SCAP FORESI. Una grande storia che prsegue

JUNIORES | 28/03/2015 | 07:36
Con un piacevole vernissage presso il ristorante American Graffiti di Civitanova Marche la formazione Juniores del Team Scap Prefabbricati Foresi-Euronics Merida ha ufficialmente dato il via alla stagione 2015. Una società, quella del presidente Adriano Pennacchioni, che già da diverse stagioni rappresenta un punto di riferimento per l’intero movimento ciclistico locale, capace negli anni di far crescere secondo la propria filosofia atleti di sicuro valore atletico e morale. Una realtà solida, dal forte valore etico e da sempre contraddistinta da una notevole ambizione sportiva. La stagione 2015 porterà sulle strade gruppo giovane e fortemente rinnovato, all’interno del quale spiccano importanti individualità. Nelle passate stagioni la livrea del sodalizio di Trodica di Morrovalle ha saputo conquistare prestigiosi traguardi nella categoria cadetta, portando al professionismo numerosi atleti, ultimo in ordine di tempo Julian David Arredondo. Il talento colombiano, vincitore nella passate stagione della 18/a frazione del Giro d’Italia e della maglia di miglior scalatore, ha infatti vestito per tre stagioni la gloriosa maglia della Scap,  proprio questo credo rappresenti la cartina al tornasole del lodevole lavoro svolto negli anni. La formazione Juniores sarà guidata dai due preziosi direttori sportivi: Roberto Schiavoni e dal più esperto Franco Frati, storico tecnico che vanta un palmares di tutto rispetto, mentre a guidare gli esordienti sarà Giovanni Calvigioni. La stagione 2015 già dalle prime battute ha regalato importanti segnali, nelle due gare di esordio infatti hanno saputo conquistare i due gradini più bassi del podio a Teramo, con Alessandro Marinozzi e Francesco Zandri e la quarta piazza nella gara di Sulmona con il veloce Marco Cecchini. Sulla carta proprio questi tre atleti, per quello che hanno fatto vedere soprattutto nelle passate stagioni, rappresentano le pedine di riferimento in uno scacchiere quanto mai qualitativo. La piacevole mattinata si è poi conclusa con un conviviale pranzo all’interno dello stesso ristorante American Graffiti.

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