TOUR DE FRANCE 2022. CI METTE SOLO 6 TAPPE POGACAR PER METTERCI LA FIRMA
In programma la Binche-Longwy di 219,9 km
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16:46
Il fenomeno sloveno della UAE dovrebbe essere la nuova maglia gialla, ma per tutti i dettagli di cronaca e classifiche vi rimandiamo alla home page del nostro sito
16:45
E PROPRIO POGACAR VINCE CON QUALCHE METRO DI VANTAGGIO SU TUTTI GLI ALTRI
16:44
Neilson Powless è nel gruppo che si sta giocando la vittoria, ma se Tadej Pogacar dovesse prendersi 6 secondi di abbuono su di lui si prenderebbe la maglia gialla...
16:43
Ultimo chilometro, siamo al 6% di pendenza che si ammorbidirà solo sul segmentino conclusivo
16:42
A 1500 metri dall'arrivo viene ripreso Vuillermoz
16:41
Inizia l'ultima Cote, quella des Religieuses!
16:40
Tutti gli uomini classifica ora spingono non necessariamente per riprendere Vuillermoz, che dal punto di vista della generale non fa nessuna paura, ma per evitare di perdere secondi l'uno dall'altro
16:39
Mentre Van Aert è sprofondato a 3 minuti di svantaggio
16:38
Ora 2500 metri di discesa, dopodiché 1600 metri di Cote des Religieuses, infine 400 metri di salitella al traguardo di Longwy
16:37
Tadej Pogacar lancia l'inseguimento e in parte ricuce, ma Vuillermoz scollina con qualche metro di vantaggio ancora
16:36
E parte Alexis Vuillermoz, della TotalEnergies!
16:35
Inizia ora la Cote de Pulventeux
16:32
A 8,5 km all'arrivo cadono, a causa di uno spartitraffico, Kevin Geniets (Groupama FDJ) e Aleksandr Vlasov, uomo classifica della Bora Hansgrohe
16:31
C'è una novantina di uomini a comporre il gruppo principale, con 20'' di vantaggio su Van Aert e altri corridori
16:30
Van Aert non riesce a tenere le ruote del gruppo: oggi ci ha regalato grande spettacolo, ma saluterà sicuramente la maglia gialla
16:29
Nel mentre, finisce la fuga di Wout Van Aert dopo 136 chilometri all'attacco
16:28
11 km all'arrivo, ai -6 ci sarà la Cote de Pulventeux
16:26
Brutta caduta a bordo strada per Reinardt Janse Van Rensburg, della Lotto Soudal
16:25
Sono 132 ora i corridori che fanno parte del plotone
16:24
Il distacco del gruppo, con l'Ag2r Citroen ad aiutare adesso là davanti, è di soli 14'' adesso
16:23
Intanto Wout Van Aert scollina a 15 km all'arrivo
16:22
Nemmeno il tempo di scrivervi queste informazioni, e il gruppo principale (ormai questa è la dicitura da usare) si è portato a 21'' da Van Aert
16:21
Iniziano a staccarsi in coda i velocisti, è il primo segnale che la tappa esploderà a breve
16:20
Ed ecco la Cote de Montigny-sur-Chiers
16:18
E conserva 44'' sul gruppo grazie a una frequenza di pedalata costante: impressionante
16:17
Van Aert è quindi a 127 chilometri di fuga
16:16
200 CHILOMETRI PERCORSI IN QUASI 4 ORE (3 ore e 59 minuti)
16:15
Invito raccolto: ai -21 si vede anche Enric Mas con un compagno di Movistar e il gap diminuisce a 51''
16:13
Ora siamo in altopiano e la maglia a pois Cort Nielsen chiama il gruppo all'inseguimento
16:12
24 km all'arrivo, lunga discesa, Wout Van Aert si mantiene a 1'04'' di vantaggio sul gruppo
16:07
Difatti, quando pochissimi minuti fa si sono messi Bahrain Victorious e Ineos a condurre l'inseguimento, il gruppo ha dimezzato il ritardo da due a un minuto
16:06
A 30 km all'arrivo, il belga capisce che la fuga è davvero in pericolo e dimostra di avere ancora una gran gamba
16:05
Tanto sornione che Wout Van Aert rilancia e lascia sul posto Simmons!
16:04
Procediamo, a passo ben più sornione rispetto al frenetico avvio di tappa, dalle parti della Mosella
16:02
Passata Marville e la sua chiesa di San Nicola, la corsa procede ora a 32 km dalla conclusione
16:00
Prima di tuffarci nel finale di tappa, ricordiamo che su tuttobiciweb.it vi stiamo raccontando il Giro Donne: sulle salite lombarde ha vinto Juliette Labous e Annemiek Van Vleuten ha guadagnato qualcosa sulle avversarie per la maglia rosa
15:57
Sarà a 17 km all'arrivo che avrà inizio la Cote de Montigny-sur-Chiers: lì si inizierà a decidere davvero qualcosa
15:54
Così come, ricordiamo, la EF lavora per Neilson Powless che in classifica è secondo a 13'' dal leader della Jumbo Visma
15:53
Si affaccia anche Maciej Bodnar per la TotalEnergies, che lavora sia per Sagan possibile vincitore di tappa oggi che per Boasson Hagen, che con la fuga di ieri sul pavé si è issato al terzo posto in classifica generale
15:52
A tirare in gruppo continuano a essere soprattutto la Bora di Vlasov e la UAE di Pogacar
15:51
Non perdono un centimetro ancora Van Aert e Simmons, quando mancano 41 km all'arrivo
15:48
Eccoli qua i due fuggiaschi
15:46
Ma ci sono ancora diversi muretti, fino ai tre clou sul finale
15:45
E il loro vantaggio si mantiene su 1'58''
15:44
Con 47 km ancora da percorrere, i due fuggitivi sono all'attacco esattamente da 100 chilometri
15:41
La corsa passa ora da Montmedy
15:38
Nella volata di Longwy del 2017, secondo in volata dietro Sagan fu Michael Matthews: sia Peter che Michael sono tra i candidati alla vittoria anche oggi
15:35
Simmons è alla prima Grande Boucle della sua giovanissima carriera e quest'anno ha conquistato la classifica scalatori di Tirreno Adriatico e Giro di Svizzera
15:34
Ricordiamo che Van Aert in carriera ha vinto 7 tappe al Tour de France: ne ha conquistata almeno una in ciascuna delle 4 edizioni a cui ha partecipato finora, a partire dal 2019
15:29
Ed eccoci qua: iniziano i saliscendi decisivi, Van Aert e Simmons li intraprendono con 1'56'' sul gruppo
15:23
5 km di pianura ancora, dopodiché 60 km di muri nel Grand Est della Francia
15:22
Ad affrontare gli ultimi 65 chilometri a braccetto sono quindi Wout Van Aert per la Jumbo Visma e Quinn Simmons per la Trek Segafredo
15:21
Capita l'antifona, e non concorrendo per nessuna particolare classifica, Jakob Fuglsang si rialza
15:20
Il gap scende sotto i due minuti
15:19
Adesso il gruppo, trascinato da Bora Hansgrohe, UAE, EF e Alpecin, accelera le operazioni in questi sgoccioli di pianura
15:18
53 nella prima ora, 50 nella seconda, 49 nella terza
15:17
TRE ORE DI CORSA e 152 chilometri percorsi
15:13
A proposito di Jakobsen, il velocista della Quick Step viene battuto da Jasper Philipsen nella volatina per il 4° posto al traguardo volante
15:12
L'accordo tra i tre sembra essere il seguente: Van Aert vince il traguardo volante per la classifica a punti (dove si tiene ben a distanza Fabio Jakobsen, che pur indossa la maglia verde finché WVA ha la gialla), Simmons vince i GPM per la classifica scalatori, Fuglsang passa in mezzo a loro
15:11
Traguardo volante: nessuno sprint, passano in fila Van Aert, Fuglsang e Simmons
15:10
E al km 146 eccoci a Carignan!
