MAPEI SPORT. In 250 al Convegno annuale del Centro Ricerche

INIZIATIVE | 27/05/2017 | 16:00
Oltre 250 persone hanno partecipato al 7° Convegno Centro Ricerche MAPEI Sport. L'annuale appuntamento per addetti ai lavori, praticanti o semplicemente appassionati di sport ha festeggiato un'edizione record. Questa mattina presso l’Hotel Le Robinie di Solbiate Olona (VA) tanti studenti e preparatori atletici, ma anche campioni del calibro di Gianni Bugno, hanno ascoltato gli interessanti interventi in programma legati al tema prescelto «Allenamento, recupero ed infortunio: la trilogia della performance sportiva». Dopo i saluti iniziali del Direttore Responsabile e Direttore Sanitario del Centro Ricerche Mapei Sport Claudio Pecci, il quale ha ricordato che Mapei quest'anno festeggia gli 80 anni di attività e da oltre 20 sostiene il Centro Ricerche Mapei Sport di Olgiate Olona (VA), dell'amministratore unico di Mapei Spa Giorgio Squinzi, della dottoressa Gaela Bernini, che è intervenuta in rappresentanza di Diana Bracco, presidentessa della Fondazione Mai di Confindustria, e della responsabile marketing e relazioni esterne di Mapei Spa Adriana Spazzoli, si sono susseguite tre sessioni di lavoro.
La prima, moderata da Ermanno Rampinini, ha presentato le ricerche di Luca Mondazzi, responsabile del servizio di nutrizione per lo sport e del servizio di dietologia per il wellness di Mapei Sport, «Biologia Molecolare e dietologia nello sport: l'inizio di una nuova era?», di Damiano Scolari della Federazione Italiana Sport Invernali «Sci alpino: forza muscolare "al femminile"», di Maurizio Fanchini dell'US Sassuolo Calcio «Carico di allenamento e infortuni nel calcio: rapporto di causa-effetto?» e di Davide Ferioli dell'Università degli Studi di Milano «Determinanti fisiologiche per la prestazione nella pallacanestro».
Spazio quindi alla presentazione del 6° assegno di ricerca “Aldo Sassi” per laureati in scienze motorie promosso da Mapei in collaborazione con la Fondazione Giuseppina Mai di Confindustria con gli interventi dei professori Amilcare CollinaPaola Vago dell'Università Cattolica del Sacro Cuore, dei familiari dell'indimenticato preparatore, e di Andrea Bosio del Centro Ricerche Mapei Sport che ha illustrato il progetto di ricerca «Effetto acuto dell'allenamento con restrizione del flusso ematico periferico nel calcio e nel ciclismo» su cui lavorerà il vincitore del bando (per maggiori informazioni rimandiamo al sito www.mapeisport.it). Ha completato la seconda fase di lavori, introdotta da Andrea Morelli, la relazione di Federico Donghi, vincitore del 5° assegno di ricerca "Aldo Sassi": «"Delayed potentiation", l'effetto in diverse discipline sportive: calcio e ciclismo».
L'ultima sessione è stata dedicata alla tavola rotonda, moderata dalla giornalista sportiva Federica Lodi, a cui hanno partecipato Giorgio SquinziEusebio Di Francesco (mister dell'US Sassuolo Calcio), Sofia Goggia(bronzo mondiale nello slalom gigante e detentrice del record nazionale di podi e punti segnati in una singola edizione di Coppa del Mondo), Giacomo Nizzolo(campione italiano di ciclismo su strada), Massimo Rinaldi (direttore sportivo delle squadre di sci alpino azzurro), Luca Guercilena (team manager della formazione di ciclismo Trek Segafredo) ed Emanuele Tibiletti (preparatore atletico della Pallacanestro Reggiana), confrontandosi sulle due facce dell'allenamento, vale a dire carico e scarico.
Il dottor Squinzi ha esordito sottolineando l'importanza della preparazione e del lavoro di squadra, sulla stessa linea gli interventi di Guercilena, Rinaldi e Tibiletti abituati a lavorare con atleti diversi per un obettivo comune.
«Il mio sport richiede molto impegno e mi porta a stare a lungo lontano da casa. Ho una vita intensa e per 8 mesi sono in giro per il mondo. Ora sono nella fase di preparazione fisica, sto mettendo fieno in cascina, in vista dei grandi appuntamenti dell'anno olimpico. La popolarità mi ha travolto, ma non mi ha fatto perdere di vista le mie priorità» ha raccontato la sciatrice Sofia Goggia.
«A causa di un infortunio non ho potuto prepararmi a dovere nel periodo invernale, essere al via del Giro d'Italia con la maglia tricolore è stato un grande traguardo. Ora sono fiducioso per il prosieguo della stagione, che sono convinto mi riserverà delle belle soddisfazioni» ha aggiunto il ciclista Nizzolo.
«Oltre alla tecnica e alla preparazione fisica, sono fondamentali i riscontri scientifici che ci forniscono i test sul campo a cui si sottopongono gli atleti. Il metodo di Mapei Sport insieme alle nostre capacità ci ha permesso di crescere e raggiungere traguardi importanti» ha concluso Di Francesco.
L'appuntamento con il prossimo Convegno Centro Ricerche MAPEI Sport è per l'anno prossimo, con l'ambizione di coinvolgere e rivolgersi a sempre più professionisti appassionati di sport.

