Ciclocross: Bianco e Tagliabue stelle a Vignone

| 19/11/2006 | 00:00
Un percorso tecnico e spettacolare reso ancor più difficile dal fango causato dalle piogge dei giorni precedenti la gara, una partecipazione di primissimo livello, una organizzazione che ha ricevuto elogi di tutti gli addetti ai lavori a partire dai responsabili della Federazione Ciclistica Italiana. Con questi ingredienti il 2° Gran Premio di San Martino, seconda prova delle “Internazionali d’Italia” e della “Coppa Piemonte” è stato un successo ed il Pedale Verbanese vola alto. Ogni anno infatti il sodalizio guidato dall’ormai ‘leggendario’ presidente Dario Sottocornola organizza competizioni crossistiche di primissimo livello e con la prima gara internazionale organizzata nella sua storia si è affacciato tanto con discrezione quanto con entusiasmo all’Europa. Duecento iscritti circa tra tutte le categorie in gara. Prima prova in programma quella degli amatori Mastercross. A vincere nelle proprie categorie sono stati Bruno Gnatta (Mtb Italia), già vincitore a San Martino lo scorso anno che, che ha preceduto Mario Magistrali e Flavio Sommaruga e Davide Belletti (Team Spreafico) davanti a Walter Busi e Edmil Albertone. Prima prova agonistica della giornata quella degli allievi ed esordienti maschile e femminile. A vincere tra gli allievi è stato Mattia Mosole (Rinascita Ormelle Pinarello) su Alessandro Pezzetti (VC Muggiò) ed Emanuel Simoncini (Bianchi Agos). Tra gli esordienti il terzo assolo stagionale di Andrea Sottocornola (Pedale Verbanese Delta) ha sconfessato il detto che nessuno è profeta in patria ed ha fatto esultare gli appassionati Vignonesi che si aspettavano la vittoria di un atleta del Vco. Il verbanese ha preceduto Luca Oscar Pavan (Gs Fiorin Despar) e Luca Silvestri (Talamona sport). Le classifiche femminili sono ad appannaggio di Martina Fumagalli (Bicimania Lissone) tra le esordienti, con la tricolore Maria Giulia Confalonieri seconda e Jasmine Dotti terza. La vittoria tra le allieve va a Samantha Pagani (Cesano Maderno Servetto) davanti a Beatrice Balducci (Mtb Garfagnana) ed Annalisa Barbieri (Pedale Castellano Capitelli). Le corse internazionali del pomeriggio si sono disputate davanti ad un parterre de roi. Erano presenti a Vignone, oltre ad importanti autorità politiche anche Marco Della Vedova, testimonial del ciclismo provinciale, Paolo Longo Borghini, professionista ornavassese e vincitore del recente Gp Nobili Rubinetterie di Arona e Monica Brunati, bikers stresiana. La prova juniores maschile e juniores/under femminile si è conclusa con un monologo di Elia Silvestri (Bianchi Agos), che nel finale deve però resistere al ritorno di Matteo Trentin (Moro Zottarelli). Terzo Alessandro Calderan (Rinascita Ormelle). La gara femminile è andata all’Inglese Helen Wyman (Team Fbuk) davanti a Francesca Cucciniello (Selle Italia Guerciotti Elite) e Milena Cavani (Team Paletti). Prima Under 23 è risultata Nicoletta Bresciani (Cap Arreghini Colnago). Tra le juniores il successo è andato alla maglia tricolore di Valeria Tagliabue (Team Bianchi Skoda Galimberti Fiorin) su Luna Girani (Team Desenzanese) e Stefania Vecchio (Pedale Castellano). Da segnalare una brutta caduta per la tricolore under Elisabetta Borgia (Selle Italia Guerciotti Elite), che trasportata all’ospedale Castelli di Verbania non ha riportato alcuna conseguenza. Splendido monologo di Marco Bianco (L’Arcobaleno Carraro Team) nella prova elite under 23 maschile. Il piemontese ha staccato un Marco Aurelio Fontana (Selle Italia Guerciotti Elite) non in grande giornata. Terzo Rafael Visinelli che ha vinto la classifica degli Under 23 davanti a Fabio Ursi (Selle Italia Guerciotti Elite), e Gabriele Mercante (Gs Sorgente Pradipozzo). Terzo elite si è classificato Stefano Toffoletti (Trevigiani Dynamon). Un vero e proprio spettacolo dunque e l’appuntamento è rinviato al prossimo anno. Il ‘progetto ciclocross’ del Pedale Verbanese Delta continua; la gara del sodalizio lacuale è nata come regionale, ha proseguito il suo iter divenendo nazionale ed assegnando nel 2004 i titoli nazionali ed è divenuta ora internazionale. Non finisce qui; l’intento è quello di crescere ancora per poter ospitare una manifestazione ancor più importante. Infine i ringraziamenti, doverosi, a chi ha contribuito alla realizzazione di un evento che con l’arrivo della tappa del Giro d’Italia a Domodossola è stato il più importante del ciclismo 2006 nel Verbano Cusio Ossola: alla Regione Piemonte, alla Provincia del Verbano Cusio Ossola, al Comune di Vignone, al Comune di Arizzano, alla Comunità Montana Valgrande, al Distretto Turistico del Laghi, alla Asd Vignone Sportiva, al C.o.n.i., ai volontari dell’A.I.B. ed a tutti coloro che hanno anche solo casualmente collaborato alla realizzazione del 2° Gran Premio San Martino “Internazionale d’Italia”. L’appuntamento è per il 2007 con il grande ciclocross targato Pedale Verbanese Delta.
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