15:05
Ora siamo in pianura e i tre hanno 2'50'' di vantaggio su un gruppo che nel frattempo si è ricompattato alle spalle dei fuggitivi
15:04
Da 67 chilometri sono in fuga Wout Van Aert (Jumbo Visma), Quinn Simmons (Trek Segafredo) e Jakob Fuglsang (Israel Premier Tech)
15:03
Punto della situazione al km 140:
15:00
I tre fuggitivi, con questa azione, avvicineranno Magnus Cort Nielsen nella classifica scalatori ma non gli strapperanno la maglia
14:53
Restano 172 corridori in gara
14:52
RITIRO (il quarto di questo Tour de France): in difficoltà da inizio tappa, abbandona la corsa Alex Kirsch della Trek Segafredo
14:47
Al km 127 la gara è appena transitata da Sedan: il vantaggio dei tre fuggitivi si è ridotto a 3'15'' e fra 19 km c'è il traguardo volante di Carignan
14:34
Ora siamo al km 116 e il gap fuga-gruppo è 3'51''
14:33
Giornata particolare per Wout Van Aert: salto di catena sul muro e cambio bici in discesa, ma è sempre lì a condurre con Simmons e Fuglsang l'attacco che lui stesso ha ispirato al km 73
14:30
Inizia ora una fase pianeggiante
14:29
Siamo dunque a metà gara
14:28
Al km 111 il vantaggio dei tre fuggitivi tocca i 4 minuti
14:18
Altri 50 km dopo i 53 della prima ora
14:17
DUE ORE DI CORSA, percorsi 103 chilometri
14:10
Al km 96 continuano i saliscendi nelle Ardenne francesi: Fuglsang, Van Aert e Simmons hanno 3'28'' sul gruppo
13:59
Quinn Simmons, Jakob Fuglsang e Wout Van Aert scollinano il primo GPM di giornata con 2'10'' sul gruppo
13:55
Salto di catena per Van Aert, che viene ben assistito e va a ricongiungersi quasi subito ai due compagni di fuga
13:54
Inizia il muro!
13:52
Siamo ora in un tratto di discesa prima della Cote des Mazures
13:50
A suonare la carica è Magnus Cort Nielsen, che vuole difendere la sua maglia a pois
13:49
In gruppo s'impegnano per andarli a prendere... avrà fine pure questa azione?
13:48
Al km 79 il vantaggio del trio si limita a 22''
13:42
Abbiamo dunque tre fuggitivi: Wout Van Aert (Jumbo Visma), Quinn Simmons (Trek Segafredo) e Jakob Fuglsang (Israel Premier Tech)
13:41
Riescono a stargli dietro solo Simmons e Fuglsang
13:40
Intanto al km 73 si verifica un nuovo attacco: e indovinate un po'? Lo porta Wout Van Aert!
13:39
Siamo ora al km 72, fra 13 inizia il primo vero muro di oggi
13:37
La corsa rientra ora in Francia, con 162 uomini a formare l'allungatissimo gruppo e 11 attardati di circa un minuto e mezzo (tra questi Gianni Moscon)
13:34
Quando siamo al km 68 continuano gli scatti e controscatti: ora è Bob Jungels dell'Ag2r Citroen a spingere in testa
13:32
Se il precedente tentativo era stato ripreso su impulso soprattutto della Ineos, stavolta sono state Bora Hansgrohe, Bike Exchange e Bahrain Victorious a ricucire lo strappo
13:30
E al km 64 anche questa fuga viene ripresa: gruppo compatto ma, nel frattempo, scremato
13:28
Mentre in cima al gruppo apprezziamo un Peter Sagan sempre nelle prime posizioni insieme a Wout Van Aert
13:26
Non solo gli sprinter stanno andando in difficoltà: pure Simon Clarke, che ieri ha regalato a se stesso e alla Israel Premier Tech il successo più prestigioso
13:25
Il risultato è che diversi velocisti si stanno staccando in gruppetto
13:24
Contestualmente, il gruppo aumenta il ritmo mentre il falsopiano diventa sempre meno... piano, e le pendenze quindi aumentano leggermente
13:21
Al km 56 abbiamo dunque undici corridori al comando: Andreas Leknessund (DSM), Vegard Stake Laengen (UAE), Kasper Asgreen (Quick Step), Stan Dewulf (Ag2r Citroen), Georg Zimmermann (Intermarché Wanty Gobert), Mads Pedersen (Trek Segafredo), Christophe Laporte (Jumbo Visma), Connor Swift (Arkea Samsic), Simon Geschke (Cofidis), Magnus Cort Nielsen (EF) e Franck Bonnamour (B&B Hotels)
13:19
E ce la fa!
13:18
Nel mentre si dà un gran daffare Franck Bonnamour della B&B Hotels per unirsi alla fuga
13:17
UN'ORA DI CORSA, percorsi 53 km
13:12
Al km 48 si avvantaggia una decina di uomini: Andreas Leknessund (DSM), Vegard Stake Laengen (UAE), Kasper Asgreen (Quick Step), Stan Dewulf (Ag2r Citroen), Georg Zimmermann (Intermarché Wanty Gobert), Mads Pedersen (Trek Segafredo), Christophe Laporte (Jumbo Visma), Connor Swift (Arkea Samsic), Simon Geschke (Cofidis), e il solito Magnus Cort Nielsen (EF) con la sua maglia a pois
13:06
Ma al km 43 il gruppo è di nuovo "compatto"
13:05
Questa la situazione, un ventaglio ben sfruttato da quel gruppo di testa
13:04
Mentre il suo "alter ego" Mathieu Van der Poel continua a stazionare a fondo gruppo: in questa prima settimana di Tour sembra risentire delle fatiche del Giro
13:03
Fa impressione vedere che uno dei principali animatori è il leader della corsa Van Aert
13:02
Non possiamo però parlare davvero di "gruppo compatto" poiché ci sono continui tronconcini che si creano
13:01
E al km 39 il gruppo completa il forcing andando a reinglobare i fuggitivi!
12:56
Percorso vallonato in questo tratto... vallone
12:55
Il trio ha 47'' di vantaggio su un gruppo che ora sta forzando tirato da Filippo Ganna
12:54
Taco Van der Hoorn (Intermarché Wanty Gobert), Benoit Cosnefroy (Ag2r Citroen), Toms Skujins (Trek Segafredo)
12:53
Restano quindi in tre a scappare: evasi al km 15 (ora siamo al 32)
12:52
Il gruppo riprende i due inseguitori
12:48
Al km 29 Van der Hoorn, Skujins e Cosnefroy hanno 52'' su Janse (Bike Exchange) e Wellens (Lotto Soudal) e 1'02'' sul gruppo
12:43
Pure Amund Jansen (ringraziato peraltro da Groenewegen dopo la vittoria della terza tappa) nella "terra di mezzo"
12:42
Il plotone si rassegna e lascia fare, lasciando il solo Tim Wellens a inseguire i tre di testa
12:37
Su impulso dello scatenato belga, altri uomini vanno ora a colmare il gap dagli attaccanti
12:36
Ma la maglia gialla di Van Aert scatta subito per provare a ricucire!
12:35
A seguire Van der Hoorn sono Toms Skujins (Trek Segafredo) e Benoit Cosnefroy (Ag2r Citroen)
12:34
Tenace l'olandese dell'Intermarché Wanty Gobert, specializzato nel dare spettacolo nelle prime settimane dei grandi giri dopo il successo al Giro d'Italia 2021 e il secondo posto di ieri ad Arenberg
12:33
Al km 15 attacca Taco Van der Hoorn!
12:31
Il gruppo si ricompatta
12:30
Si procede sui 50 km/h
12:29
Al km 12 intanto un bel ventaglio: tra le prime posizioni Wout Van Aert insieme a diverse maglie soprattutto Bike Exchange
12:25
Restando in tema di italiani, l'ultima vittoria di tappa di un nostro connazionale al Tour de France risale al 27 luglio 2019: Vincenzo Nibali alzò le braccia al cielo di Val Thorens nella penultima frazione del Tour vinto da Egan Bernal
12:24
A proposito di Oss, sono così rimasti in 13 gli italiani in gara: Felline, Moscon, Velasco, Cattaneo, Bagioli, Ganna, Caruso, Sbaragli, Dainese, Bettiol, Pasqualon, Ciccone, Mozzato
12:23
Nel 2017 sulla salitella di Longwy trionfò Peter Sagan: dovesse riuscire a bissare oggi sarebbe un'impresa, sia per la carta d'identità sia perché oggi non ha il suo fedelissimo Oss
12:20
Il corridore francese si rimette in sella e sprinta per rientrare in gruppo con fasciature agli arti sinistri
12:19
Il gruppo si allunga subito e Mathieu Bourgadeau della TotalEnergies cade da solo a bordo strada
12:17
PARTITI!
