STORIA | 08/03/2016 | 09:23 Nonostante la fitta nevicata che proprio quel mattino ha imbiancato quasi tutto il Nord-Ovest della penisola si è svolto regolarmente sabato scorso l'annuale raduno delle vecchie glorie del ciclismo, che per il diciottesimo anno consecutivo si sono ritrovate all'agriturismo Vallerotonda di Agliano Terme ospiti dell'appassionato anfitrione Giancarlo Chiriotti. Tra gli "irriducibili" che non si sono lasciati intimorire dalle avverse condizioni atmosferiche anche due campioni olimpici: Guido Messina (Helsinki 1952) e Marino Vigna (Roma 1960) e numerosi altri personaggi di spicco, come Italo Zilioli, tre volte secondo al Giro d'Italia, Walter Martin, che nel 1961 vinse la Milano-Torino a media record, e come i gregari di Coppi Pino Favero e Albertino Negro. Presentati e pungolati da un giornalista torinese che conosce la storia del ciclismo, tutti gli intervenuti hanno raccontato episodi molto interessanti, e qualche volta inediti, della loro carriera. Guido Messina, che oltre all'alloro olimpico in terra finlandese negli anni Cinquanta ha collezionato ben cinque maglie iridate nell'inseguimento individuale, ha raccontato di quella volta che, dopo aver battuto il grande Anquetil nella finale iridata del 1956, aveva concesso la rivincita al campione francese a casa sua, al Parco dei Principi di Parigi. L'accordo, tacito ma non troppo, era che la vittoria, in tale circostanza, avrebbe dovuto andare all'emergente Jacques, con il chiaro proposito che, poi, sarebbe stata organizzata la "bella" da qualche altra parte. "Ma quando sono entrato in pista - ha raccontato Messina - ed ho sentito il boato dei tantissimi tifosi italiani che erano venuti a vedermi mi è venuta la pelle d'oca e ho immediatamente deciso che non potevo tradirli con una sconfitta già programmata a tavolino. Così sono andato da Anquetil e gli ho detto che l'accordo non era più valido e che avrei fatto la mia gara regolare. E vinsi nuovamente io, con gli stessi trenta metri di vantaggio che gli avevo rifilato anche ai mondiali". Dal canto suo Marino Vigna, che dopo aver attaccato la bicicletta al chiodo è salito sull'ammiraglia del Gs Faemino, guidando tra gli altri Merckx e Zilioli, ha rievocato con Italo quella volta che, al Tour del 1970, il torinese aveva conquistato un po' a sorpresa la maglia gialla, suscitando un po' di malumore non tanto in Merckx quanto nei suoi gregari fiamminghi. Che infatti non si fermarono a passare la ruota ad Italo quando questi, vittima di una foratura in un momento cruciale di una tappa successiva, dovette attendere l'arrivo dell'ammiraglia benchè fosse ancora fasciato con il simbolo del primato. Quella sera in casa Faemino, è facile intuirlo, ci fu un po' di maretta.... Come è ormai diventata una simpatica consuetudine, anche quest'anno ad Agliano Terme c'erano alcuni ex-calciatori del Torino, ormai di casa in occasione del festoso ritrovo delle vecchie glorie del pedale: il vice-campione del mondo del 1970 Giorgio Puia, Natalino Fossati e Giuseppe Pallavicini.
Da collaboratore ha già partecipato attivamente a diversi Mondiali su strada, ma in Ruanda è per la prima volta lui il commissario tecnico: interpellato alla vigilia di Kigali 2025 dalla nostra Giulia De Maio, Marco Villa spende parole meravigliose per...
Jarno Widar non ha disputato il Campionato del Mondo a cronometro U23 nonostante fosse nella lista dei partecipanti. Il talento belga della Lotto Development ha dato forfait a causa di un infortunio al gluteo, ma è riuscito a completare l'allenamento...
Soderqvist è una dei tanti talenti che proviene dalla MTB. Svedese di Sunsdvall città di quasi 50 000 abitanti della provincia del Medelpad, 22 anni della Lidl Trek Future Racing, il nordico poi ha scelto di correre su strada perché...
A un passo dal podio, a pochi secondi dalla medaglia di bronzo. Quarto posto per Lorenzo Mark Finn, autore di una prova maiuscola nella cronometro under 23 ai mondiali di Kigali, in Ruanda. L'azzurro ha sfiorato l'impresa, prima posizione per...
Sono ore di preoccupazione e forte apprensione quelle che tutta la Sc Padovani Polo Cherry Bank sta vivendo dopo quanto accaduto ieri al termine della Piccola Sanremo di Sovizzo. Kevin Bonaldo ha superato la notte ma rimane sotto osservazione in coma farmacologico presso...
La Coppa Italia delle Regioni ha visto la 13^ prova chiudersi con il Giro della Romagna Pro che ha regalato spunti di interesse. Partiamo dalla classifica individuale dove Christian Scaroni (201, XDS Astana Team) consolida ulteriormente la sua leadership: con la vittoria...
Federica Venturelli ha portato la prima medaglia della spedizione azzurra del Mondiale in Rwanda. Un belissimo bronzo che l'azzurra ha conquistato nella prova a cronometro under 23 dominata dalla britannica Zoe Backstedt, la grande favorita della vigilia. Medaglia d'argento per la...
Ventun'anni dopodomani, britannica di Pontyclun un comune del distretto del Galles nella Contea di Rhondda, Zoe Backstedt è al suo terzo titolo iridato in questa stagione (sono otto in totale dopo quello di Ciclocross lo scorso anno tra le U23...
Mentre le colleghe passiste scalatrici si contendevano la maglia iridata a Kigali, Ilaria Sanguineti festeggiava il suo giorno più bello in compagnia di tante ruote veloci a San Bartolomeo al Mare, in provincia di Imperia. La portacolori della Lidl Trek...
Si rinnova anche quest'anno l'appuntamento a Sarezzo con il Trofeo Sergio Andrea Tavana alla memoria, corsa per Allievi organizzata dal Gruppo sportivo Aspiratori Otelli e in programma domenica mattina nel centro valtrumplino. La 48a edizione scatterà alle 10 a Ponte...
Se sei giá nostro utente esegui il login altrimenti registrati.