VANMOOF. Boncho protegge dalla pioggia

ABBIGLIAMENTO | 04/01/2016 | 10:59
Vanmoof, marchio olandese noto in tutto il mondo per la produzione di bici in alluminio dal look unico e minimalista, dopo aver guadagnato ampi consensi in tutto il mondo, mette a punto grazie a Kickstarter un dispositivo per proteggere dalla pioggia che fa della bici il primo mezzo di trasporto.

Il progetto è molto interessante e nasce dalla collaborazione tra lo staff di Vanmoof e due designer di Taipei che hanno messo a punto una sorta di poncho (da qui il gioco di parole) perfettamente sagomato per adattarsi sia alla bici che al ciclista. Inoltre, questo strumento segue i capisaldi dei prodotti Vanmoof e fa della robustezza e della funzionalità il proprio cavallo di battaglia.

Vi ricordate quei cappelli anni ’80 che venivano ripiegati su se stessi grazie ad una guida metallica? Ecco, il principio è lo stesso, infatti, Boncho, una volta richiuso è grande come un 33 giri, mentre aperto copre il capo (ovviamente con casco indossato al quale fornisce anche una piccola visiera) e si porta in avanti abbracciando il manubrio, proteggendo quindi busto, mani e gambe dalla pioggia.

Molti di voi diranno che si tratta di un pezzo banale e che un poncho tradizionale andrebbe benissimo, ma vi esorto a guardare con attenzione il video per capire quanto un oggetto così semplice possa essere la naturale evoluzione di uno strumento che molti pendolari utilizzano sempre con poca soddisazione.

Vanmoof dimostra ancora una volta che design e funzionalità possono andare a braccetto, soprattutto nel mondo della bici dove chi si dimostra conservativo alla lunga perde i colpi.
Grazie ad una folta schiera di ammiratori, Boncho ha raccolto il 200% del finanziamento iniziale e quindi lo staff ha già pensato ad alcune migliorie per la visibilità passiva.

Per questo motivo, non mancano alcune bande di tessuto riflettente, utili per chi vive la bici come mezzo di trasporto e si imbatte ogni giorno nel traffico cittadino, anche quando è buio. Inoltre, Boncho sarà disponibile in due colorazioni diverse e in tre taglie, abbastanza per soddisfare tutti i potenziali utilizzatori.

È opportuno ricordare che il tessuto utilizzato non è solo impermeabile, ma è una membrana che garantisce anche una discreta traspirabilità.
Questi piccoli strumenti sono una continua conferma di quanto la bici stia diventando indispensabile nelle nostre città rese sempre più inquinate dalla pigrizia e dal menefreghismo di chi utilizza sempre l’auto. Oggi usare la bicicletta rappresenta un punto di svolta nell’intera economia urbana e fortunatamente molti comuni se ne sono resi conto.

Basta guardarsi in giro durante una normale giornata lavorativa, sono sempre di più le persone che utilizzano la propria bici o una di quelle in sharing per spostarsi in città. Con Boncho, che sarà distribuito da marzo 2016, la pioggia potrebbe essere meno fastidiosa di un tempo!
Tutte le notizie per seguire il progetto su: https://www.kickstarter.com/projects/boncho/boncho-the-bike-poncho
video: https://www.youtube.com/watch?v=IGEYf8zJmow

Giorgio Perugini

COMMENTI

Per poter commentare i post devi esser registrato.
Se sei giá nostro utente esegui il login altrimenti registrati.

TBRADIO

00:00

PROFESSIONISTI

VAN AERT CELEBRATO COME UNA ROCKSTAR: «NON CAPIVO IL VALORE DELLA VITTORIA DI PARIGI, MA ORA...»

Dopo l'impresa compiuta a Parigi nell'ultima tappa del Tour de France, Wout van Aert è rientrato a Herentals, la sua città, per una festa con tutti i tifosi ed è stato accolto come una rock star o un attore di...

PROFESSIONISTI

TOUR DE POLOGNE 2025, DA LUNEDI' SARA' SPETTACOLO: ECCO I FAVORITI

Rinomato per la sua imprevedibilità, il Tour de Pologne spesso si decide per pochi secondi e anche quest’anno promette spettacolo. L’82ª edizione della corsa UCI WorldTour prenderà il via lunedì e si concluderà domenica. Durante le sette tappe in programma,...

PROFESSIONISTI

MEMORIAL MARCO PANTANI, CRESCE L’ATTESA PER L’EDIZIONE 2025: SARANNO 25 LE SQUADRE AL VIA

Cesenatico si prepara ad accogliere, sabato 13 settembre, una nuova edizione del Memorial Marco Pantani, la corsa che ogni anno celebra la memoria del “Pirata” riportando il grande ciclismo sulle strade che lo hanno visto crescere, allenarsi e sognare. Organizzato...

TOUR DE FRANCE

TOUR DE FEMMES. CLAVICOLA FRATTURATA PER PALADIN: ERA CADUTA IERI

Il Tour de France Femmes 2025 non sorride alle atlete italiane. Dopo i ritiri di Longo Borghini, Gasparrini, Balsamo, Trinca Colonel e Confalonieri ieri la pattuglia tricolore in Francia ha perso anche Soraya Paladin. La 32enne trevigiana della CANYON//SRAM zondacrypto...

LETTERA APERTA

DIRETTORI DI CORSA. D'ACCORDO IL DIBATTITO, MA NON DIMENTICHIAMO CHE C'E' CHI HA PERSO LA VITA...

Riceviamo e doverosamente pubblichiamo la risposta dell’avvocato Fiorenzo Alessi, che in questo caso parla a nome della famiglia di Michael Antonelli, una delle tante troppe vittime della strada. Ci permettiamo solo di precisare che l’intervento di Silvano Antonelli è...

APPROFONDIMENTI

LA PROPOSTA DI FANINI: «PERCHE' LA ISRAEL NON ADOTTA IL MARCHIO "AMORE & VITA" IN SEGNO DI PACE?»

Il Tour de France 2025 si è concluso da pochi giorni e Ivano Fanini ha molto da dire sulla corsa più importante del ciclismo mondiale, avendo avuto anche un legame particolare con il Tour di quest’anno. Un legame che va...

LUTTO

ADDIO A UGO MENONCIN, STORICO PATRON DEL CICLISMO GIOVANILE

Ci ha lasciato all'improvviso, nella notte scorsa, Ugo Menoncin, direttore sportivo storico di lungo corso, uno dei fondatori e grande anima della Ju GREEN Gorla Minore, società attiva nel settore del ciclismo giovanile femminile. Grande appassionato, sempre pronto a rimboccarsi...

TOUR DE FRANCE

TOUR DE FEMMES. SQUIBAN E L'ESULTANZA ISPIRATA DAL NIPOTINO DI LONGO BORGHINI

La doppietta che Maeva Squiban ha messo a segno nella sesta e settima tappa del Tour de France Femmes 2025 ha fatto gioire la UAE Team ADQ ed anche tutta la Francia. L’immagine della 23enne di Brest a braccia alzate...

DONNE

TOUR. FALLI SULL'ASFALTO? SKODA TRASFORMA I GRAFFITI OSCENI IN ARTE

Da anni, il Tour de France è uno spettacolo di fatiche, trionfi e panorami meravigliosi ma c'è anche un'altra "tradizione" meno ufficiale che si ripete puntualmente: i graffiti che decorano l'asfalto e i muretti lungo il percorso. Alcuni sono semplici...

PROFESSIONISTI

NASCE UNA NUOVA GARA NEL 2026: È LA «LIONE-TORINO - CORSA TRANSFRONTALIERA»

Le corse a tappe transnazionali hanno sempre avuto un fascino speciale: di esempi, in particolare tra Francia e Italia, ne abbiamo avuti nella seconda metà del secolo scorso ed ora siamo alla vigilia di un... ritorno di fiamma. Il prossimo...