OAKLEY. EVzero, il superleggero

ABBIGLIAMENTO | 04/05/2016 | 12:24
In casa Oakley l’occhiale Evzero, sia nella versione Path che Range, rappresenta in assoluto il modello più leggero della linea sportiva, caratteristica che nella corsa e nel ciclismo è di fondamentale importanza. Questi differiscono per la grandezza della lente, maggiore nel Range.

Appena 22g e una lente dotata della nuova tecnologia Prizm™ Oakley per affinare la visione e mettere in risalto sempre tutti i dettagli  per una massima sicurezza anche alle alte velocità.

La lente unica toric in Plutonite® è sprovvista della montatura nella porzione superiore e questa scelta si dimostra importante per due fattori: prima di tutto la visuale è più completa poiché l’occhio incontra meno ostacoli visivi, inoltre la flessibilità dell’occhiale rimane maggiore. La protezione offerta dalla lente è elevata, sia nei confronti dei raggi UV/UVA/UVB/UVC che della luce blu fino a 400nm. Durante la marcia gli occhi sono protetti dal vento e l’aria viene deviata accuratamente sul viso senza creare turbolenze.

La montatura è in O Matter™, un materiale che è utilizzato per la sua spiccata leggerezza e per la sua caratteristica resistenza.
Una volta indossato, Evzero Path rimane ben posizionato sul viso e mette le lenti in preciso allineamento ottico, particolare importante per non incappare in distorsioni visive.

La qualità delle lenti Oakley è rinomata e ne fa una delle scelte più gettonate dai professionisti, grazie anche ad un insieme di tecnologie brevettate con cui queste ottiche superano le severe norme di prova dell’American Naional Standards Institute.
Chiarezza ottica, resistenza agli impatti (una delle più elevate del settore che le rende ideali per il campo militare) e nitidezza dell’immagine sono solo alcune delle doti offerte dalle lenti in questione.

Nella confezione, oltre al caratteristico astuccio Oakley, troverete un nasello di ricambio e una busta porta-occhiali idonea alla pulizia delle lenti.

Evzero Path è in listino con diverse tipologie di lenti e in molteplici colorazioni che mettono il risalto le forme essenziali di questo occhiale sportivo. Una volta indossato si dimostra molto fasciante e stabile, qualità che lo rende adatto anche per il running. Potrete correre o pedalare e Evzero Path sarà comunque a suo agio.
Disponibile anche on-line su oakley.com a partire da 149.00€.

Giorgio Perugini
Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Richard CARAPAZ. 10 e lode. Ha gambe buone e lo fa vedere. Ha voglia di dare battaglia e in una tappa vera fa le prove generali. Tanta fatica, ma per lui c’è la ricompensa di una vittoria di tappa, la...


Formalmente vince Carapaz e tanti complimenti a lui, ma nella sostanza è un'altra vittoria della Uae. A costo di passare per fanatico, specificherei ulteriormente: è la vittoria di Del Toro. Il ragazzino somiglia tremendamente a Pogacar, nella postura e nella...


Ce l'aveva detto Beppe Martinelli nel podcast: sarà anche da tre stellette, ma la tappa numero 11 del Giro d'Italia (Viareggio - Castelnovo ne' Monti da 186 chilometri) è una questione tra uomini classifica. Et voilà: stoccata vincente di Richard Carapaz...


C'è la doppietta della Bourg en Bresse Ain Cyclisme nella prima tappa della Ronde de L'Isard (Francia) che oggi ha preso il via da Saint-Mors per concludersi a Bagnères-de-Bigorre. Vittoria del britannico Huw Buck Jones davanti al compagno di squadra...


L’organizzazione chiarisce che la presenza di una storica fonderia di campane a Castelnovo nè Monti non è da mettere in relazione con i corridori che a metà Giro sono già suonati. Dopo aver appreso che Davide Cassani ha azzeccato i...


Fizik con le nuove Vega Carbon ha deciso di ribaltare ogni convenzione potenziando ogni singolo distretto della scarpa. Questo nuovo progetto prende vita dalla nuovissima suola integrata in carbonio ( indice di rigidità 11 ) per poi adottare nuove forme ergonomiche e un...


Successo del giapponese Rui Udagawa (Aisan Racing Team) nella terza tappa del Tour of Japan con arrivo nella città di Mino dopo 137 chilometri. Il vincitore allo sprint ha preceduto i compagni di fuga Cahyadi, Knolle, Kazama e Bettels che...


Dopo il Parco dei Principi e il Velodromo di Cipale, la corsa più bella del mondo ha trovato una cornice degna del suo finale e della celebrazione dei suoi campioni nel 1975. Walter Godefroot fu il primo a vincere, mentre...


La crono di ieri a Pisa ha riportato un po' il sorriso in casa Red Bull Bora Hansgrohe e lo conferma, al microfono del nostro direttore, il diesse Cesare Benedetti, ex prof di lungo corso: «Ci è sfuggita la vittoria...


Una curva affrontata troppo velocemente sul bagnato, la bicicletta che si trasforma in un cavallo imbizzarrito e una caduta davvero pesante sull'asfalto: il protagonista, suo malgrado, è Egan Bernal, come testimonia il video pubblicato su X da Camilo Uribe.


TBRADIO

-

00:00
00:00
SONDAGGIO
30 ANNI DI TUTTOBICI, VOTATE LA COPERTINA PIU' BELLA
Trenta copertine per raccontare la nostra storia: scegliete quella che per voi è la "copertina delle copertine"





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024