GP APERTURA. Sfreccia Pierantozzi

JUNIORES | 12/04/2016 | 16:29
Tanto pubblico e molta verve agonistica alla base del successo della seconda edizione del Gran Premio D’Apertura-Memorial Leonardo Marcovecchio a Canosa di Puglia che ha visto trionfare Lucio Pierantozzi con uno spunto veloce su Angelo Vitiello e Roberto Loconsolo, entrambi finiti sul podio della manifestazione organizzata dall’Asd Canusium Bike-Leonardo Marcovecchio valevole per la Challenge dei Tre Mari e per il campionato interprovinciale Bari-Bat-Foggia.

La prima gara stagionale del calendario juniores in Puglia è stata un’avvincente “vetrina nella vetrina” per i 96 ragazzi in rappresentanza di 20 squadre provenienti da Puglia, Campania, Basilicata, Abruzzo, Marche e Calabria che hanno dato spettacolo ed ammaliato il pubblico presente sul circuito cittadino di 6,4 chilometri, ripetuto 14 volte e disegnato nella periferia della città canosina.

La corsa si è subito animata all’insegna del ritmo alto e con una media oraria di poco inferiore ai 40 km/h e che ha visto in gran spolvero Giuseppe Fanigliulo (Vini Fantini Nippo Free Bike) nei due traguardi volanti: il primo dopo quattro giri mettendosi alle proprie spalle Elia Ciabocco (Scap Trodica di Morrovalle) e Riccardo Caputo (Bike Team San Severo-Pro.Gi.T.); il secondo all’ottavo giro precedendo Roberto Loconsolo e Maurizio Gesualdi (Convertini Junior Team).

Successivamente a prendere decisamente il comando della corsa è stato un nutrito drappello di attaccanti: nuovamente Fanigliulo, Ciabocco, Loconsolo e Gesualdi in aggiunta a Michele Pio Pompilio (Grotta San Michele-Cagnano Varano), Luigi Acampora (Progetto Ciclismo Sorrentino), Angelo Palomba (Progetto Ciclismo Sorrentino), Donatello Viola (Vini Fantini Nippo Free Bike), Gaspare Casalnuovo (Convertini Junior Team), Emanuele D’Ettorre (Spelt Cycling Team), Ludovico Basso (Scap Trodica di Morrovalle), Angelo Vitiello (Progetto Ciclismo Sorrentino), Lucio Pierantozzi (Rinascita) e Riccardo Meschini (Rinascita) che hanno sorpreso il grosso del gruppo dove figurava il vincitore uscente Alessandro Monaco (Convertini Junior Team), l’atleta in orbita azzurra che ha iniziato il suo 2016 trionfando a Baragiano e piazzandosi terzo nel Trofeo Internazionale Città di Loano.

Progressione efficace per Pierantozzi in vista dell’arrivo che è riuscito a reggere il ritorno alle proprie spalle di Vitiello mentre la matricola juniores Loconsolo si è distinto nella vivace lotta per il terzo posto ed anche per la conquista della maglia di campione interprovinciale Bari-Bat-Foggia, subito dietro il resto dei fuggitivi Fanigliulo, Viola, Ciabocco, Casalnuovo, D’Ettorre, Basso, Acampora, Pompilio, Gesualdi, Palomba e Meschini nell'ordine fino al 14° posto.

Per Lucio Pierantozzi, juniores di secondo anno originario di San Benedetto del Tronto, è stata una giornata da incorniciare, avvalorata dalla conquista della prima vittoria stagionale e perfino della sua carriera da ciclista con tanto di dedica alla squadra e al padre Massimiliano che lo ha messo in bici nelle categorie giovanili, vestendo le maglie del Pedale Rossoblù Picenum da esordiente e da allievo.

Tanta emozione nelle parole di Antonio Marcovecchio (figlio di Leonardo) e di Stefano Lapalombella (nipote) nel vedere la gente applaudire ed incitare tanti giovani juniores impegnati in una gara importante come questa che racchiude i valori dello sport, con l'intento di ricordare il nonno Leonardo Marcovecchio, uno dei simboli del ciclismo canosino e pugliese oltre a tributare un tifo tutto speciale verso il ciclista canosino doc Antonio Pagano, figlio dell’organizzatore Vito, che milita nella Grotta San Michele-Cagnano Varano.  

Alla presenza di Riccardo Piccolo (fiduciario Coni), Leonardo Piscitelli (vice sindaco di Canosa di Puglia), Elia Marro (assessore allo sport di Canosa di Puglia), Francesco Ventola (consigliere Regione Puglia), Pasquale De Palma (presidente della Federciclismo Puglia), Ruggiero De Facentis (vice presidente FCI Puglia), Lorenzo Spinelli (presidente del comitato provinciale FCI Bari-Bat), Guido Coccia (delegato FCI della provincia di Foggia), Carmine Acquasanta (presidente della Federciclismo Basilicata), Pino Marzano (responsabile struttura tecnica strada-pista FCI Puglia), Prospero Di Dio (responsabile struttura tecnica strada-pista FCI Basilicata), Pasquale Parmegiani (componente della nazionale italiana di ciclocross) e Don Mario Porro (della Parrocchia di Gesù, Giuseppe e Maria), legittima soddisfazione da parte degli organizzatori dell’Asd Caniusum Bike-Leonardo Marcovecchio con in testa Vito Pagano che ha elogiato il clima di gran festa e di convivialità che si è venuto a creare attorno alla manifestazione supportata in tutto e per tutto  dal comune di Canosa di Puglia, il Coni e la Federciclismo Puglia in ambito istituzionale, unitamente ai partner Ottica Schirone con i suoi marchi Robot e Radar, S.O.R.A.C. divisione ortopedia Cerignola, Di Nunno S.r.l. partner Lottomatica, Lo Smeraldo Ricevimenti, Palazzo Mariano, Sudkultur, Farmalabor farmacisti associati e Rag.La Stella (studio commerciale Cerignola).

ORDINE D’ARRIVO

1. Pierantozzi Lucio (Rinascita) 84,5 chilometri in 2.16’09” media 37,238 km/h
2. Vitiello Angelo (Progetto Ciclismo Sorrentino)
3. Loconsolo Roberto (Convertini Junior Team)
4. Fanigliulo Giuseppe (Vini Fantini - Nippo - Freebike - Montegranaro)
5. Viola Donatello (Vini Fantini - Nippo - Freebike - Montegranaro)
6. Ciabocco Elia (S.C.A.P. Trodica Di Morrovalle)
7. Casalnuovo Gaspare (Convertini Junior Team)
8. D'Ettorre Emanuele (A.S.D. Spelt Cycling)
9. Basso Ludovico (S.C.A.P. Trodica Di Morrovalle)
10. Acampora Luigi (Progetto Ciclismo Sorrentino)

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Incidente mortale a Taranto. A perdere la vita Stefano Principale, 20 anni, allievo maresciallo della Marina Militare e ciclista della Pro.Gi.T Team. Era alla guida di una moto che si è contrata con un'automobile: con lui, un altro allievo della Marina,...


Javier Guillen è stato indubbiamente la persona più richiesta e cercata dai media in occasione della presentazione della Vuelta Espana 2026. Reduce da quella che lui stessa ha definito l’edizione “più difficile di sempre per lui”, il direttore della...


Cento chilometri cronometro a squadre, ovvero una specialità magica, elettrizzante. Esaltava le doti dei passisti e soprattutto nei primi Anni ’90 il medagliere ciclistico azzurro. Ai Campionati del Mondo di Stoccarda 1991 vinsero l’oro Flavio Anastasia, Luca Colombo, Gianfranco Contri...


A un anno dall’entrata in vigore della riforma del Codice della Strada, il bilancio è drammatico: 222 ciclisti hanno perso la vita. Una riforma che, nelle intenzioni del legislatore, avrebbe dovuto garantire maggiore sicurezza a chi pedala e che invece si...


Mutuo rispetto, spirito di collaborazione e valorizzazione del mestiere di raccontare lo sport. Nelle stanze della presidenza del Consiglio regionale della Lombardia, ieri mattina il Gruppo Lombardo Giornalisti Sportivi è stato ricevuto dalla Sottosegretaria a Sport e Giovani,  Federica Picchi, per festeggiare...


Un conto aperto con la Grande Boucle da regolare a freddo? Diciamo semmai che Eric Boyer proprio non digeriva l’abbandono a cinque tappe dalla conclusione del Tour 1995. Così, l’oggi sessantunenne che allora gareggiava nella nostra Polti, ha chiuso il...


E’ passato un anno da quando Eddy Merckx è caduto durante una passeggiata in bici e in questo 2025, che lo ha visto festeggiare i suoi 80 anni, sono stati molti i momenti di difficoltà. Tra alti e bassi il...


Maggio 2002. Il Giro d’Italia cominciava nei Paesi Bassi, a Groeningen. Avevo chiesto il permesso di tenere un “diario del gregario”, permesso accordato, purché fosse pubblicato non sul quotidiano cartaceo ma sul sito Internet, meglio - pensai – così rimarrà...


All’ospedale di Empoli dove era ricoverato da alcuni giorni, è morto Lorenzo Parenti, 75 anni, compiuti lo scorso 11 settembre. Il ciclismo ma anche altri settori del circondario empolese (per quasi 40 anni è stato dipendente in ruoli importanti della...


A due mesi esatti dalla conquista del titolo di Campioni d’Italia U23 nella cronometro a squadre, ottenuto superando team Continental e formazioni WorldTour, il Team Technipes #inEmiliaRomagna guarda già con grande motivazione alla stagione 2026, nel segno della continuità tecnica,...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024