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Marco Coledan e Alex Buttazzoni (La Rocca) hanno chiuso anche la quarta serata della 17^ Sei Giorni delle Rose Internazionale al comando della classifica, in maglia bianca «Siderpighi»: i leader, sempre competitivi in ogni prova, hanno ora raggiunto quota 113 e vantano un giro e 51 punti di vantaggio sui russi Zhurkin e Ivan Kovalev (Rossetti). Segue, a 69 punti, la coppia italo-spagnola formata da David Muntaner e Liam Bertazzo (Bft Burzoni). Gi¨´ da podio virtuale, Beer-Marguet (65), quindi tutti gli altri.
SEI GIORNI DELLE ROSE
La
quarta tappa della Sei Giorni delle Rose 2014 ha preso avvio con la
disputa della serie sprint a coppie, con punti direttamente in
graduatoria generale. Al termine della prova (che ha visto in pista
prima i numeri rossi e poi quelli neri), Buttazzoni e Coledan si sono
confermati in testa alla classifica, toccando quota 113 punti, seguiti
da Zhurkin - Kovalev (72) e Beer-Marguet (63). La successiva americana
di 60 giri, seppur emozionante, si ¨¨ ancora una volta risolta in un
nulla di fatto in termini di ¡±cacce¡± riuscite. Cos¨¬ ad imporsi sono
stati, meritatamente, Rafal Jeziorski e Wojitek Pszczolarski,
gli unici a tentare di mutare l'esito di una gara molto tattica. I
polacchi sono stati protagonista di una lunga fuga, che non li ha
portati a guadagnare la tornata sul resto del gruppo, ma ha permesso
loro di fare incetta di traguardi parziali. La coppia in maglia Globo ha
terminato la sua fatica con 17 punti, davanti a Buttazzoni-Coledan (13)
e Bertazzo-Muntaner (10).¡¡
«GRAN PREMIO BFT BURZONI» DERNY
In chiusura di riunione, le coppie partecipanti alla Sei Giorni delle Rose hanno disputato una competizione dietro derny,
comunque non valida per la classifica generale. Dopo la disputa di due
batterie di qualificazione, la finale, con i suoi colpi di scena, ha
letteralmente entusiasmato il pubblico del «Pavesi». La vittoria è
andata a Muntaner-Bertazzo (Bft Burzoni, all. Christan Dagnoni):
in un'appassionante volata, Muntaner si ¨¨ imposto sul filo di lana su
tutti gli avversari. Il podio ¨¨ stato completato da Blaha-Hacecky
(Acef, all. Fabio Perego) e Julian Gaday - Lucas Gaday (Alu Tecno, all.
Andrea Costa). Ma i vincitori ¡±morali¡± dalla competizione sono stati
ancora i leader della Sei Giorni delle Rose, fermati solo da un guasto
meccanico del derny quando Buttazzoni (all. Cordiano Dagnoni), a soli
tre giri dalla conclusione, si trovava nettamente in testa e sembrava
ormai irraggiungibile.
Come gi¨¤ nelle serate precedenti, in concomitanza con la quarta tappa della Sei Giorni delle Rose si sono svolte gare (riservate a alle categorie Elite e Donne Elite) di Classe 1 UCI che attribuivano punti validi per le qualificazioni a Mondiali e alle Olimpiadi di Rio 2016. Questi i risultati.
SCRATCH ELITE
Il francese Vivien Brisse,
gi¨¤ iridato dell'americana nel 2013, ha trionfato nella competizione
d'apertura della giornata, lo scratch Elite. Alle sue spalle, due
promettenti italiani: Riccardo Minali e Jakub Mareczko, al termine di una gara molto combattuta.
OMNIUM DONNE ELITE
La
prima delle due giornate dell'omnium Donne Elite si ¨¨ aperta con lo
scratch, che ha visto la polacca Katarzyna Pawlowska superare,
nell'ordine, l'italiana Simona Frapporti e la russa Anastasia Chulkova.
Ha fatto seguito l'inseguimento (3.000 metri), con l'affermazione di
un'altra polacca, Eugenia Bujak, in 3'48¡±534. Alle sue spalle,
l'olandese Kirsten Wild (3'48¡±912) e la connazionale Pawlowska
(3'49¡±319). Proprio la Pawlowska ha messo in carniere la successiva
prova di eliminazione (nell'ultimo sprint la battuta ¨¨ stata l'azzurra
Annalisa Cucinotta, mentre l'olandese Wild ¨¨ giunta terza), chiudendo
la serata al primo posto della classica dell'omnium, con 116 punti,
davanti a Simona Frapporti (102) e Kirsten Wild (100). Domani l¡¯omnium
si concluder¨¤ con le tre restanti prove.
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