GIRO U23. CASSANI: UNA CORSA CHE CI AIUTERÀ A CRESCERE

DILETTANTI | 16/06/2017 | 07:03
Il coordinatore delle nazionali azzurre Davide Cassani tira con noi le somme del Giro d'Italia Under 23, che ha festeggiato la 40a edizione e il ritorno sulle strade dopo 5 anni di assenza.

È stato dominio straniero.

«I BMC hanno corso veramente da protagonisti, Sivakov e compagni hanno meritato il Giro, si sono assunti l'onere di tenere la corsa e ci sono riusciti: non è scontato quando si corre in 6. Mi hanno impressionato. Philipsen ha vinto in volata a GabicCe Mare, ma tirava già a 50 km dalla fine... Impressionante. Insieme ai ragazzi della Mitchelon Scott hanno dimostrato di avere qualcosa in più degli altri, ma noi siamo lì dietro e sappiamo qual è la strada da percorrere per colmare il gap».

In questo senso, il ritorno del Giro è cruciale.

«Esattamente. Per i nostri un confronto internazionale vero come quello che ha offerto la corsa rosa, con il meglio dei coetanei che arrivano dall'Australia alla Colombia, passando dal Belgio e dalla Russia, è un'occasione di crescita preziosissima. Il Giro dedicato agli Under 23 doveva rinascere, ne abbiamo sentito la mancanza. Avere un obiettivo così importante da preparare per i corridori e per le squadre è fondamentale. In questa maniera riusciamo ad alzare il livello, affrontando corse importanti con avversari bravi si migliora per forza di cose».

Abbiamo festeggiato una sola vittoria di tappa italiana.

«Già, però abbiamo finito meglio di come abbiamo iniziato. Giorno dopo giorno i nostri sono cresciuti. Purtroppo Fabbro è caduto ed è stato costretto al ritiro, avrebbe potuto giocarsela nelle tappe più impegnative e lottare per le prime posizioni della generale. Conci, nonostante arrivasse da un infortunio, ha confermato di essere forte, sia a crono che in salita. Ha finito la scuola l'anno scorso, è da un anno solo che fa il corridore al cento per cento, diamogli tempo. Sono stati bravi anche Romano, Rosa, Covilli e Raggio».

Che voto dai alla manifestazione?

«Per come l'ho vissuta io, è stata organizzata molto bene. Essendo stata una "prima" ci sarà senz'altro stata qualche sbavatura che può essere corretta, ma a mio avviso Marco Selleri e tutto il comitato organizzatore sono stati impeccabili. Bisogna sentire chi lo ha corso e chi lo ha visto dall'esterno, per me è stata una bellissima corsa».

Qualche indiscrezione sulla prossima edizione?

«Stiamo già lavorando per il prossimo anno, che vedrà anche il nord coinvolto. Potrebbe esserci il Veneto, il Friuli, il Trentino Alto Adige... L'ideale sarebbe portare la corsa a 9 giorni, da sabato a domenica, togliendo le due semitappe che creano troppo stress a tutti e dedicando una giornata alla cronometro».
 
Giulia De Maio
Copyright © TBW
COMMENTI
bravo
16 giugno 2017 15:56 bernacca
Cassani si merita un "bravissimo"; lui crede nei giovani e lo dimostra ogni giorno e in ogni scelta. I risultati iniziano ad arrivare nella pista, se gli diamo tempo e risorse può riportarci ai ns. livelli abituali

Bravo Cassani
17 giugno 2017 10:45 geo
Lo vogliamo presidente della FCI, così rinnova un po' l'apparato

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Se ci sono sponsor che lasciano lo sport perché costa troppo e non produce denaro, Red Bull va contro corrente e continua a investire. C’è quindi da chiedersi: per quale motivo ogni anno Red Bull aumenta i suoi investimenti nello...


C'è un uomo in fuga in testa alla classifica dell'Oscar tuttoBICI Gran Premio Jayco AlUla riservato agli Élite: è Tommaso Dati della Biesse Carrera Premac, tra l'altro impegnato in questi giorni nello stage con la Cofidis al Tour de l'Ain....


Il ciclismo lo appassiona fin da quando era un ragazzino e per anni è stato il suo lavoro. Ora il tempo è passato, ma il cuore di Luca Colombo batte ancora forte per la bici.  «Passione, tantissima passione. È questo...


Sono i grandi calibri a comandare la classifica dell’Oscar tuttoBICI Gran Premio Livigno, riservato alla categoria Under 23. Al comando infatti c'è Alessandro Borgo della Bahrain Victorious Development che guida davanti a Diego Bracalente della MBH Bank Ballan CSB Colpack...


Quando si parla di bikepacking il discorso si può davvero fare ampio, ma ci sono prodotti come il Cycling Wallet Touring Case GT ed il borsello da telaio Trekking GT Bolt-On, entrambi prodotti da ULAC, che possono tranquillamente essere i primi due...


La puntata di Velò andata in onda ieri sera su TvSei è stata particolarmente interessante: si è parlato San Sebastian, di Vuelta, di Ciccone e di tanto altro ancora con Luciano Rabottini, Riccardo Magrini e con patron Valentino Sciotti Come sempre a fare...


Sette vittorie di tappa. Tre maglie. Due podi. Numeri che raccontano molto, ma non tutto. Perché il Tour de France non è solo una questione di classifica: è un teatro dove ogni secondo, ogni scelta, ogni dettaglio fa la differenza. E...


Sulle strade su cui è cresciuta e si allena Elisa Longo Borghini domani correranno esordienti, allieve e donne juniores. A Ornavasso (VB) tra poche ore andrà in scena il 6° Trofeo Santuario Madonna del Boden - 3° Memorial Longo Borghini...


A pochi giorni dalla Firenze-Viareggio la classica di Ferragosto alla quale tiene in maniera particolare, alcune considerazioni in prospettiva futura del patron della squadra fiorentina Hopplà, Claudio Lastrucci. Il team costruito sul piano tecnico personalmente da lui (ci tiene a...


Nicolas Prodhomme continua la sua stagione d'oro e mette la firma sulla seconda tappa del Tour de l’Ain, la Saint-Vulbas - Lélex Monts-Jura di 153, 1 km. Il francese della Decathlon AG2R è letteralmente esploso in questa stagione, nella quale...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024