Giulia De Maio
Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Aurora Cerame è la nuova campionessa d'Italia della categoria donne esordienti di primo anno. La giovane piemontese di Varallo Pombia, in provincia di Novara, 13 anni compiuti a maggio portacolori della Società Ciclistica Cesano Maderno ha conquistato il titolo nella...


Domani parte il Giro d’Italia Women ed Elisa Longo Borghini è pronta per la battaglia. L’atleta di Ornavasso che ha appena riconquistato il tricolore proprio una settimana fa, si presenta alla corsa rosa come vincitrice uscente e decisa a combattere...


Sarà una  Human Powered Health a trazione italiana quella che vedremo da domani sulle strade del Giro d’Italia Women. Il team statunitense ha convocato per la “corsa rosa” tutte le proprie atlete di nazionalità italiana: Giada Borghesi, Carlotta Cipressi, Barbara...


E’ il 14 luglio 1965, anniversario della presa della Bastiglia. Al Parco dei Principi di Parigi un italiano percorre il giro d’onore in maglia gialla. Ha 22 anni, 9 mesi e 16 giorni, abita a Sedrina in Val Brembana e...


Christian Prudhomme è il numero uno del Tour de France, ma il suo non è un mestiere che si improvvisa e bisogna studiare bene ed essere bravi se si vuole essere al comando della corsa più importante del mondo. Prudhomme,...


Ci sarà anche Gaia Segato al Giro d’Italia Women che è ormai prossimo alla partenza. Trevigiana di Maserada sul Piave, la 21enne atleta di BePink - Imatra – Bongioanni si presenta alla “corsa rosa” con una buona condizione di forma...


Gli atleti del team Israel - Premier Tech saranno oggi ai nastri di partenza della Grande Boucle con un kit in edizione speciale a bordo di bici Factor dotate di grafiche uniche realizzate a mano. Questo sarà l’omaggio per la grande corsa a...


L’anno scorso il Giro d’Italia Women ci ha regalato delle emozioni incredibili con una spettacolare Elisa Longo Borghini che in maglia rosa dalla prima all’ultima giornata ha riportato nel bel paese un titolo che mancava da ben 16 anni. Nell’edizione...


Lo aveva visto fermarsi a una locanda. Bici, maglia, pantaloncini corti, forse un berrettino in testa. Nessun dubbio, era lui: Ottavio Bottecchia. Il primo vincitore italiano del Tour de France, anno 1924. Il primo vincitore assoluto di due Tour de...


Dal 6 al 13 luglio, la VF Group Bardiani-CSF Faizanè sarà al via del Tour of Magnificent Qinghai, nuova denominazione dello storico Tour of Qinghai Lake. La squadra sarà impegnata in una corsa a tappe unica nel suo...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024