
Raffica di numeri, statistiche e spunti di riflessione dalla sedicesima tappa del Tour de France.
27: LA FRANCIA È TORNATA!
Valentin Paret-Peintre è il primo francese a vincere in questo Tour. Pone fine a una carestia di 27 tappe e 380 giorni, da quando Anthony Turgis ha vinto la 9a tappa del Tour 2024 a Troyes. Paret-Peintre conquista la sua 3ª vittoria da professionista, sempre in salita dopo i trionfi a Bocca della Selva (Giro 2024) e Jabal Al Akhdhar (Tour of Oman 2025).
60: DA POULIDOR A PARET-PEINTRE
Valentin Paret-Peintre conquista la 5ª vittoria francese sul leggendario Mont Ventoux, 60 anni dopo la prima di Raymond Poulidor nel 1965 (14ª tappa, sempre con partenza da Montpellier). Poi sono arrivati Bernard Thévenet (1972, 14ª tappa), Jean-François Bernard (1987, 18ª tappa, cronometro) e Richard Virenque (2002, 14ª tappa).
3: SOUDAL QUICK-STEP PUÒ VINCERE OVUNQUE!
È la 4a vittoria di Soudal Quick-Step quest'anno, qualcosa che il team non otteneva dal 2021. Valentin Paret-Peintre è anche il 3° vincitore diverso della squadra, per la prima volta dal Tour 2015. Forse la cosa più impressionante è che la squadra è riuscita a vincere due volate (Tim Merlier a Dunkerque e Châteauroux), una cronometro (Remco Evenepoel a Caen) e una tappa di montagna (Paret-Peintre oggi). Non era mai successo prima!
4: HEALY IL COMBATTENTE
A soli 24 anni, Ben Healy è stato insignito del 4° premio per la combattività (Saint-Lary-Soulan l'anno scorso; Vire Normandie, Le Mont-Dore e Mont Ventoux quest'anno). Solo un corridore del gruppo, Wout Van Aert, ne ha di più (5). Secondo oggi, Healy si è assicurato il 3° podio in questo Tour dopo la vittoria a Vire Normandie e il 3° posto a Le Mont-Dore. È il primo irlandese a raggiungere un'impresa del genere dai tempi di Sam Bennett nel 2020.
2002: QUICK-STEP, CHE STORIA!
Valentin Paret-Peintre ha regalato una vittoria in salita alla Soudal Quick-Step, la seconda dopo quella conquistata proprio sul Ventoux nel 2002 da Richard Virenque. È l'unico successo della squadra in un vetta ad una salita HC fino ad oggi! Il francese ha anche ottenuto la prima vittoria di tappa in montagna della squadra dai trionfi di Julian Alaphilippe a Bagnères-de-Luchon, Le Grand-Bornand (2018) e Nizza (2020). Ma in quei casi la tappa era di montagna ma il traguardo il traguardo era in piano.
25 ANNI: IL PODIO PIÙ GIOVANE DEL VENTOUX
Valentin Paret-Peintre, Ben Healy e Santiago Buitrago hanno un'età media di 25 anni e 30 giorni. Questo è il podio di tappa più giovane del Tour 2025 e anche il più giovane nella storia degli arrivi di tappa al Mont Ventoux! Il record precedente risale al 1970 (26 anni e 20 giorni per Eddy Merckx, Martin Van den Bossche e Lucien Van Impe).
3: TRIPLETTA DI NUOVI VINCITORI
Valentin Paret-Peintre diventa l'862° vincitore di una tappa diversa del Tour. Dopo Thymen Arensman (tappa 14) e Tim Wellens (tappa 15), è il 3° nuovo vincitore consecutivo! Una sequenza del genere non si verificava dalle tappe dall'11 alla 13 del Tour 2022, vinte da Jonas Vingegaard, Tom Pidcock e Mads Pedersen.
3-7: COLOMBIA E SPAGNA IN CRESCITA
Santiago Buitrago (3°) ha assicurato il primo podio di tappa della Colombia: l'ultimo era stato il 3° posto di Fernando Gaviria a Digione lo scorso anno. Poco più indietro, Enric Mas ha eguagliato il miglior risultato della Spagna, chiudendo 7° come il suo connazionale Ivan Romeo a Caen. Gli spagnoli non vincono da 44 tappe, dalla vittoria di Carlos Rodriguez a Morzine nel 2023.
21: POIS-GACAR
Tadej Pogacar prende la maglia a pois da Lenny Martinez, che la indosserà domani visto che lo sloveno detiene anche la Maglia Gialla. Lo sloveno diventa ancora una volta il corridore del gruppo con più maglie a pois, 21 contro le 20 del compagno di squadra Tim Wellens.
4: VAN WILDER, PIÙ IN ALTO CHE MAI
Ilan Van Wilder ha giocato un ruolo decisivo nella vittoria del suo compagno di squadra Valentin Paret-Peintre, accompagnandolo per parte della tappa e della salita finale. Finendo 4°, il belga ha registrato il suo primo piazzamento tra i primi 5 in una tappa in linea di un grande giro. Il suo unico piazzamento tra i primi 5 a questo livello è stato alla Vuelta 2022, ma in una prova a cronometro.