Alle volte mi chiedo dove si debba arrivare prima che questi scarti della nostra società, comprendano che stanno distruggendo uno sport che ha retto anche a due guerre mondiali ma, non ce la fa più a reggere all'idiozia umana.
C'è chi si dopa per un salamino o nel migliore dei casi, per un prosciutto, chi per battere il proprio collega di lavoro sulla salita che fanno ogni domenica mattina assieme, chi dopa il figlio quattordicenne perché deve dimostrare che dai propri "geni" è uscito tanto talento, chi lo fa perché deve passare professionista, che perché corre in una categoria a controllo limitato e chi perché deve vincere il Tour oppure il Giro ma, NESSUNO DI QUESTI IDIOTI SI RENDE CONTO CHE IL CICLISMO PER COLPA LORO E' QUASI MORTO!!!!!

Lo Sport e lo specchio della Nostra Nazione, il Doping e presente in tutte le parte del mondo,solo che noi basti guardare Cosa fa l´italia siamo ormai senza legge ce gente che si e dopata e non sono poche le persona che vanno in Giro ancora acclamati come eroi quindi non mi stupisce tutto questo.

Esattamente il doping è presente nel ciclismo da sempre chi si fa beccare deve dare la colpa al medico che lo segue ( chi è nell\'ambiente sa di cosa parlo ) incominciate da l\'oro e vedrete che si farà pulizia