VAN AERT. «VOGLIO ALMENO UNA VITTORIA DI TAPPA NELLA PRIMA SETTIMANA E POI LAVORERO' PER JONAS»

TOUR DE FRANCE | 04/07/2025 | 10:45
di Francesca Monzone

L’ultima squadra a parlare prima della partenza del Tour è la Visma -Lease a Bike di Vingegaard e Van Aert, che ancora una volta dovrà lottare per fare meglio di Pogacar per vincere il Tour de France.


Lo scorso fine settimana, Wout van Aert non ha preso parte al Campionato Belga a causa di un piccolo problema di salute, ma il suo Tour de France non è mai stato messo in pericolo e il fiammingo è pronto a partire.


«La mia malattia è stata solo un piccolo contrattempo, ma è arrivata in un momento sbagliato. Domenica riuscivo a malapena a mangiare, lunedì andava già un po' meglio. E da martedì sono tornato in bici. Ora mi sono ripreso e penso che non influenzerà la gara».

Come già detto, il belga non cercherà di conquistare  la maglia verde della classifica a punti, questo è un risultato già ottenuto in carriera e adesso il suo obiettivo è la maglia gialla nella prima settimana, vittorie di tappa e, soprattutto, aiutare Jonas Vingegaard a vincere il Tour de France.

«La maglia verde non è nei miei pensieri. Sta diventando troppo difficile ottenere punti sufficienti nelle volate e sarà positivo per me correre con meno pressione, visti gli obiettivi più importanti che abbiamo nella classifica finale con Vingegaard. Mi concentrerò di più sulle tappe più adatte a me».

A van Aert la prima settimana piace molto, perché ci saranno molte occasioni di vittoria, per corridori come lui.

«Il percorso quest’anno è stato più frazionato rispetto alle ultime edizioni. Ci vorrà molto tempo prima di raggiungere le  montagne e le occasioni non mancheranno. D'altra parte, la nostra mentalità rimane la stessa. Ci saranno molte occasioni per me e i miei compagni nella prima settimana, è su questo che mi concentrerò. Dopodiché, qualcosa potrebbe essere possibile in tappe dove ci saranno occasioni di fuga. Comunque mi piacerebbe vincere almeno una tappa nella prima settimana di corsa». 

Per quanto riguarda l’ultima giornata di corsa a Parigi, con l’inserimento del circuito che passa per Montmartre. Van Aert non vede questa novità come un qualcosa che migliori la corsa e preferiva la passarella con arrivo in volata, come nelle precedenti edizioni della Grande Boucle.

«Non sono un grande fan della salita di Montmartre che troveremo nell'ultima tappa a Parigi. Pensavo che la tappa finale fosse già molto bella com'era prima. La gente diceva che era una sfilata, ma nell'ultima ora bisognava davvero dare il massimo per tenere la ruota e poi c'è stata sempre quella fantastica volata di gruppo. D'altra parte, ora potrebbero esserci delle opportunità per me, ma spero soprattutto di tagliare l’ultimo traguardo della corsa sano e salvo».


Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Ancora un’ottima prestazione per le giovani juniores italiane in Belgio. Giorgia Pellizotti (Fas Airport Services Guerciotti Premac) e Nicole Azzetti (Ale Colnago) hanno chiuso rispettivamente al terzo e al quarto posto l’internazionale Azencross di Loenhout, prova della Challenge X2O Trofee Badkamers...


Il ciclismo toscano piange la morte a 91 anni, compiuti lo scorso mese di maggio, di Giovanni Pellegrini, storico meccanico di biciclette nel suo negozio nel centro di Santa Croce sull’Arno. Quell’angolo dove ha trascorso lavorando tanti anni era il...


Wout van Aert ieri è stato severo con se stesso: dopo il sesto posto ottenuto nella gara di Dendermonde ha percepito una frustrazione che non sentiva da molto tempo. Il belga della Visma-Lease a Bike a fine gara era evidentemente...


Ieri a Scorzè, in provincia di Venezia, è andato in scena il 51° Gran Premio Cartoveneta, tradizionale appuntamento organizzato dal C.S. Libertas Scorzè valevole come campionato provinciale. Nonostante la giornata di sole, il temibile fango di Scorzè non è mancato...


Una grande novità, una bella occasione per godersi una settimana di vacanze attive al sole della Spagna pedalando con grandi campioni. Parliamo de «I Camp Micio Bike» che dall’1 al 7 febbraio 2026 propone una settimana di pedalate in Spagna, per...


Il periodo delle feste natalizie e d’inizio anno è una consolidata e piacevole occasione per lo scambio di tradizionali auguri con famigliari, amici e conoscenti, a vario titolo. Qualche volta è però motivo d’apprendere notizie tristi di qualche scomparsa un...


Resi noti i vincitori della prima edizione del Supercross Valbisenzio in base al punteggio conseguito nelle tre prove della manifestazione ciclocampestre organizzata dal gruppo sportivo Borgonuovo, le due svoltesi a Prato presso l’impianto di atletica leggera Mauro Ferrari e...


L’Unione Ciclistica Martellago-Maerne-Olmo ha un nuovo presidente e si tratta di Stefano Magnato. La decisione del rinnovo è stata presa al termine dell’assemblea dei soci del club durante la quale si è preso atto della volontà del Presidente uscente, Gianfranco...


Si è svolta oggi a San Colombano Certenoli (GE) la V^ edizione del Gran Premio Valfontanabuona valido quale prova unica di Coppa Italia Giovanile di ciclocross.  Il Velo Val Fontanabuona del presidente Roberto Portunato  ha messo in cantiere una manifestazione...


L'assenza Van Der Poel ha davvero aperto gli scenari, trasformando l’ottava prova della Coppa del Mondo Elite di Dendermonde (Belgio) in una corsa molto più tattica e combattuta del solito. Alla fine l'ha spuntata il campione belga Thibau Nys (Baloise...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024