LE STORIE DEL FIGIO. La scuola Fiorin

GIOVANI | 15/06/2016 | 08:01
Fiorin è un nome che, da vari anni, evoca nel ciclismo una particolare attenzione verso i più giovani praticanti. Quasi un caso di scuola, come si suole dire, che vede il sodalizio operare soprattutto proprio nella scuola, nelle classi elementari, per reclutare sempre nuove e fresche leve da avvicinare, istruire e fare appassionare alla pratica della bicicletta. E’ questa, come del resto altre realtà simili in Italia, una società che con costanza, passione e sacrifici, sempre sottotraccia, non beneficiando delle luci della ribalta, svolge opera meritoria di proselitismo per avviare i più giovani alla pratica del ciclismo.

La storia inizia con Guido Fiorin, veneto, veneziano, di Musile di Piave che, all’età di sette anni (era il 1954) si trasferisce in Lombardia, a Seveso, frazione Baruccana, per la precisione, ora in provincia di Monza Brianza, quasi al limitare con quella di Como, lungo la direttrice della vecchia Strada Comasina che unisce Milano a Como. Com’era diffuso costume di quegli anni Guido Fiorin corre in bicicletta in squadre della zona ma un incidente stradale lo costringe, appena ventenne, a mettere fine all’attività agonistica vera e propria. Non smette comunque di praticare le due ruote anche se come amatore.

Nel 1977 è fra i fondatori dell’USC Baruccana, dove è il responsabile della categoria “giovanissimi”. Poteva forse essere altrimenti? Apre intanto un negozio di biciclette nella centrale via Trento e Trieste e Fiorin diviene anche sponsor della società oltre che il riferimento tecnico per le biciclette. Nel 1987 crea il sodalizio che porta il suo nome e del quale è ancora il presidente. Unico tesserato era Daniele Fiorin, il figlio. Nel breve volgere di un paio di mesi i giovani tesserati sono già oltre una ventina.

Da allora è sempre una costante nel panorama giovanile del ciclismo italiano con i suoi tesserati che originano un palmarès di grande rilievo con maglie iridate, tricolori, azzurre conquistate in tutte le specialità del ciclismo, dalla strada, alla pista, al ciclocross. E’ un sodalizio che opera su basi definibili familiari, privilegiando i valori ludici ma offrendo, nel contempo, validi supporti tecnici negli aspetti della preparazione per i più motivati a cimentarsi nell’agonismo. E in questo spunta l’imponente e aitante figura di Daniele Fiorin che avevamo lasciato quale giovane, primo e unico tesserato della neonata Cicli Fiorin. Lo ritroviamo poi, dopo la laurea ISEF, quale tecnico (ma non solo) della Cicli Fiorin per la quale rappresenta la moderna continuità basata, sempre e comunque, sui valori fondativi della società.

Una società che ha dovuto – e deve – fare i conti con le mutate realtà economiche di questi ultimi anni con i ridotti apporti finanziari sempre e comunque pareggiati dall’impegno personale che mai viene meno sia da parte dei collaboratori diretti della società, sia dalla cerchia dei famigliari dei giovani praticanti che qui trovano un ambiente e un clima che li mette a proprio agio. E questo non solo per la passione della bicicletta ma anche per le relazioni d’amicizia e di vivere e sentire comuni che sono un po’ il collante della Cicli Fiorin e del suo ambiente.

Daniele Fiorin è il riferimento di un numeroso e preparato “staff” di tecnici che si dedicano con continuità al loro ruolo nell’ambito societario. Più che tecnici e/o allenatori questi nascosti personaggi preferiscono indicarsi come “educatori”. E, detto per inciso, Daniele Fiorin è il Direttore Tecnico della Nazionale Giovanile della F.C.I. con la quale collabora in modo assiduo per il settore operando anche nell’iniziativa di Gazzetta Cycling Cup sulle strade del Giro d’Italia, sempre in visione di giovanissimi.

Volutamente non facciamo né nomi né cognomi di titolati/e della Cicli Fiorin. Oltre che a essere troppo lungo non rappresenterebbe lo spirito che anima la società sevesina e le altre realtà simili che, in Italia, operano con passione meritoria nell’ambito della promozione della bicicletta fra i più giovani, aldilà di tutte le numerose problematiche in materia.

Giuseppe Figini
Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Seconda vittoria stagionale per il trentino Elia Andreaus che centra il bersaglio a Camignone nella gara per juniores. Il giovane atleta del Team F.lli Giorgi si è imposto per distacco anticipando di 16" Gamba della Trevigliese e Paolo Nica, portacolori...


Affermazione di Paolo Marangon nel Trofeo Comune di Invorio. L’Allievo del Team Madonna di Campagna, già vincitore nel Trevigiano a fine marzo, oggi ha terminato i 53 chilometri della competizione novarese lasciandosi alle spalle Marco Zoco e Luca Frontini, entrambi...


I giovani della Biesse Carrera esultano grazie al 13enne Mattia Dolfini che ottiene la sua prima affermazione nella quarta edizione del Criterium Liberazione per esordienti di primo anno che si è svolto a Crema.. Dolfini ha regolato Raisi e Bertacchini. Nella...


Il Gran Premio della Liberazione, organizzato per il quarto anno dal team di Claudio Terenzi, si è aperto stamattina con la corsa femminile, sponsorizzata da Salumi Coati e assurta quest'anno al rango di categoria 1.1: è stata una festa per l'atteso squadrone UAE, che ha...


In veste di ambassador del Giro d'Italia nella recente conferenza stampa di Livigno, Vincenzo Nibali ha passato cinque minuti in nostra compagnia nei quali ha effettuato una sintetica ma come sempre lucida analisi sulla corsa rosa al via la prossima settimana....


Un campione del ciclismo a Buckingham Palace. Tom Pidcock è stato ricevuto ieri al palazzo reale ed ha ricevuto il titolo di MBE (Membro dell'Eccellentissimo Ordine dell'Impero Britannico) per i suoi servizi allo sport. Ad accogliere l'elegantissimo portacolori della Ineos...


La convalescenza di Remco Evenepoel prosegue, il giovane campione belga si sta allenando ma anche lo spitrito vuole la sua parte e allora ecco che Remco si è concesso una serata speciale, accompagnato dalla moglie Oumi. Non una cenetta romantica,...


Jai Hindley e Florian Lipowitz sono due corridori che hanno molto in comune ma sono in fasi diverse della loro carriera, entrambi sono scalatori e corridori da classifica generale che attualmente stanno affrontando il Tour de Romandie. Mentre uno ha...


Si è svolta nel magnifico scenario di Ca’ del Poggio la presentazione dell'8a edizione del Cycling Stars Criterium, l’ormai tradizionale appuntamento che porta i grandi campioni del Giro d’Italia (e non solo) sulle strade delle città venete. Anche...


Una Bianchi da pista. Del 1946. Scatto fisso, misure 90x160, ruote a 32 raggi, gabbiette ai pedali. E quel colore, tra l’azzurro e il verde, acqua, seducente. Apparteneva a Fausto Coppi. Da Coppi in dono a un albergatore, dall’albergatore in...


TBRADIO

-

00:00
00:00
VIDEO





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi