PROFESSIONISTI | 11/02/2015 | 06:19 Biciclettari d'Italia, stasera c'è un motivo per guardare Sanremo. Tra gli ospiti d'onore della serata, infatti, c'è Vincenzo Nibali, vincitore del Tour de France e miglior corridore italiano. Da non perdere. Il campione siciliano parlerà del suo trionfo e lancerà idealmente il prossimo Giro d'Italia che partirà proprio da Sanremo e dalla Liguria con 4 tappe davvero interessanti. Tra gli altri ospiti della serata la compagnia di danza Pilobolus Dance Theatre, Biagio Antonacci, Conchita Wurst, la drag queen che ha vinto
l'Eurovision Song Contest 2014, e Marlon Roudette, ex frontman dei
Mattafix. Il grande Pino Donaggio riceverà un premio
speciale per i 50 anni della canzone “Io che non vivo (senza te)”. Ci sarà poi la bellissima attrice sudafricana Charlize Theron e infine spazio
poi alla comicità di Angelo Pintus.
Ma cosa va a fare Vincenzo a Sanremo......no queste pagliacciate non sono da farsi.....
Milano-Sanremo
11 febbraio 2015 09:59The rider
Speriamo di rivederlo su un palco MOLTO PIU' IMPORTANTE di Sanremo anche il 22 Marzo....
;-)
Pontimau.
secondo me
11 febbraio 2015 12:24effepi
secondo me è più strano che non ci sia Cassani !
perché no??? Il cilcismo non ha bisogno di pubblico???
11 febbraio 2015 17:29mdesanctis
Abbiamo anche la puzza sotto il naso. Se vogliamo che questo sport non rimanga chiuso e riservato a pochi "malati" è bene che si faccia comunicazione anche in carrozzoni come Sanremo.
Facciamo conoscere Vincenzo a milioni di spettatori. Il pubblico attira soldi, sponsor, visibilità mediatica. Possiamo permetterci di rinunciare a tutto questo?
Personalmente credo di no. Ringrazio Vincenzo che si presta (non mi importa se a pagamento) a queste iniziative.
mdesanctis
mdesanctis
11 febbraio 2015 19:31siluro1946
Tutto condivisibile. Purtroppo per alcuni, FCI compresa, il ciclismo è vero se si portano i pantaloncini neri, le calze bianche, il casco a strisce di gomma, la bici con tre rapporti al massimo e pesare 15 chili ecc. Pubblicità, marketing, inviti ai giornalisti per le gare, ringiovanire l'immagine per attrarre giovani ecc. queste attività le lasciamo agli altri sport il ciclismo non ne ha bisogno. Mah.
Per siluro1946
12 febbraio 2015 19:08Melampo
Egregio siluro1946, io ho portato pantaloncini neri, calzini bianchi, casco a strisce di gomma, bici al massimo con 6 rapporti da oltre 10 kg.
E il ciclismo andava in una certa maniera.
Ora tutti possono portare tutto di tutti, bici come gli pare, fare quello che gli pare, di tutto e di più, da qualsiasi parte del mondo.
E il ciclismo va come tutto possono notare.
Ognuno tragga le conclusioni che vuole.
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