VUELTA | 28/08/2016 | 17:23 Bottino pieno per David De La Cruz (Etixx-Quickstep) che trionfa nella nona tappa della Vuelta di Spagna 2016 con arrivo in salita ad Alto de Naranco andando pure a indossare la maglia rossa di leader. È la sua prima affermazione in carriera, a 27 anni. Terza piazza per Moreno Moser.
Un'altra tappa con la fuga di inizio frazione che arriva fino al traguardo, come era successo ieri con la vittoria di Lagutin. Questa volta esulta De La Cruz, che si era involato nel finale in compagnia di Dries Devenyns.
Finale scoppiettante con tantissimi tentativi, quello decisivo ai -15km con De La Cruz e Devenyns che si sono avvantaggiati, poi il belga ha subito un problema meccanico all'ultimo km e non è riuscito a rispondere all'attacco dello spagnolo. Terza posizione per il nostro Moreno Moser che, forse, poteva ambire a qualcosa di più.
Ecco le parole a caldo del nuovo leader della corsa: «Nel finale pensavo solo alla vittoria di tappa, perché il gruppo si stava avvicinando e in più ero con un avversario difficile, questa maglia è un premio ulteriore. Era una fuga con tanti corridori forti. Mi sentivo davvero bene nel finale, è stata una partita a scacchi tutto il giorno, bisogna scegliere il momento giusto e io l'ho pescato ai -15km. Sono stato fortunato. Sono arrivato spesso vicino alla vittoria in carriera, ma ora non riesco a crederci che ho anche la maglia rossa. non so quanto la potrò tenere, domani ci sarà un arrivo tremendo, spero di conservarla, ma sarà molto difficile. L'anno scorso non ero in questa condizione, arrivavo da una frattura alla clavicola, ora devo sfruttare questo momento nel migliore dei modi».
La fuga era partita al decimo km con 38 TEUNS Dylan. (BMC), 66 SANCHEZ GIL Luis-Leon. (AST), 74 GENIEZ
Alexandre. (FDJ), 103 BAKELANTS Jan. (ALM), 123 DE GENDT Thomas. (LTS),
133 DE LA CRUZ MELGAREJO David. (EQS), 143 CLARKE Simon. (CDT), 147
MOSER Moreno. (CDT), 161 FRANK Mathias. (IAM), 163 DEVENYNS Dries.
(IAM), 194 HUZARSKI Bartosz. (BOA), 202 BILBAO Pello. (CJR).
In un primo momento la Dimension Data aveva cercato di ricucire, ma ha fallito e il vantaggio si è dilatato fino a un massimo di 4 minuti e 50 secondi sulla salita del Puerto de San Isidro. In cima, il primo di una numerosa serie di scatti del belga Thomas De Gendt, tra i più attivi visto che si è ripetuto anche sull'Alto de Santo Emiliano e all'Alto de San Tirso. Ha poi dovuto alzare bandiera bianca nel finale, dopo aver fallito l'aggancio al duo di testa.
E Moreno Moser? L'azzurro si è tenuto al coperto per praticamente tutta la frazione, per poi tentare negli ultimi 4 km. Subito ripreso, ha regolato i compagni di fuga nello sprint dei contrattaccanti.
Da segnalare l'ennesima bella prestazione di Gianluca Brambilla, che vince la volata del gruppo e ora è nono a 2 minuti e 7 secondi di ritardo da De La Cruz.
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