto un gran passo avanti...

i CT delle Nazionali...
10 febbraio 2018 00:34 lupoalberto
...lo continuo a ribadire in diversi casi sono inadeguati all'incarico che ricoprono, Scotti così come Cassani e se ci vogliamo mettere anche Amadori di risultati da quando rivestono l'incarico di CT ne hanno portati veramente pochi ..nel calcio di solito il CT o l'allenatore pagano con l'esonero gli scarsi risultati...questa regola non vale nel ciclismo .."poltrone" intoccabili ...evidentemente protetti molto bene anche se i risultati non arrivano...

basta chiedere
10 febbraio 2018 09:20 limatore
per farsi un'idea della capacità di "motivatore" del CT basta chiedere a chi era presente al breafing pre-mondiale con tutti gli atleti. Da mandare a casa subito.

Basta con Scotti
10 febbraio 2018 10:54 Monti1970
Sono più di 10 anni che è CT e ha portato l\'Italia nel terzo mondo del ciclocross
Lui si vanta che in Italia ci sono tanti partecipanti ma non conta la quantità ma la qualità e di qualità c\'è poco o niente
Una di queste era la Lecner è l\'ha fatta smettere

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
La Petrolike Forte Sidermec parteciperà  al Gran Premio Liberazione, classica del calendario internazionale riservata agli Under 23 che si corre a Roma. La squadra presenterà i seguenti corridori guidati dal Direttore Sportivo Peschi: Macias, Martinez, Muniz, Juan Prieto De Luna...


La sicurezza dei ciclisti in gara è sempre più oggetto non solo di dibattito e commenti, ma anche di azioni "di governance" volte ad affrontare il problema come un... gruppo compatto. In una rapida chiacchierata telefonica, Brent Copeland ci spiega...


Dopo aver "battezzato" Kooij, pur sperando in Milan, per la maglia ciclamino al prossimo Giro d'Italia, Elia Viviani a Livigno ci ha rivelato cosa farà nelle tre settimane della corsa rosa. Innanzitutto spiegando la scelta tecnica della Ineos Grenadiers di...


Terzo successo di fila per l'UAE Development Team al Giro del Mediterraneo Rosa. Questa volta è Federica Venturelli a esultare al traguardo della quarta tappa, partenza e arrivo a Castelnuovo della Daunia, dove la promettente lombarda ha preceduto la compagna...


Nell'arrivo leggermente in salita di Kaş, Max Kanter vince nettamente la seconda tappa del Giro di Turchia 2024. Dopo 190 km di corsa e tanti attacchi che hanno tagliato fuori i velocisti più puri, il corridore tedesco è stato pilotato...


La grande famiglia del ciclismo bergamasco (e non solo) è in lutto per la scomparsa di Ermanno Bettoni, vinto da un male incurabile. Nato il 16 dicembre del 1958, era fratello di Ottavio Bettoni, ex professionista alla Scic e alla...


Dopo avervi informato della presentazione ufficiale ricca di istituzioni e novità vi riportiamo la "guida completa" al 77° Gran Premio della Liberazione di Roma, pubblicata stamattina sul sito ufficiale dell'evento organizzato da Terenzi Sport Eventi (ferma restando l'evenienza di modifiche dell'ultim'ora...


Un ritorno al recente passato con una classifica speciale, quella dell’Intergiro, che animerà ulteriormente la corsa nelle fasi intermedie e sarà sponsorizzata da Sara Assicurazioni che per il sesto anno consecutivo si lega al Giro d’Italia. Un traguardo importante (uno...


Sabato scorso a Maggiora la presentazione del libro “…su per il Belmone La grande storia del ciclismo a Maggiora” di Emanuele Poggia è stata una bella occasione per fare una salto indietro nel tempo. Dal 1945 al 1974 il paese...


La terra bergamasca si conferma amica del ciclista e può vantare una delle manifestazioni più apprezzata e meglio organizzata della penisola, la oramai celebre BERGHEM#molamia. Persone, sport e libertà, ecco in breve i concetti che spingono l’organizzazione a formulare una...


TBRADIO

-

00:00
00:00
VIDEO





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi