Gatti & Misfatti

Giorni contati per il Far West

di Cristiano Gatti

La voglia sarebbe di parlare già del duello Eve­nepoel-Roglic al Giro, che non è esattamente un Po­gacar-Vingegaard, ma è co­munque un signor duello, e sia detto con piena attendibilità, non perché questo passa il convento e questo bisogna pompare. Oppure la voglia sarebbe di ricalarci un po’ gu­stosamente nella riesumata -anche se in realtà mai tumulata - rivalità Moser-Saronni, che a distanza di quasi mezzo secolo ancora non si risparmiano legnate porche.

Eppure sono costretto a deviare subito, perché se Dio vuole bisogna dare spazio a una questione che tante volte negli ultimi an­ni abbiamo sollevato, e che doverosamente non possiamo ignorare proprio adesso, nel momento in cui viene affrontata seriamente (spero). Non è divertente come il duello Evenepoel-Roglic o la rissa Moser-Saronni, ma senza offesa per nessuno è tremendamente più importante.

A quanto pare, i legislatori si sono decisi ad af­frontare davvero il Far West sui nostri marciapiedi e nelle nostre strade, mettendo mano alla funesta questione delle bici elettriche e dei monopattini in libera circolazione, libera di fare danni e anche di uccidere. La famosa revisione del Codice della strada, attesa da anni e tentata in diverse legislature, sempre e comunque invano, sembra davvero qui sulla porta. Si parla di diverse regole nuove, ma in particolare si prepara la stretta per bici a pedalata assistita e monopattini: in un prossimo futuro, purtroppo nessuno sa precisare quanto prossimo per via degli iter legislativi, questi mezzi di ultima generazione potremo guidarli solo con patentino, targa e assicurazione obbligatori. Ops, se non è una rivoluzione francese è comunque una svolta storica. Tardiva, ma a pieno titolo decisiva.

Ci sarà tempo (purtroppo) e modo per seguire passo passo l’evoluzione della faccenda. Ma l’intenzione è chiara e la direzione è presa. Già è depositata in Par­lamento la proposta di legge dei Fratelli d’Italia “per regolamentare monopattini, monoruote e biciclette a propulsione prevalentemente elettrica e qualsiasi mezzo di trasporto motorizzato su ruo­te, a prescindere dal numero di ruote o dal tipo di propulsione”. Nelle intenzioni, di­venteranno obbligatori “la conoscenza delle regole di circolazione, un sistema di protezione adeguato sia per il conducente che per gli eventuali passeggeri (se previsti), oltre all’assicurazione e alla targa o analogo elemento che renda univocamente identificabile a vista il mezzo”. L’obiettivo - si legge in una nota di accompagnamento - è quello “di porre fine all’attuale circolazione senza regole che si è diffusa nelle grandi città e rendere nuovamente sicuri marciapiedi e strade, soprattutto per i pedoni, per i disabili, per gli anziani, per i bambini e anche per gli animali. Ormai anche i marciapiedi sono diventati piste per monopattini e biciclette elettriche che veloci e silenziosi sfrecciano davanti agli ingressi di abitazioni e attività commerciali ad ogni ora del giorno e della notte”.
“La proposta è semplice - spiega il primo firmatario, il de­putato Andrea Mascaretti -. Re­gole uguali per tutti coloro che circolano con un mezzo a motore su strada: patentino, casco, targa e assicurazione”.

Inutile aggiungere tante parole. Come siamo sempre pronti a lanciare po­modori e a mormorare quando la politica non si muove, dobbiamo essere ugualmente pronti (e giusti) nel mettere in adeguato risalto quando si muove, a prescindere dal colore e dal partito. Per quanto mi riguarda, se immaginassimo di sottoporre a referendum la questione, voterei su­bito sì alla nuova legge. Farei persino propaganda. Perché è una delle leggi ormai più ur­genti, e lo dico da ciclista praticante fin dai tempi in cui mi hanno tolto le rotelle. Non dimenticherò mai le volte in cui vigili arroganti e capoccioni hanno multato professionisti in allenamento perché non avevano fari e campanello. È ora che i veri senzalegge a pie­de libero, libero di andare ben più forte dei 25 orari (un limite, una barzelletta), vengano messi in riga seriamente. Poi, magari, se aggiungeranno un comma per rendere le piste ciclabili un po’ più si­cure anche per i ciclisti, oggi costretti a zigzagare (e a litigare) tra pensionati col cane al guinzaglio da un lato all’altro, mammine col passeggino in carbonio, bambini con pa­letta e secchiello, ecco, avremo una vera riforma perfetta. Mille altre cose si aggiungeranno, cominceranno tutti col solito “vogliamo parlare allora delle macchine, dei furgoni, della sosta, del Co2, eccetera eccetera”, ma la speranza è che almeno si cominci dal necessario e dall’urgente. Ca­sco, patentino, targa e assicurazione per bici elettriche e monopattini non sono un ca­stigo: sono una salvavita per tutti, prima di tutto proprio per chi li usa. Se la capiamo, bene. Se non la capiamo, fa lo stesso.

Copyright © TBW
TBRADIO

00:00
00:00
Oggi a Roma sono stati assegnati i premi ai vincitori della Coppa delle Regioni: in campo femminile Elisa Longo Borghini si è classificata prima. «Ringrazio il presidente Pella per aver istituito la Coppa Italia delle Regioni - ha detto Elisa...


Il mondo del ciclismo è in lutto per la scomparsa di Emilio De Nardi, imprenditore di San Fior che ha sempre avuto una grande passione per il ciclismo legando il suo nome alla Sanfiorese ma soprattutto al G.S. De Nardi...


Mario Cipollini aggiorna la sua situazione fisica ancora una volta con un messaggio social registrato all'Ospedale Torrette di Ancona: «Ciao a tutti e grazie per l'affetto che mi fate sentire - dice il campione toscano -, eccomi ad aggiornarvi su...


Non è mancato nessuno dei premiati del 52° Giglio D‘Oro il premio organizzato da Saverio Carmagnini e dalla società Giglio D’Oro, che ogni anno sceglie i protagonisti della stagione ciclistica ed altri personaggi di quel mondo. Il Giglio d’Oro 2025...


Si va completando l'organico della Bahrain Victorious per la stagione 2026. Il team ha infatti annunciato oggi cinque rinnovi contrattuali: Damiano Caruso, che quest'anno ha chiuso al quinto posto il Giro d'Italia, e l'austriaco Rainer Kepplinger hanno firmato un accordo per...


Va in scena quest'oggi a Roma, nella splendida cornice di Palazzo Rospigliosi, la cerimonia di premiazione della Coppa Italia delle Regioni maschile e femminile: tutti i protagonisti della stagione sfileranno sul palco della manifestazione organizzata dalla Lega Ciclismo Professionisti. E...


Mario Cipollini è stato operato al cuore all'ospedale di Ancona ed è lui stesso a darne notizia in un video postato sulla sua pagina Facebook: «Oggi è stata una giornata veramente complicata. Non sono ancora in grado di raccontarvi quello...


Oggi è considerato come una delle promesse del ciclismo italiano eppure fino a qualche anno fa Roberto Capello giocava a calcio e la bici era soltanto un hobby da seguire con il padre durante il tempo libero. Poi nel 2022...


Un evento che vive di luce propria, anche se i Campionati Africani di ciclismo su strada 2025 – si parte giovedì 20 - vanno però a pieno titolo letti come riflesso del primo Mondiale svoltosi nel Continente. Non potrebbe essere altrimenti,...


Poche ma buone si potrebbero dire del Trofeo Lema. Solo cinque edizioni della corsa comasca di Alzate Brianza ai quei tempi sponsorizzata dalla Lema Mobili sistemi integrali di arredamento con sede anche negli Stati Uniti e nel Regno Unito. Si...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024