PROLOGO. Nago Evo Pas CPC, una vera garanzia

COMPONENTISTICA | 22/01/2016 | 11:12
La sella semiround Nago Evo Pas CPC di Prologo con binari Tirox, brilla per una solida struttura e soprattutto per la presenza del CPC, sistema tecnologico ed innovativo basato su un polimero 3D formato da una lunga catena molecolare.

Realizzata sotto forma di piccoli cilindri di forma conica-vuota, questa struttura offre un solido effetto ventosa e amplifica la comodità della superficie così rivestita dissipando le vibrazioni derivanti dalla strada. Con questo brevetto, posizionato come un velluto nei punti strategici di selle e guanti, Prologo entra di diritto tra le aziende più innovative sul mercato.

La Nago Evo in questa versione Pas con canale centrale  libero, si dimostra una sella polivalente e comoda, merito di una struttura che offre un buon appoggio e di un’imbottitura consistente. La seduta semiround determina un ampio contatto anche nella misura da 278x134. Per chi desidera forme più abbondanti c’ è anche quella lunga 280 mm e larga 141mm.

Con la forchetta in Tirox, più leggero del normale acciaio, il peso sale di circa 26 grammi rispetto a quella in carbonio e il peso totale si assesta all’incirca sui 228 grammi. Questa variante permette di risparmiare qualche euro senza però rinunciare all’esclusività del prodotto. Lo scafo in carbonio iniettato è parte essenziale dello scheletro e si rivela estremamente robusto. Questa sella (una delle preferite di Alberto Contador) non flette mai eccessivamente ed anche dopo diversi km su strada e ciclocross mantiene inalterata la sua struttura, davvero molto efficace durante la pedalata. Il rivestimento in microfibra ha una finitura notevole e per quanto riguarda la resistenza si posiziona ai vertici.

Il CPC si sente, non solo per la comodità ma soprattutto per il mantenimento della posizione in sella. Si può spingere sui pedali e non muoversi neanche di un centimetro dalla posizione iniziale. Questa opportunità regala anche più precisione alla guida. Non contano le condizioni atmosferiche, il CPC non molla mai, neanche sotto la pioggia battente.

Penso che la Nago Evo Pas CPC sia una sella molto neutrale, capace di soddisfare le richieste di una larga schiera di ciclisti. Trovare la posizione corretta sarà facile anche perché i binari in Tirox permettono un’escursione molto ampia della sella sia in avanti che indietro.

Sostanzialmente l’aggiunta di CPC, a fronte di un leggero aumento di prezzo, riesce a potenziare il carattere race della Nago Evo. Risulta perfetta anche per il triathlon nelle distanze sprint ed olimpico (una volta messe le mani sulle prolunghe, difficilmente scivolerete sulla sella anche con la salopette bagnata) e per il ciclocross.

Per evitare spese inutili, vi consiglio di provare il Sistema MyOwn, software elaborato per consigliare la sella adatta alle proprie caratteristiche (clicca qui). In pochi passaggi potrete salvare le vostre caratteristiche e selezionare due ipotetiche selle che si addicono a voi.

Nago Evo Pas CPC non vi deluderà neanche sulla tenuta, infatti, tutte le selle Prologo dimostrano un’elevata resistenza agli usi più intensivi. Esistono due varianti cromatiche, una elegante nera ed una bianca più sportiva che mette in risalto il sistema CPC e la tecnologia Pas.

Comoda, ben rifinita e performante, si comporta al meglio in ogni circostanza. Pur non essendo posizionata tra le selle da sterrato, ne sono rimasto piacevolmente colpito nel ciclocross. Personalmente il periodo di adattamento è stato molto veloce, segno che i tecnici di casa hanno effettuato, come al solito, un ottimo lavoro.

Giorgio Perugini




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