TEAM BRILLA. Gambe, testa e cuore per il 2015

DILETTANTI | 24/01/2015 | 10:13
Il ciclismo 2.0 comincia a esistere, a farsi vedere. Ieri sera alla Cofiloc School di Breda di Piave (Treviso) dove il Team Brilla ha presentato uomini e piani in vista della stagione ciclistica under 23, in cui si profila come il nuovo che avanza. In un’atmosfera molto festosa e informale, attorniato da oltre 250 ospiti e tanti giovani, il team ha mostrato tutta la sua voglia di emergere, di distinguersi: “Volevamo intraprendere un percorso diverso e l’abbiamo fatto – hanno raccontato il Presidente Ivan Parolin e il Team Manager Gian Pietro Forcoline l’entusiasmo con cui questa nuova filosofia è stata percepita lascia pensare che abbiamo visto giusto”.

Si chiama Selle Italia-Cieffe-Ursus la squadra di 20 corridori che si prepara all’esordio tra meno di un mese, 21 febbraio, alla Coppa San Geo, dopo un inverno a testa bassa. Un grande lavoro guidato dal giovane DS Marco Gemin (che esordisce in questa categoria) per costruire le basi di una stagione importante. Da oltre due mesi la squadra, senza penalizzare gli impegni di studio degli atleti, si raduna ogni fine settimana nella “Home Brilla”, la casa comune di San Biagio di Callalta dove si respira il clima del ciclismo più autentico, e dove probabilmente sta nascendo giorno dopo giorno un gruppo di ferro. “E’ una sfida nuova quella che stiamo affrontando con questo team – hanno spiegato durante la presentazione due degli atleti più esperti, Leonardo Basso e Riccardo Donatodove il tempo e le esperienze che stiamo condividendo ci stanno facendo crescere individualmente, oltre che in funzione di un vero gruppo che lavora e pensa con una forte unità d’intenti”.

Paolo Slongo, l’allenatore di Vincenzo Nibali, ha impartito un programma di lavoro che i ragazzi seguono scrupolosamente. Lucio Cordioli, il medico, ha dettato un regime alimentare severo ma accettato dal team con grande disciplina. E’ una squadra che ha voglia di lavorare e di mettersi in gioco: lo dimostra il fatto che gli atleti partecipino coralmente al processo di comunicazione (#SocialTeam è il loro hashtag identificativo), e seguano attività finalizzate alla conoscenza dei media, al rapporto con l’esterno, al buon utilizzo della lingua inglese.

Affrontiamo la stagione con molta umiltà ma consapevoli dei nostri mezzi, del lavoro che abbiamo fatto e del progetto che sta alla base di questa squadra”, ha dichiarato il DS Marco Gemin. L’entusiasmo non manca, a giudicare dal grande calore con cui la squadra è stata accolta nella serata del vernissage. “Questa squadra è un esempio e spero un auspicio per la piena e definitiva ripresa del nostro tessuto economico e imprenditoriale – ha detto Leonardo Muraro, Presidente della Provincia di Treviso – perché presenta un gruppo di giovani che dimostrano ogni giorno la loro voglia di migliorare. Ci arriva un bel messaggio da questi ragazzi”.

Che il Team Brilla abbia dei valori solidi lo conferma anche la collaborazione instaurata con il Consorzio “Per Mio FiglioOnlus, un’associazione senza finalità di lucro sorta nel dicembre 1997 per volontà di un gruppo di imprenditori trevigiani, solidali ai bisogni dei bambini ospedalizzati graziea alla sua costante attività all’interno dei reparti pediatrici degli ospedali della Provincia di Treviso “Il nostro obiettivo è il miglioramento della qualità della vita del bambino ospedalizzato e dei suoi genitori”, ha spiegato il Direttore Sanitario, Prof. Sergio Saia. La squadra e gli atleti non faranno mancare il loro contributo.

Gambe, testa e cuore: tutto questo è il Team Brilla. Il resto lo dirà la strada.

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comunicato stampa

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