A Saronni, Di Rocco e Ferrero il Premio Torriani 2006

| 21/09/2006 | 00:00
Sono Giuseppe Saronni, Renato Di Rocco e Pietro Ferrero i vincitori del “Premio Vincenzo Torriani” 2006. Al vincitore di due Giri d’Italia e di un Mondiale, al presidente della Federazione Ciclistica Italiana e all’appassionato industriale che ha legato alle due ruote il suo marchio (come la griffe della maglia rosa) è stato assegnato il riconoscimento intitolato al grande patron, promosso dall’Associazione presieduta dal compianto Aldo De Martino, giunto alla nona edizione e destinato a “chi ama il ciclismo e lo fa vivere”. La cerimonia di consegna avrà luogo venerdì 13 ottobre presso Villa Rizzoli a Canzo (Como). Attorno al “Premio Torriani” ruoteranno alcune iniziative che, a un anno dal primo ciclo di eventi “Dal Ghisallo al Muro”, riporteranno il grande ciclismo in Vallassina, a far da corona al Giro di Lombardia, che il 14 ottobre vivrà la sua 100a edizione. Avvenimenti tutti idealmente collegati tra loro dalla figura e dall’attività di Vincenzo Torriani, di cui quest’anno si commemora il decennale della scomparsa. A lui sarà dedicata una mostra tematica, ricca di immagini e documenti originali, curata in particolare dai figli Gianni e Marco. La mostra sarà allestita nel nuovissimo Museo del Ciclismo del Ghisallo, voluto dalla Fondazione presieduta da Fiorenzo Magni, che sarà ufficialmente inaugurato il prossimo 14 ottobre. La mostra si aprirà lo stesso 14 ottobre e sarà visitabile sino al 22 ottobre. Grande organizzatore del Giro d’Italia e di tutte le corse promosse dalla Gazzetta dello Sport, Torriani, ma soprattutto grande amante del ciclismo e dei suoi valori: fatica, sacrificio, coraggio. Proprio queste componenti - da rilanciare e da rivalutare particolarmente in un momento in cui questo sport è alle prese con inchieste e processi che attentano alla sua immagine - saranno al centro di un incontro-dibattito in programma giovedì 12 ottobre, alle 21, al Teatro Sociale di Canzo. Su “I valori umani del ciclismo” si confronteranno campioni di ieri e di oggi, giornalisti e dirigenti, in un appuntamento aperto a tutti, ma che mira a raggiungere soprattutto gli appassionati più giovani. Tra le più fantasiose e ardite invenzioni di Torriani, infine, c’è sicuramente il Muro di Sormano, ripidissima erta su cui il Giro di Lombardia transitò nel 1960, nel 1961 e nel 1962. Nell’ambito di “Dal Ghisallo al Muro”, lo scorso anno, a cura del Comune di Sormano e della Comunità Montana del Triangolo Lariano e alla presenza di Vito Taccone e Imerio Massignan, grandi campioni degli anni Sessanta, fu ufficialmente posata la prima pietra per l’inizio dei lavori di restauro del Muro. Oggi, a dodici mesi di distanza, i lavori sono stati terminati e una cerimonia in programma a La Colma di Sormano il 13 ottobre darà il benvenuto al “nuovo” Muro. “Dal Ghisallo al Muro” è una manifestazione ideata e organizzata dalla Pressing, con il contributo della Regione Lombardia - Assessorato allo Sport, Giovani e Turismo, e il patrocinio della Comunità Montana del Triangolo Lariano e dei Comuni di Canzo e Sormano.
Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Vincitore due volte negli ultimi dodici mesi, nella tappa del Giro d’Italia a Siena  e a Parigi per il Tour de France, Wout van Aert continua a entusiasmare il pubblico del ciclismo che aspetta di vederlo tornare sulle strade fangose...


Un volto nuovo ma conosciuto per la Lidl-Trek: Andy Schleck entra nel team con il ruolo di Deputy Manager. Schleck lavorerà sia in ambito sportivo che commerciale dell'organizzazione, supportando ciclisti, personale e dirigenti. Tra i più affermati corridori dei Grandi Giri...


Uno dei momenti che ha lasciato i presenti alla presentazione della Vuelta España 2026 più sorpresi è stato indubbiamente l’omaggio che, una volta svelato il percorso della prossima edizione, gli organizzatori della corsa iberica hanno voluto tributare a Chris...


Finalmente anche per i ciclisti bresciani e di tutta Italia arriva Natale sotto forma di una grande notizia. Dopo anni di lavori, di snervante burocrazia, di furiose e a volte pretestuose polemiche c’è finalmente la parola fine alla querelle sul...


Se avessimo fatto questa stessa chiacchierata con Filippo Conca un anno fa, nella sua testa ci sarebbe stato il chiaro obiettivo del campionato italiano con il desiderio di far saltare il banco ad ogni costo. Era un sogno grande spinto...


Soltanto 500 metri. Da quota 342 metri a quota 388. Un dislivello di 46 metri. Una pendenza media dell’8, 5 percento. Una stilettata quasi iniziale al 12 percento, il tempo di respirare, una pugnalata finale all’11. Non è un muro,...


Dopo una "pausa tecnica" di alcuni anni, la Bici al Chiodo riprenderà ad Arceto di Scandiano, grazie alla collaborazione con l'Amministrazione Comunale, U. C. Arcetana, A.S.D. Cooperatori di RE. La prova dello scorso anno, con solo l'Incontro degli Ex Corridori,...


Radiocorsa torna questa sera alle 19 su Raisport puntando la sua attenzione su ciclocross e raduni spagnoli. Con Daniele Pontoni, CT azzurro di ciclocross, si parlerà delle ultime prove internazionali di Kortrijk e di Namur e del grande momento degli...


Torna questa sera alle 20.30 sulle frequenze di Teletutto l'appuntamento con Ciclismo Oggi, lo storico appuntamento dedicato al ciclismo giovanile. E torna proponendo tre argomenti attuali e interessanti. Potremo rivivere, infatti,  la Notte degli Oscar tuttoBICI, il tradizionale appuntamento che da oltre trent'anni...


Torna il Cross della Vigilia, che quest’anno festeggia la sua ventinovesima edizione, e si rinnova l’appuntamento con la giornata di ciclismo e di festa in ricordo di Giovanni Bartesaghi. La manifestazione, curata dai tanti amici di Giò e dalla SMO...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024