| 15/08/2006 | 00:00 Saranno centosessanta gli iscritti alla 60esima Coppa Ugo Agostoni-Giro della Brianza in programma, domani a Lissone. La competizione internazionale per professionisti, organizzata dallo Sport Club Mobili Lissone del presidente Romano Erba, è dunque pronta ad offrire il solito spettacolo presentando ai nastri di partenza qualificati nomi come quelli di Stefano Garzelli, Giuliano Figueras, dell'ucraino Ruslan Pidgornyy, fresco vincitore del Trofeo Matteotti a Pescara, dell'abruzzese Andrea Tonti, recente dominatore della Due Giorni Marchigiana, di Paolo Valoti, il bergamasco del Team Lpr vincitore dell'ultima edizione della Coppa Agostoni, e di Franco Pelizzotti (nella foto). E' vero ci si aspettava qualche campione in più ma il ciclismo di oggi, in attesa di nuove norme e modifiche degne di rilievo, si muove su questi binari morti. E bisogna accontentarsi in attesa di giorni migliori.
Sarà comunque battaglia nei cinque giri del Lissolo, dove, solitamente la corsa brianzola trova i suoi padroni. Sfogliando l'album degli assenti ci si accorge di come atleti illustri abbiano deciso di disertare una fra le classiche più importanti del calendario italiano. Eppure a Lissone ha vinto gente del calibro di Merckx, De Vlaeminck, Gimondi, Saronni, Moser, Ullrich, Bugno e Jalabert. Invece al via non ci saranno il tricolore Paolo Bettini, Danilo Di Luca, Davide Rebellin né Gilberto Simoni. Non ci sarà neppure Lorenzo Bernucci, lo spezzino vincitore lo scorso anno del Trittico della Lombardia e di un diamante da diecimila euro. E mancherà anche Ivan Basso, ancora in attesa di giudizio dopo il coinvolgimento nell'Operacion Puerto. Comnque sia, la Coppa Agostoni scatterà alle ore 10.30 dall'Arredamento Lombardo. Dopo un circuito inziale di tre giri, la carovana si sposterà in provincia di Lecco per affrontare cinque volte il terribile Lissolo: quindi la picchiata a Lissone, con l'arrivo in via Carducci.
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