COLLI. Il fotografo: «Mi è cascato il mondo addosso»

GIRO D'ITALIA | 18/05/2015 | 09:01
Caso Colli, i riflettori continuano ad essere puntati su Castiglione della Pescaia e sul fotografo Marco Caruso: «Mi è cascato il mondo addosso - sono le uniche parole del fotografo che ha provocato la caduta di Daniele Colli con conseguente frattura dell'omero sinistro - in questi giorni preferisco stare lontano dal mondo, evitare di rilasciare dichiarazioni, sono sinceramente dispiaciuto e angosciato di quanto è accaduto a Colli e a Contador».
A parlare nuovamente invece è il suo avvocato, Fabio Tavarelli: «Giovedì Marco è andato al Giro d'Italia, era senza accredito, voleva godersi un pomeriggio insieme alla famiglia. Aveva la macchina fotografica al collo e a sua volta è stato vittima di quello che è accaduto, visto che l’obiettivo gli è sbattuto in faccia, provocandogli un taglio suturato con due punti. Poteva capitare a chiunque, visto che la balaustra era bassa. Mi auguro solo che questo venga compreso da Colli e da tutto il suo entourage e che tutto si risolva con una stretta di mano tra i due».

Intanto la cittadina maremmana si muove per bocca dell’assessore al turismo di Castiglione della Pescaia, Pier Paolo Rotoloni: «Daniele Colli venga a trascorrere dieci giorni di convalescenza a Castiglione della Pescaia, sarà nostro ospite. Vogliamo che Colli apprezzi le bellezze della nostra cittadina e magari vada a cena, per chiarirsi, con Marco Caruso, che ci terrebbe ad incontrarlo dopo lo spiacevole incidente di giovedì scorso e a scusarsi di persona».
Copyright © TBW
COMMENTI
L'articolo di ieri e le dichiarazioni di oggi
18 maggio 2015 11:00 Bartoli64
Nel ricollegarmi all’articolo di ieri, e ad un post in particolare che lo commentava, volevo dire che personalmente sono spesso critico con il Dr. Gatti per il suo modo di fare giornalismo, ma che non avrei cambiato neppure una virgola di ciò che ha scritto al riguardo del fotografo e del suo avvocato, e le ragioni che ha esposto il giornalista in un pezzo molto ben scritto - in maniera ferma, decisa e precisa - sono semplicemente sacrosante.

Quanto all’intervento del blogger True vorrei fargli una domanda: ma tu sei davvero sicuro che quel fotografo non abbia infranto nessuna regola?

E’ sin troppo vero che al Giro c’è un vero e proprio “problema-sicurezza”, ma è un problema che investe responsabilità ben più alte di quelle dell’Organizzazione (che comunque fa quel che può).

Io dico che il fotografo in questione va portato in Tribunale, quantomeno a spiegare qualcosa, e poi vediamo se non ha infranto nessuna “regola”, e stai tranquillo tu e l’avvocato Tavarelli, che le transenne delle corse professionistiche sono assolutamente a norma, mentre quello che dici al riguardo non ha senso, perché altrimenti anche gli ultras che scavalcano le recinzioni allo stadio non porrebbero che essere accusati “mancanza di buon senso” o di “balaustre troppo basse” (come si è affrettato a dichiarare il legale).

D’altro canto se questo Sig. Marco si è mosso con il suo legale (ma mi sembra che pure l’Amministrazione Comunale abbia fatto la sua parte), mi pare sin troppo evidente che le parti temano un lungo processo dal quale, molto probabilmente, il suo assistito ne uscirebbe molto male.

Vedi caro True, nelle cause legali, specialmente quelle di natura penale, il poter dire “non lo ha fatto apposta” (che poi giuridicamente si traduce con il termine tecnico di “colpa”) non è che ti esima totalmente dalle tue responsabilità.

A maggior ragione quando sai (ed in questo caso mi pare evidente) di non aver messo in atto comunissime regole di buon senso e di ragionevole prudenza che, già da sole, avrebbero evitato al corridore questa autentica disgrazia.

Tutti possono sbagliare nella vita (e nessuno a questo mondo può dire di non aver sbagliato mai), ma quando accadono queste cose bisogna fare gli uomini ed assumersi con coscienza e dignità le proprie responsabilità, specialmente quando le tue azioni (colpose o meno) conducono qualcuno nella sala operatoria di un ospedale.

