LAMPRE MERIDA. In arrivo gli stagisti Vaccher e Koshevoy

PROFESSIONISTI | 30/07/2014 | 09:54

Il Team Lampre Merida annuncia di aver selezionato due stagisti per integrare, a partire dall’1 agosto 2014, il proprio organico: l’italiano Andrea Vaccher e il bielorusso Ilia Koshevoy.


Andrea Vaccher (nella foto, a sinistra, con la maglia dell’attuale squadra) è un passista scalatore, classe 1988, che nel proprio palmares vanta tre vittorie: Trofeo Edil C 2014, Coppa Varignana 2011 e Coppa Comune di Collecchio 2009.
Da segnalare i numerosi piazzamenti ottenuti, tra i quali i secondi posti nella Bassano-Montegrappa 2012, nella Piccola Sanremo 2013 e nella Coppa Varignana 2013.


Nato a Conegliano Veneto (Tv), 168 cm per 65 kg, Vaccher sa coniugare grinta, visione di corsa ed esperienza, tutte qualità che gli permetteranno di vivere in maniera proficua l’esperienza tra le fila della LAMPRE-MERIDA, offrendo il proprio contributo a supporto dei capitani blu-fucsia-verdi.

Nella stagione in corso, il giovane veneto fa parte dell’organico del Team Marchiol Emisfero Site.

Programma di corse: Tour of Utah (4-10 agosto), Coppa Bernocchi (16 settembre), Japan Cup (20 ottobre).

Ilia Koshevoy (nella foto, a destra) è nato in Bielorussia, nella capitale Minsk, nel 1991.

Dal 2011, ha corso in Italia nelle categorie dilettantistiche, togliendosi nelle ultime due stagioni importanti soddisfazioni: successo nel Gp Liberazione 2013 e quaterna di vittorie nel 2014 (con la maglia della GS Podenzano), imponendosi nella Coppa Penna, nella Coppa Martiri Lunatesi, nella Cronoscalata Gardone Val Trompia-Prati di Caregno e nella tappa Fossano-Sant’Anna di Vinadio del Giro delle Valli Cuneesi.
Nel 2013 è stato campione bielorusso su pista nella corsa a punti.

L’esperienza da stagista nella stagione in corso sarà preludio al passaggio ufficiale di Koshevoy tra i professionisti, previsto per il 2015, tra le fila della Lampre Merida.

Programma di corse: Tour of Utah (4-10 agosto), Coppa Bernocchi (16 settembre), Tre Valli Varesine (18 settembre).

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COMMENTI
Chi mi può spiegare
30 luglio 2014 12:24 elmetto
Chiedo informazioni perchè non capisco come Vaccher possa fare da stagista se corre già in una CONTINETAL con tanto di contratto.

è semplice
30 luglio 2014 12:28 excalibur
per i corridori dei team continental, i contratti sono uguali a quelli dei dilettanti. ergo, Vaccher può fare lo stagista senza problemi

Contratti dilettanti?
30 luglio 2014 12:54 elmetto
Grazie per la risposta immediata, ma i Dilettanti da quando hanno i contratti?

errato.
30 luglio 2014 14:17 egidio
è sbagliato pensare che i corridori delle Continental siano dei professionisti.

Si illudono ma in realtà sono dilettanti.Meglio come la Colpack oppure creare una squadra continental non ha senso.Va bene creare la squadra come vivaio di una squadra professionistica.

Egidio
30 luglio 2014 15:27 elmetto
E' sbagliato pensare che siano professionisti, ma corrono la Coppi e Bartali laiguelia Donoratico Giro dell'Appennino e corse WT della loro Nazione se accettate: Campionato Italiano (quello vinto da Nibali). Queste sono tutte corse 1.1, "la Colpack non può farle" poi fanno la Coppa Bernocchi la Coppa Agostoni e al sabato Rovescala (1.12) "questa la Colpack la può fare"
Ad Agosto diventano Stagisti con già 20 giornate di corse con i Professionisti

E' tutto logico questo? sono o non sono professionisti?

@egidio ed excalibur
30 luglio 2014 15:31 bertu
Magari ho capito male, ma per quel che ne so io solo in Italia i corridori delle continental sono considerati dilettanti, altrove sono pro a tutti gli effetti.

Alberto Vico

sbagliato
30 luglio 2014 15:35 excalibur
l'uci non li considera professionisti, nessun paese li considera tali. per quanto riguarda accordi, stipendi, rimborsi spese o altro, ogni paese e ogni federazione hanno impostazioni diverse. in totale: chi non appartiene a formazioni worldtour o professional non ha status di professionista.

ambiguità
30 luglio 2014 16:37 bertu
Il regolamento UCI (che ho consultato) stabilisce, al punto 2.17.004, che le squadre continental accolgono da 8 a 16 corridori, professionisti o dilettanti.
La "versione" della FCI al punto 1.1.e) riporta un ambiguo "Accordo tra la Squadra Continental Uci e l’atleta
: per gli atleti “non professionisti” dovrà essere
redatto un accordo scritto." Non si parla più di professionisti come nell'originale.
Per questo dico che in Italia (ma forse non solo) i corridori delle continental sono dilettanti mentre altrove professionisti. Però, ripeto, la cosa è ambigua, almeno per le squadre affiliate FCI.

Alberto Vico

appunto, SIAMO IN ITALIA...
30 luglio 2014 19:23 canepari
ho letto gli interventi dei commentatori ma ho capito che la cosa è confusa. Ambiguità e non chiarezza.

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