MILANO-TORINO. Torna la classica più antica

PROFESSIONISTI | 09/09/2016 | 14:05
Giunta alla sua 97^ edizione – ma nata prima di tutte le altre corse nel 1876 – la Milano-Torino NamedSport compie 140 anni. Vinta da tantissimi Campioni del pedale questa gara – organizzata da RCS Sport/La Gazzetta dello Sport – è ormai diventata una Classica di livello internazionale di fine stagione. L’ultima edizione è stata vinta da Diego Rosa con un’azione sulle rampe finali del Colle di Superga.

Il ciclista piemontese, parlando della Classica, ha detto: «La mia vittoria lo scorso anno nella Milano-Torino resterà sempre uno dei giorni più felici della mia carriera. Dopo le Olimpiadi di Rio a inizio agosto, rientro in gara oggi qui al Quèbec e sono molto curioso di capire come risponderanno le mie gambe. Certamente, visto quanto si addice alle mie caratteristiche il percorso con arrivo a Superga e considerato che sarò al via con il numero 1, farò del mio meglio per presentarmi ai nastri di partenza nella migliore condizione possibile. Il giorno dopo sarò presente anche al GranPiemonte e in queste due corse ci terrei davvero a fare molto bene per me e per la mia gente!».

IL PERCORSO
Partenza da San Giuliano Milanese (Sesto Ulteriano) per attraversare su strade pianeggianti la pianura padana con una lunga progressione attraverso le piane di Vigevano e la Lomellina fino alle porte di Casale Monferrato dove il profilo altimetrico della corsa comincia a muoversi con i dolci saliscendi che portano al circuito finale.

Dopo San Mauro Torinese si costeggia il Po in Corso Casale per salire alla basilica di Superga una prima volta per poi scendere su Rivodora con una discesa impegnativa (si devia 600 m prima dell’arrivo) che riporta a San Mauro e quindi risalire fino all’arrivo con pendenze anche oltre il 10%. Rifornimento fisso a Morano sul Po (km 92-95).

Ultimi km
Ultimi 5 km (che si ripetono due volte salvo i 600 m finali) che iniziano in Torino in Corso Casale dove inizia la salita che porta alla Basilica di Superga. La pendenza media è del 9,1% con una punta attorno a metà salita del 14% e lunghi tratti al 10%. A 600 m dall’arrivo svolta a U verso sinistra per affrontare una rampa all’8,2% e quindi ultima curva a 50 m dall’arrivo su asfalto (larghezza 7 m).

LE SQUADRE INVITATE
18 formazioni: 11 UCI WorldTeams e 7 UCI Professional Continental Teams di otto corridori ciascuna:
AG2R LA MONDIALE (FRA)
ASTANA PRO TEAM (KAZ)
BMC RACING TEAM (USA)
CANNONDALE-DRAPAC PRO CYCLING TEAM (USA)
LAMPRE - MERIDA (ITA)
MOVISTAR TEAM (ESP)
TEAM GIANT - ALPECIN (GER)
TEAM KATUSHA (RUS)
TEAM SKY (GBR)
TINKOFF (RUS)
TREK - SEGAFREDO (USA)

ANDRONI GIOCATTOLI - SIDERMEC (ITA)
BARDIANI CSF (ITA)
CAJA RURAL-SEGUROS RGA (ESP)
CCC SPRANDI POLKOWICE (POL)
GAZPROM-RUSVELO (RUS)
NIPPO - VINI FANTINI (ITA)
WILIER TRIESTINA - SOUTHEAST (ITA)
Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Mario Cipollini è un acuto osservatore delle cose del ciclismo e ha postato su Facebook una riflessione interessante, scaturita dall'osservazione della foto che vedete, scattata pochi metri dopo il traguardo della Gand-Wevelgem di domenica scorsa. Ci sembra giusto poroporla all'attenzione...


Il Fiandre di Pasqua grande protagonista a Radiocorsa questa sera alle 19.30 su Raisport. Ne parleremo con Matteo Trentin, Michele Bartoli e con Gianluca Bortolami. E poi tutte le immagini delle classiche del Nord che hanno preceduto il Fiandre,...


Matteo Jorgenson è un ragazzo schietto, con le idee chiare e nessun timore del confronto. Ieri - dopo il suo splendido trionfo alla Dwars door Vlaanderen al termine di una corsa emotivamente complicata per ovvie ragioni - ha ricevuto anche...


L’incidente di Wout van Aert, avvenuto  durante la corsa Attraverso le Fiandre, è ancora più serio rispetto a quanto riferito nel tardo pomeriggio di ieri e oltre alla clavicola e sette costole, al belga è stata riscontrata anche una frattura...


La Dwars door Vlaanderen ha mostrato i due volti della medaglia alla Visma-Lease a Bike, perché da una parte c’è stato il successo di Jorgenson, ma dall’altra parte il dramma di Van Aert. La Attraverso le Fiandre ha donato la...


Purtroppo anche Michele Gazzoli si è rialzato letteralmente "con le ossa rotte" dalla caduta di ieri alla Dwars door Vlaanderen. Il venticinquenne bresciano della Astana Qazaqstan è stato portato in ospedale subito dopo il ritiro e gli esami radiografici hanno...


Battagliera in gara, sorridente e soddisfatta sul podio. Possiamo usare queste poche per descrive la Letizia Paternoster che abbiamo visto ieri alla Dwars door Vlaanderen. La ventiquattrenne atleta della Liv AlUla Jayco ha concluso i 114 chilometri di gara alle...


In casa Hutchinson la annunciano come quella che è la copertura più veloce di sempre, ecco a voi il nuovo pneumatico da strada ad alte prestazioni chiamato Blackbird. Realizzato a mano in Francia e pensato per stabilire solo nuovi record, Blackbirds...


Alla fine, non è sempre il più forte a vincere. Certamente non nel ciclismo, e sicuramente non nella Parigi-Roubaix. Sulle strade dell'Inferno del Nord, i "più forti" possono arrivare primi nel leggendario velodromo con la stessa facilità con cui si...


Decisamente non verrà dimenticata presto la giornata della Dwars door Vlaanderen 2024. Dopo aver prestato assistenza ai corridori coinvolti nel terribile incidente della corsa maschile, l'auto di un medico della corsa - che stava rientrando al punto di soccorso -...


TBRADIO

-

00:00
00:00
VIDEO





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi