PROFESSIONISTI | 16/09/2016 | 16:51 Il team #OrangeBlue si prepara al Pantani, al via domani, sabato 17 settembre, con un percorso duro, un meteo incerto e uno spettacolo assicurato. A guidare il team Damiano Cunego atteso da prestazioni importanti in questo mese di settembre, supportato dagli scalatori Bisolti e Zilioli, dai più estrosi De Negri e Filosi e dal trio giapponese composto da Genki Yamamoto, Yuma Koishi e il promettente stagista Marino Kobayashi.
In ammiraglia ci sarà Mario Manzoni, soddisfatto dalla prestazione del team alla Coppa Agostoni, ma che pretende lo stesso atteggiamento domani per provare a cogliere un risultato importante: “Alla Coppa Agostoni abbiamo corso bene e di squadra, ma quanto visto deve essere la nostra normalità corsa dopo corsa. Essere lì a giocarsi ogni arrivo è l’unico modo per cogliere i risultati quando si ha la giornata, la gamba e la brillantezza giusta. Ho dovuto cambiare alcuni corridori per lievi infortuni e affaticamenti come Giacomo Berlato ma possiamo essere competitivi.”
Nel mentre in Asia si è concluso il Tour of China I e domenica prenderà il via la seconda parte. Queste le formazioni.
Memorial Pantani: Damiano Cunego, Pierpaolo De Negri, Iuri Filosi, Alessandro Bisolti, Gianfranco Zilioli, Genki Yamamoto, Yuma Koishi, Marino Kobayashi. DS: Mario Manzoni
Tour of China II: Daniele Colli, Nicolas Marini, Kazushige Kuboki, Riccardo Stacchiotti, Manabu Ishibashi, Antonio Nibali. DS: Shinichi Fukushima.
da alcune gare non vediamo più il primo Ds Stefano Giuliani, il vero ammiraglio guida di questo gruppo, ma anche i risultati si sono visti, squadra stanca e non protagonista, speriamo non ci siano dei problemi nel team , perché questo gruppo senza il suo Ds perderebbe molto, lui aveva trasmesso la sua grinta, come al Giro dove erano sempre protagonisti, sperando di rivederlo al più presto alla guida, forza Nippo.
Si ci sono voci
16 settembre 2016 17:52neve
Ci sono voci di rottura tra la società e l'estroso DS Giuliani, ma questo team aveva la sua anima, il suo carisma, la sua grinta era il motore, se lui dovesse andarsene, questo team perderebbe tutto e diventerebbe un anonimo gruppo senza anima, vuoto, spero vivamente che questo non succeda, che tra le parti ci sia chiarimento.
Vogliamo Giuliani al suo posto sull'ammiraglia
Ci mancherebbe
16 settembre 2016 18:02mimandapicone
No non può essere questo team è nato grazie a Giuliani , lui è partito con questo gruppo giovane, lui ha dato la sua grinta la sua capacità di fare gruppo, senza di lui sarebbe da pazzi, dispiace dirlo ma non ha significato e per quale motivo non ci sarebbe più, ma avete visto al Giro atleti come Berlato e Cunego quest'anno con una grinta alla Giuliani.
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