Bartoli64

paga e chiedi i danni per la balaustra?
18 maggio 2015 11:08 Cavoli
Scusate se dico la mia, ma invadere la sede stradale provocando quello che e successo, pur essendo chiaro che non fatto a posta, non può chiudersi con una stretta di mano..

gli irresponsabili
18 maggio 2015 15:38 andy48
Sono d'accordo con i commenti di Bartoli64 e Cavoli. Non bastano le solite scuse--per definizione arrivano troppo tardi, a danni fatti. E' vero che ciascuno di noi puo' commettere un errore, ma e' altrettanto vero che dobbiamo essere disposti a pagarne le conseguenze. Vedi l'imbecille che in Liguria si e' lanciato nel mezzo del gruppo con la sua bici, vedi il fotografo, e chissa' chi altro. Cartellino rosso agli iresponsabili, intenzionali o meno

pazzesca difesa...
18 maggio 2015 16:22 ilNik
Non riesco proprio a capire. Sono naturalmente d'accordo con tutti voi che mi precedete. Chiudiamola qui, che ci sia qualcosa da nascondere? il fotografo è il protetto di qualcuno del Comune? c'è una colpa certa (che c'è anche quando non si fa apposta. E ci mancherebbe!!!) e un danno più che certo e grave. Portiamo questo fotografo in tribunale, altrimenti la prossima volta si presenta con un teleobbiettivo di un metro e ne fa fuori 50...

Il fuggiasco è riapparso travestito da pecorella.
19 maggio 2015 09:23 Bastiano
Ma dove si è nascosto questo baldo giovane di fotografo, al posto di assistere e scusarsi con la persona che aveva steso per sua manifesta incapacità di collegare il cervello ed analizzare il rischio a cui esponeva il gruppo mettendosi a giocare con il suo cannone telescopico, mentre un centinaio di atleti stava sprintando?
Incoscenza non basta, quì vi è la tipica codardia di chi tende sempre a fuggire alle proprie responsabilità.

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Tim MERLIER. 10 e lode. Fa una volata impeccabile, perfetta, anche se sceglie il centro strada e quindi il vento in faccia. Ma ha lo spunto più rabbioso, più convincente, più cattivo ed efficace. Dà l’impressione di avere un paio...


Testa a testa sotto la pioggia sul traguardo di Casale Litta dove si è conclusa la 48a edizione della Piccola Tre Valli Varesine. Ad imporsi è stato il veronese Guido Viero, portacolori della Petrucci Assali Stefen Makro: per il ragazzo...


Una beffa che brucia parecchio. Per Mathieu van der Poel, ripreso a 800 metri dal traguardo, ma soprattutto per Jonathan Milan, battuto sull'Avenue Cavendish da Tim Merlier. La nona tappa del Tour de France 2025, la Chinon-Chateauroux di 174, 1...


Elisa Longo Borghini ce l’ha fatta, ha vinto il Giro d’Italia Women per la seconda volta. C'è tanta emozione per l’atleta ossolana che ieri, in un’azione quasi nata per caso è riuscita a ribaltare una corsa che sembrava andare tutto...


Trionfo di Cesare Chesini alla Visegrad 4 Bicycle Race-GP Slovakia (1.2). Il veronese di Gargagnago, classe 2004 della MBHBank Ballan CSB Colpack si è imposto nella corsa internazionale open anticipando Riccardo Lucca, della Karcag Cycling Team, e il ceko Michael...


Joao Almeida (UAE Team Emirates - XRG) si è ritirato durante la nona tappa Tour de France 2025. Il corridore portoghese, nella Chinon-Chateauroux di 174.1 km,  è andato in difficoltà sin dai primi chilometri a causa della caduta durante la...


Il Giro d'Austria si consegna nelle mani di Isaac Del Toro. Il messicano della UAE Team Emirates-XRG, con tre vittorie di tappa, trionfa nella classifica generale davanti all'irlandese Archie Ryan e al compagno di squadra il polacco Rafal Majka. Undicesimo...


L'effetto Swatt Club si fa sentire anche alla Pessano-Roncola classica nazionale per elite e under 23. A cogliere il successo questa volta è Mattia Gaffuri, classe 1999 comasco di Erba quinto al tricolore su strada dei professionisti vinto dal suo...


La Forlì/Imola, ultima tappa del Giro d'Italia Women 2025 disputata sulla distanza di 134 chilometri, ha incoronato due regine: Elisa Longo Borghini e Liane Lippert. La capitana della UAE Team ADQ ha vinto la sua seconda "corsa rosa" consecutiva e...


Si è svolta a Bovezzo, nel Bresciano, la nona edizione del Trofeo Comune-Trofeo Zanetti Costruzioni per la categoria esordienti organizzata dal GS Concesio di patron Alessandro Mora. Valida inoltre per l'assegnazione dei titoli provinciali bresciani, la manifestazione ha fatto registrare...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024