12:16
Sono quindi 173 gli uomini che stanno completando il tratto di trasferimento
12:15
Insieme a Gogl è rimasto coinvolto in questo incidente anche Daniel Oss, che infatti oggi non è partito da Binche
12:14
Oltre che a Haig, il pavé ieri è stato "fatale" pure a Michael Gogl dell'Alpecin, che ha dovuto abbandonare anch'egli la corsa anzitempo
12:13
In maglia a pois l'animatore di queste prime tappe Magnus Cort Nielsen (EF) e in maglia verde Fabio Jakobsen (Quick Step) vincitore della seconda frazione
12:12
Staccati invece Damiano Caruso (unico capitano della Bahrain Victorious dopo il ritiro di Jack Haig ieri in occasione della caduta con Roglic) a 1'59'' da Van Aert e 1'40'' da Pogacar, e a seguire i vari Guillaume Martin (Cofidis), Rigoberto Uran (EF), il già citato Primoz Roglic e Alexey Lutsenko (Astana) mentre sembrano definitivamente fuori dai giochi corridori come Louis Meintjes (Intermarché Wanty Gobert) e Ben O'Connor (Ag2r Citroen)
12:11
Ma se andiamo a isolare i teorici uomini classifica veri e propri, vediamo in testa Tadej Pogacar (per ora "solo" maglia bianca di miglior giovane) con 21'' su Jonas Vingegaard (divenuto leader dei "calabroni" con la caduta di Primoz Roglic ieri nella frazione del pavé), 29'' su Adam Yates, 36'' su Mattia Cattaneo, 37'' su Aleksandr Vlasov, 51'' su Romain Bardet (DSM), 55'' su Nairo Quintana (Arkea Samsic), 56'' su David Gaudu (Groupama FDJ) e 1'02'' su Enric Mas (Movistar)
12:10
La classifica generale vede Wout Van Aert (Jumbo Visma) ancora maglia gialla con 13'' su Neilson Powless (EF), 14'' su Edvald Boasson Hagen (TotalEnergies), 19'' su Tadej Pogacar (UAE), 25'' su Yves Lampaert (Quick Step), 36'' su Mads Pedersen (Trek Segafredo), 40'' su Jonas Vingegaard (Jumbo Visma), 48'' su Adam Yates, 49'' su Tom Pidcock e 50'' su Geraint Thomas della Ineos, 55'' su Mattia Cattaneo (Quick Step), 56'' su Aleksandr Vlasov (Bora Hansgrohe) e poi dal minuto e un secondo di Jasper Stuyven della Trek Segafredo via via tutti gli altri
12:09
... Cote de Montigny-sur-Chiers (2km al 4%), Cote de Pulventeux (1km al 12%) e Cote des Religieuses (2km al 6%) che porta all'arrivo in salita di Longwy
12:08
Si parte da Binche, in Belgio, e dopo 70 km di morbidi saliscendi si entra in Francia: Cote des Mazures al km 87 (2km all'8%) poi pianura con traguardo volante di Carignan al km 146, infine una serie di muretti di cui solo gli ultimi tre categorizzati...
12:07
Siamo sulle Ardenne: non alta montagna... ma alta distanza, è infatti la frazione più lunga di questa edizione 109 della Grande Boucle
12:06
Buongiorno e ben trovati all'appuntamento con la 6^ tappa del Tour de France 2022: la Binche-Longwy di 220 chilometri!
12:05
DIRETTA A CURA DI NICOLO' VALLONE

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