La premiazione di Marino Basso e Alessandra Cappellotto
La premiazione della famiglia Favero
La premiazione della famiglia Pinarello
La premiazione di Francesco Moser
PREMI | 11/11/2014 | 08:22 Festa grande domenica 9 novembre nell'Hotel Antica Postumia, a Fanzolo di Vedelago, in provincia di Treviso, per i 40^ anni di attività dell'Associazione Glorie del Ciclismo Triveneto presieduta da Mario Beccia. E' stata una cerimonia molto bella e particolarmente significativa dove i campioni del passato e del recente passato, in un clima di amicizia e di collaborazione, mantenendo fede allo slogan "I corridori di ieri premiano le promesse di oggi", hanno consegnato i riconoscimenti ai giovani del NordEst d'Italia distintisi durante la passata stagione.
Festeggiatissimi sono stati gli iridati Marino Basso (1972), Francesco Moser (1977), Alessandra Cappellotto (1997) e Alessandro Ballan (2008), ma anche l'altoatesina vincitrice dei Tour de France Maria Canins. Quest'ultima, intervistata dai commentatori televisivi ed ex corridori, Silvio Martinello e Beppe Conti, ha ricordato ai più giovani che alla base del successo ci deve essere sempre il divertimento. A loro, tra i lunghissimi applausi degli oltre 250 invitati, sono stati consegnati i preziosi riconoscimenti realizzati dal maestro vetraio di Murano, Gabriele.
La lunga serie delle premiazioni è iniziata dal giovanissimo di Latisana Elia Staffus (con 8 vittorie all'attivo), dal campione italiano della pista di Mirano Leonardo Marchiori (11), dal tricolore su strada di Verona Luca Mozzato (8) e dalla due volte campionessa nazionale di Laives Elena Pirrone. Assente, per problemi di famiglia, l'azzurro e campione europeo scaligero Edoardo Affini (9 centri e rilevalazione del 2014). A ricevere il riconoscimento per lui è stato il direttore sportivo Emiliano Donadello. Tra i premiati il Team Velociraptors di Torre di Mosto, rappresentato dal presidente Valter Prataviera, per l'importante attività svolta a livello giovanile nel settore mountain-bike. E' toccato quindi ad Aldo Moser e a Maria Canins ricevere i premi Fedeltà e alla Carriera e ai congiunti di Giovanni Pinarello, di Vito Favero e di Luciano Rossignoli, alla Memoria.
«Un po' di amaro in bocca - ha rilevato il presidente dell'Associazione, Mario Beccia - lo hanno lasciato alcuni colleghi che facevano parte della lista degli iridati premiati che, per motivi vari, non hanno potuto partecipato alla nostra festa. Dispiacere che è stato compensato dalla partecipazione alla nostra festa degli amici che sono arrivati dalla Toscana, del Piemonte e della Lombardia». Prima di consegnare i riconoscimenti ai campioni monidiali su uno schermo state proiettate le immagini salienti delle loro imprese commentate dagli stessi protagonisti e da Silvio Martinello e Beppe Conti. Tutti hanno avuto modo di esternare le propri emozioni e ringraziare i colleghi, compagni ed avversari, che hanno reso possibili quei momenti straordinari.
Numerosissimi i personaggi che non hanno voluto mancare all'importante appuntamento. Tra loro Remo Mosole, Alcide Cerato, Marino Vigna, Rino Piccoli, il presidente della Provincia di Treviso, Leonardo Muraro, il responsabile del Comitato Provinciale della Federciclismo di Treviso, Ivano Corbanese e quello del Coni provinciale, Giovanni Ottoni. «Quella di oggi - ha rilevato Beccia prima di dare inizio alla cerimonia - è una giornata significativa e ricca di contenuti che coincide con i 40 anni di attività del nostro sodalizio ma anche un momento per stare insieme e festeggiare chi ha dato lustro al nostro amato sport e a chi potrà continuare a farlo».
«E' bellissimo - ha detto dal canto suo Muraro dopo aver messo in risalto quanto sia importante il ciclismo a Treviso - vedere tutti insieme tanti campioni che sono il punto di riferimento per tanti giovani che praticano questo straordinario sport».
Il convegno era stato inaugurato nella mattinata dall'elezione del direttivo dell'Associazione Glorie del Ciclismo Triveneto che rimarrà in carica nel prossimo biennio. Per l'occasione sono stati riconfermati Mario Beccia (53 preferenze), Alessandra Cappellotto (49), Aurelio Cestari (45), Simone Fraccaro (43), Italo Bevilacqua (36), Aldo Beraldo e la nuova entrata Mara Mosole (35).
Raffica di numeri, statistiche e spunti di riflessione dalla primatappa del Tour de France. 10: PHILIPSEN PIÙ IN ALTO NEI LIBRI DI STORIAJasper Philipsen diventa il 36° corridore ad alzare le braccia per la decima volta al Tour de France....
Jasper Philipsen ha mantenuto la promessa e oggi a Lille ha fatto sua la prima tappa del Tour de France ed ha indossato la maglia gialla simbolo della corsa. L'Alpecin-Deceuninck aveva studiato questa tappa in ogni minimo dettaglio e nel...
Jasper PHILIPSEN. 10 e lode. Scaltro lui e i suoi compagni Alpecin che non pensano solo ai capelli, ma anche alle situazioni e al vento che cambia. Gli Alpecin curano i capelli, ma è chiaro che sono ragazzi che hanno...
Jonathan Milan accetta di commentare la prima tappa del Tour de France che non è andata come lui e la Lidl Trek si aspettavano. «Lo stress è stato tantissimo per tutta la giornata, mi dispiace davvero per come sono andate...
Il finale della prima tappa del Tour de France ha regalato le sorprese che non ti aspetti con gran parte dei pretendenti ad un piazzamento di rilievo nella classifica finale tagliati fuori da un ventaglio. Tra i penalizzati anche Primoz...
La prima maglia gialla del 112° Tour de France è Jasper Philipsen (Alpecin Deceuninck) che si aggiudica la Loos-Lille da 184, 9 km in una volata dalla quale sono rimasti tagliati fuori avversari del calibro di Milan e Tim Merlier....
Prima caduta al Tour de France e primo ritiro: Filippo Ganna è finito a terra al km 52 della prima tappa con Sean Flynn, su una curva a destra percorsa a tutta dal gruppo, in una fase della corsa dove...
Roberto Capello conquista il podio al classico Grand Prix General Patton internazionale juniores che oggi si è svolto in Lussemburgo.. Il tricolore a cronometro del Team GRENKE Auto Eder ha chiuso la prova, partenza e arrivo in località Warken, al...
Anton Schiffer, tedesco in forza alla Continental Bike Aid, ha vinto la terza tappa del Sibiu Tour in svolgimento sulle strade della Romania. Schiffer si è presentato in solitaria al traguado di Arna con 2" su Matthew Riccitello, che ha...
La città di Gorizia incorona Giorgia Nervo. E' la 15enne trentina di Pieve Tesino la Campionessa italiana su strada della categoria allieve. La portacolori del Team Femminile Trentino è riuscita ad imporsi davanti alla lombarda Nina Marinini (Biesse Carrera Premac)...
Se sei giá nostro utente esegui il login altrimenti registrati.