ACCPI. Motorini? I corridori controattaccano e denunciano

PROFESSIONISTI | 30/06/2015 | 10:09
In occasione della 78a Assemblea ACCPI, alla vigilia del Campionato Italiano in linea maschile e femminile, il Consiglio Direttivo dell’Associazione Corridori Ciclisti Professionisti Italiani ha comunicato la decisione di sporgere denuncia contro ignoti in seguito ai numerosi articoli apparsi sulla stampa riguardanti la problematica dei "motorini".

L'iniziativa voluta dal presidente ACCPI Cristian Salvato e sostenuta da Gianni Bugno, numero 1 del sindacato internazionale di categoria (CPA) è stata assunta per fugare ogni dubbio.  L'allarme di un possibile uso inappropriato e vietato della tecnologia preoccupa gli stessi corridori, impegnati in prima persona a fare il vuoto attorno a chi ancora oggi pensa di vincere barando. Essendo plausibile una frode sportiva, l'Assocorridori denuncia il problema affinchè si indaghi per verificare se effettivamente in gruppo c'è chi si sta assumendo questo grave rischio o meno.


Così il presidente ACCPI Cristian Salvato spiega la presa di posizione: «Nonostante la discussione sull'utilizzo di bici a motore in gare della massima categoria mi sembra fantascienza, le tante voci con cui mi sono confrontato anche durante il recente Giro d'Italia mi hanno spinto a muovermi in questo senso. Come associazione non crediamo che qualcuno stia usando effettivamente questi fantomatici motorini, ruote magiche, movimenti centrali o mozzi che possono aiutare la prestazione, ma per evitare sospetti i corridori hanno deciso di passare al controattacco. Noi per primi ci stiamo dando da fare per trovare qualsiasi scorrettezza e smascherarla. Tutti ne parlano, ma nessuno ha mai visto una bici uguale a quelle di cui sono dotate le squadre professionistiche, conosciamo tutti le bici elettriche a pedalata assistita, ma nessuno è stato in grado di mostrarmi un mezzo che fosse replica perfetta di quello usato dai team professionistici, anzi invito chiunque sappia qualcosa ad aiutarci nella nostra ricerca della verità. C'è bisogno di chiarezza per evitare sterili polemiche. Bisogna stabilire quanto prima se in corsa c'è chi tenta di fare il "furbo" e mettere a tacere definitivamente questa polemica che danneggia l'intero movimento ciclistico. C'è chi ancora si ostina a pensare e volere un ciclismo omertoso e buio, ma l'aria è cambiata, sono per primi i corridori a chiedere che venga scoperto e allontanato il cretino di turno che insiste nel delinquere. E noi dobbiamo essere ancora più uniti, in questo senso la partecipazione all'ultima assemblea è molto incoraggiante».


foto Luca Bettini/©BettiniPhoto

Copyright © TBW
COMMENTI
MOTORINI...............
30 giugno 2015 10:36 gass53
Può essere che ricordi male, ma non fù Cassani a far vedere in Tv, una bici dotata di quel famoso e fantomatico................MOTORINO?

Cortesemente,
30 giugno 2015 12:19 Fra74
vorrei porre una domanda al Sig. CRISTIAN SALVATO: riporto testualmente "In occasione della 78a Assemblea ACCPI, alla vigilia del Campionato Italiano in linea maschile e femminile, il Consiglio Direttivo dell’Associazione Corridori Ciclisti Professionisti Italiani ha comunicato la decisione di sporgere denuncia contro ignoti in seguito ai numerosi articoli apparsi sulla stampa riguardanti la problematica dei "motorini"; a riguardo, se si tratta di "numerosi articoli di stampa", perchè sporgere denuncia contro ignoti?!?. Se non erro, trattandosi di articoli di stampa, vi è sia l'autore dell'articolo (giornalista) che la casa editrice relativa al Giornale che ha stampato e pubblicato detto articolo.
E' possibile avere un Suo chiarimento in relazione a detto comunicato?
Grazie.
Francesco Conti-Jesi (AN).

PRUDENZA
30 giugno 2015 20:05 ewiwa
Anche Armstrong dichiarava che il primo che osava porre dubbi alle sue prestazioni lo avrebbe portato in tribunale.....prima di parlare ci vuole prudenza.

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Mario Cipollini è un acuto osservatore delle cose del ciclismo e ha postato su Facebook una riflessione interessante, scaturita dall'osservazione della foto che vedete, scattata pochi metri dopo il traguardo della Gand-Wevelgem di domenica scorsa. Ci sembra giusto poroporla all'attenzione...


Il Fiandre di Pasqua grande protagonista a Radiocorsa questa sera alle 19.30 su Raisport. Ne parleremo con Matteo Trentin, Michele Bartoli e con Gianluca Bortolami. E poi tutte le immagini delle classiche del Nord che hanno preceduto il Fiandre,...


Matteo Jorgenson è un ragazzo schietto, con le idee chiare e nessun timore del confronto. Ieri - dopo il suo splendido trionfo alla Dwars door Vlaanderen al termine di una corsa emotivamente complicata per ovvie ragioni - ha ricevuto anche...


L’incidente di Wout van Aert, avvenuto  durante la corsa Attraverso le Fiandre, è ancora più serio rispetto a quanto riferito nel tardo pomeriggio di ieri e oltre alla clavicola e sette costole, al belga è stata riscontrata anche una frattura...


La Dwars door Vlaanderen ha mostrato i due volti della medaglia alla Visma-Lease a Bike, perché da una parte c’è stato il successo di Jorgenson, ma dall’altra parte il dramma di Van Aert. La Attraverso le Fiandre ha donato la...


Purtroppo anche Michele Gazzoli si è rialzato letteralmente "con le ossa rotte" dalla caduta di ieri alla Dwars door Vlaanderen. Il venticinquenne bresciano della Astana Qazaqstan è stato portato in ospedale subito dopo il ritiro e gli esami radiografici hanno...


Battagliera in gara, sorridente e soddisfatta sul podio. Possiamo usare queste poche per descrive la Letizia Paternoster che abbiamo visto ieri alla Dwars door Vlaanderen. La ventiquattrenne atleta della Liv AlUla Jayco ha concluso i 114 chilometri di gara alle...


In casa Hutchinson la annunciano come quella che è la copertura più veloce di sempre, ecco a voi il nuovo pneumatico da strada ad alte prestazioni chiamato Blackbird. Realizzato a mano in Francia e pensato per stabilire solo nuovi record, Blackbirds...


Alla fine, non è sempre il più forte a vincere. Certamente non nel ciclismo, e sicuramente non nella Parigi-Roubaix. Sulle strade dell'Inferno del Nord, i "più forti" possono arrivare primi nel leggendario velodromo con la stessa facilità con cui si...


Decisamente non verrà dimenticata presto la giornata della Dwars door Vlaanderen 2024. Dopo aver prestato assistenza ai corridori coinvolti nel terribile incidente della corsa maschile, l'auto di un medico della corsa - che stava rientrando al punto di soccorso -...


TBRADIO

-

00:00
00:00
VIDEO





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi