GIRO D'ITALIA | 19/05/2015 | 17:10
Richie Porte, evidentemente amareggiato per come si è conclusa per lui la tappa odierna, lascia parlare per lui il ds Dario David Cioni: «Quando Richie ha avuto problemi alla bici il gruppo procedeva a tutta, la velocità era veramente alta e il tempo perso nel cambio del mezzo non c'è stato modo di recuperarlo. I suoi compagni erano vicini, si sono messi al suo servizio, hanno giusto avuto bisogno del tempo di organizzarsi. Dispiace perdere secondi preziosi così, si spera che non sia un incidente meccanico a decidere la maglia rosa».
A riguardo questo il commento della maglia rosa Alberto Contador: «Sembra un modo di dire ma è vero che nel giorno più facile può capitare di tutto, Richie ha bucato nel momento peggiore in cui il gruppo andava davvero ad andatura folle. Per la tappa di domani ora torno in hotel e valuto con Ivan Basso cosa dovremo fare, lui qui è mio padre, il mio direttore, è lui che mi dice dove devo stare. La spalla? Mi fa sempre male, ma sono fiducioso che ogni giorno che passa è dalla mia parte» e della maglia bianca Fabio Aru: «Io lo ripeto ogni giorno: queste tappe che sono facili sulla carta sono molto insidiose. Non sapevo cosa era accaduto a Porte nel finale, i miei compagni sono stati bravi anche oggi, mi hanno tenuto davanti e mi hanno protetto. Domani? Sarà un altro giorno».
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